DE ANGELIS, Domenico (D. Francesco Niccolò)
Angelo Romano
Nato a Lecce il 22 ott. 1675 da Giovan Battista e Maria Mauro, imparò assai presto la filosofia, la letteratura, la matematica e la teologia [...] . 1698, venne associato all'Accademia dell'Arcadia col nome di Arato Alalcomenio.
Fu accolto benevolmente nella cortedi monsignor Niccolò Negroni (zio del Severoli) in qualità prima di aiutante di studio, poi di uditore. A lui il D. dedicò, nel 1701 ...
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ANGIOLINI, Luigi
Ettore Bonora
Nacque a Seravezza (Lucca) il 7 marzo 1750 da Giuseppe e da Anna Salvi da Pietrasanta. Fatti i suoi primi studi in Versilia, frequentò prima l'università di Pisa, quindi [...] volta di Napoli, dove sperava di ottenere un impiego alla corte della regina Carolina; ma la sua speranza andò delusa per l'ostilità di lord scarsa fortuna incontrata dai due primi volumetti della sua opera, ma anche dal fatto che proprio nel 1790 ...
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BENEDETTO da Cesena
Eugenio Ragni
Non si conosce l'anno della nascita di B., presumibilmente da collocare nei primi anni del sec. XV. Alcuni accenni autobiografici possono ricavarsi dal suo poema, De [...] storia e della ragione d'ogni poesia, VI, Milano 1749, p. 211; A. Battaglini, Della corte letter. di Sigismondo Pandolfo Malatesta, in Basinii Parmensis Poetae Opera praestantiora, II, Rimini 1794, p. 122, n. 14; V. Lancetti, Mem. intorno ai poeti ...
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CAMPIGLIA, Alessandro
Gino Benzoni
Di antica famiglia vicentina, è sicuramente da identificare con quell'Alessandro, primogenito di Francesco, a favore del quale, purché si addottorasse, testava nel [...] opera del C. di una lettera di Giovanna d'Albret, in cui la regina confermava il suo proposito di introdurre "nel paese di nationale, Mss. fr. 16085 (Lettere alla cortedi ambasciatori del re di Francia e di altri da Venezia [1615-1617]), cc. 398 ...
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FRANCHI (De Franchi), Paolo de', detto il Partenopeo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Napoli nel dicembre 1490, in una nobile famiglia decaduta il cui cognome, Bruto o de Brutis, è testimoniato [...] emerge da queste orazioni piuttosto che dall'opera storica - che sacrifica a una pretesa Albo letter. della Liguria, Genova 1886, p. 48; A. Neri, Andrea Doria e la cortedi Mantova, Genova 1898, p. 19; Id., P. Partenopeo, in Giorn. stor. e lett. ...
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GRANELLI, Giovanni
Maria Pia Donato
, Nacque a Genova il 15 apr. 1703 da Francesco e da Maria Cattaneo. Entrò nella Compagnia di Gesù come novizio il 17 ott. 1717; dopo avere terminato gli studi di [...] ., 238 ss. Infine sue opere teatrali sono contenute nelle seguenti raccolte: Teatro ebraico, ovvero Scelta di tragedie tratte d'argomenti ebraici, che il duca fu costretto, sotto l'influsso della corte imperiale, a porvi fine. In tal senso, la nomina ...
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MANENTI, Giovanni
Dante Pattini
Nacque presumibilmente a Venezia verso la fine del XV secolo.
Si conosce poco circa le sue origini. "Cittadino veneziano" (cioè originario di Venezia), come si definì [...] c. 90; A. Ferrajoli, Il ruolo della cortedi Leone X, in Arch. della R. Soc. romana di storia patria, XXXIX (1916), pp. 569-571 1987, p. 117; Edizione nazionale delle operedi Pietro Aretino, IV, Lettere, a cura di P. Procaccioli, Libro I, Roma 1998, ...
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DAVANCINO (Davanzino) di Giovanni
Rosario Contarino
Di lui non abbiamo alcuna notizia, se non che è indicato come l'autore del cantare trecentesco toscano Il Bel Gherardino da due postille del cod. [...] borghese: l'aristocratica liberalità nel tener "corte", nel circondarsi di "molti donzelli", nel "convitare" .: G. Boccaccio, Opere in versi, Corbaccio..., a cura di P. G. Ricci, Milano-Napoli 1965, p. 528; F. Zambrini, Le opere volgari a stampa dei ...
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DELLA SALA SPADA, Agostino
Maria Baiocchi
Nacque a Calliano (Asti) il 1° maggio 1842, dal cav. Emilio e da donna Caterina Biglione di Viarigi.
La famiglia, originaria di Moncalvo, aveva un tempo il [...] corte d'appello, ma non per molto, preferendo stabilirsi a Moncalvo e lì esercitare la libera professione. Al lavoro di Spada, Notizie sulla vita e sulle operedi A. D.,in Riv. di storia, arte e archeol. per le prov. di Alessandria e Asti, L (1942), ...
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DEL PECORA, Iacopo (Iacopo da Montepulciano)
Liana Cellerino
Nato forse tra il 1340 e il 1350 da Bertoldo Novello, apparteneva alla nobile e potente famiglia dei Del Pecora di Montepulciano, detta anche [...] che lo aveva veduto alla corte dei Visconti e ospite di nobili e splendide case come quella di Manetto Davanzati: egli restò legge nel luogo ricordato della Buca del Finiguerri. La data di quest'opera non ci porta molto oltre l'anno 1407, sebbene il ...
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opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...