MANFREDI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 marzo 1828 a Cortemaggiore, nel Piacentino, da Domenico, cassiere degli stabilimenti di beneficenza, e da Paolina Fogliazzi. Compiuti i primi studi nel paese [...] mandato a reggere la procura generale di Catania, da cui nel settembre 1869 passò a Bologna, fu eletto alla carica di vicepresidente della Camera alta e il 20 marzo 1908 quello nobiliare di conte.
Tra le sue opere, oltre a quelle già citate e ai ...
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CHIRONI, Gian Pietro
Mario Caravale
Nacque a Nuoro il 5 ott. 1855 da Giovanni e da Francesca Fois. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si trasferì a Cagliari, ove s'iscrisse nella [...] questioni di diritto civile, Torino 1922 (l'elenco completo delle opere del C. si trova in G. P. C., s.; Commemoraz. del sen. G. P. C. fatta da F. Ruffini, in Atti parlamentari, Camera dei Senatori, Discussioni, legislatura XXIV, vol. V, tornata del ...
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GUINDAZZO, Francesco Antonio
Marcello Moscone
Nacque a Napoli da importante famiglia salernitana forse nel secondo decennio del XV secolo, visto che nel 1444 egli figura già tra i membri del Sacro Regio [...] il G. figura come presidente della Regia Camera della Sommaria.
Riformata da re Alfonso nel 1450 e sottoposta all' versare all'artista la somma di 150 ducati in tre rate. L'opera, già completata nel 1469, non lasciò soddisfatta la moglie del G. ...
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DONA (Donati, Donato), Lodovico
Katherine Walsh Strnad
Nacque a Venezia prima del 1430 dal patrizio veneziano Giovanni, figlio dei senatore Natale, e da Maddalena, figlia di Jacopo quondam Pier Loredan, [...] da vicino delle questioni finanziarie della sua diocesi è confermato da una lettera del 6 febbr. 1477 da lui inviata alla Camera Kristeller, I, p. 372). Non è possibile identificare altre opere elencate dallo Hurter a parte il sermone su s. Agostino ...
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MONTEFANI CAPRARA, Lodovico Maria
Orietta Filippini
MONTEFANI CAPRARA, Lodovico Maria. – Nacque a Bologna il 13 ottobre 1709, da Marc’Antonio, esponente della nobiltà anconetana che aveva trasferito [...] dell’Assunteria di camera. Nel tempo : Manoscritti che L.M. M. C. ha comprato da vari; Biblioteca comunale dell’Archiginnasio, Mss. Hercolani, col. 407, 410; 416 (alle app. I e II elenco delle opere del M.); C. Di Carlo, Il libro in Benedetto XIV. ...
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GOZZADINI, Giovanni
Cecilia Ciuccarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1477 da Bernardino e da Giulia Capelli. Presso lo Studio bolognese l'11 febbr. 1499 conseguì il dottorato in diritto civile con Sigismondo [...] e nel 1504 avvocato concistoriale. Fu nominato da Giulio II chierico di camera nel novembre del 1504, e suo referendario pp. 153-177; U. Valentini - G.B. Malusardi, Un'opera del giurista G. G. nella Biblioteca capitolare di Milano, in L'Archiginnasio ...
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CAMERARIO, Bartolomeo
Valerio Marchetti
Nato a Benevento nel 1497 da una facoltosa famiglia e sposato con Giovanna de Bella, compì gli studi universitari a Napoli, dove si addottorò inutroque iure. [...] Real Patrimonio in Italia e, nel 1541, luogotenente della Regia Camera con uno stipendio annuo di 1.000 ducati. Nelle sue funzioni - sulla base di citazioni interne alle opere dello stesso C. - siano da collocarsi in questo periodo francese della sua ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia intorno al 1457 da Antonio, originario di Olmeto, località situata nel contado perugino, trasferitosi con la famiglia in città a metà del sec. [...] inviò un'istanza al nuovo papa Giulio II, affinché rendesse operanti le disposizioni del suo predecessore.
L'E. non si dedicò giunta da Perugia per risolvere la questione del debito di 10.000 ducati che la città aveva con la Camera apostolica. ...
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PERLA, Raffaele
Guido Melis
PERLA, Raffaele. – Nacque a S. Maria Capua Vetere (Caserta) il 23 novembre 1858 da Luigi e da Maria Papa.
Il padre, avvocato e amico del giurista Giuseppe Pisanelli, si era [...] 5 marzo – intervenne alla Camera sulle riforme giudiziarie presentate da Zanardelli.
Dall’ottobre 1904, occasione del centenario, III, Roma 1932, ad ind.; E. Savino, La nazione operante. Profili e figure, Milano 1934, pp. 315 s.; P. R., in Novissimo ...
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JAEGER, Nicola
Francesca Sigismondi
Nacque a Pisa il 15 ag. 1903 da Domenico e Dina Bardola, in una famiglia svizzero-tedesca protestante. Dopo aver optato per la nazionalità italiana, si laureò in [...] nella convinzione che l'opera di quest'ultimo fosse mosse dal concetto di lite elaborato da Carnelutti, da intendersi però non più in senso un compromesso. Grazie alla mediazione del presidente della Camera G. Leone, il PCI vide riconosciuto il ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...