Veneto Regione dell’Italia nord-orientale (18.399 km2 con 4.879.133 ab. nel 2020, ripartiti in 568 comuni; densità 266 ab./km2) compresa fra le Alpi Carniche a N, il Trentino-Alto Adige e il Lago di Garda [...] e 14°) delle signorie nelle principali città prese avvio un processo di unificazione regionale, compiutosi nel 15° sec. per operadi Venezia, che in pochi decenni costruì nel V. il suo ‘Statodi terra’, da Vicenza, Verona e Padova (1404-05), fino al ...
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L’uso di violenza illegittima, finalizzata a incutere terrore nei membri di una collettività organizzata e a destabilizzarne o restaurarne l’ordine, mediante azioni quali attentati, rapimenti, dirottamenti [...] rilievo internazionale, cioè gli attentati contro capi diStato e di governo, sovente di matrice anarchica, che si ripeterono tra Haram, al-Shabaab); nel continente opera anche il Gruppo Wagner, testa di ponte di Mosca in Africa le cui attività sono ...
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Regione dell’Italia, situata all’estremità meridionale della penisola, tra il Tirreno e lo Ionio. Ha una superficie di 15.222 km2, 404 Comuni e una popolazione di 1.894.110 ab. nel 2020; densità 124 ab./km². [...] in vasti latifondi e in piccole proprietà, per lo più isolate. Le operedi bonifica e alcuni impianti di irrigazione non sono stati sufficienti a migliorare sensibilmente le condizioni di un’agricoltura che resta a un livello molto basso, con scarsa ...
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Comune dell’Emilia-Romagna (260,60 km2 con 200.455 ab. nel 2020, detti Parmigiani e meno comunemente Parmensi) capoluogo di provincia. La città, tagliata da E a O dalla Via Emilia e da S a N dal torrente [...] , fu riaperta al pubblico nel 1954 e col tempo l’acquisizione di testi è andata via via crescendo.
L’Archivio diStato, sorto come Archivio ducale alla fine del 16° sec. a operadi Ranuccio Farnese, possiede i fondi farnesiano, borbonico (1749-1802 ...
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Regione dell’Italia meridionale (10.073 km2 con 553.254 ab. nel 2020; densità di 55 ab./km2), compresa tra Puglia, Campania e Calabria, bagnata per breve tratto dal Tirreno, a SO (tra Sapri e Scalea) e [...] area fortemente sottosviluppata. Fin dagli anni 1950, una complessa operadi bonifica e infrastrutturazione (viabilità, rete idrica ecc.) è stata svolta dalla Cassa per il Mezzogiorno, con la conseguente, profonda trasformazione del paesaggio agrario ...
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Primo imperatore romano (Roma 63 a.C. - Nola 14 d.C.). Fondatore dell'Impero romano, la sua opera chiuse definitivamente la crisi della repubblica, ormai inadeguata a reggere lo stato attraverso l'oligarchia [...] l'operadi Cesare, salvo che A. volle evitare ogni aspetto di usurpazione e di dittatura, giustificando il suo regime dal punto di antichi ideali di libertà. L'imperatore attuò anche una grandiosa riforma dell'organizzazione dello stato (quale era ...
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Nacque ad Ajaccio il 15 ag. 1769, morì a Longwood, nell'isola di S. Elena, il 5 maggio 1821; figlio di Carlo e Letizia Ramolino. Collegiale ad Autun, Brienne, Parigi, fu poi luogotenente d'artiglieria [...] in Europa dei principî rivoluzionarî, è stato rilevato il suo duplice atteggiamento di fronte alla rivoluzione dell'89; da una parte egli ne realizzò alcune istanze (si pensi all'opera legislativa), dall'altra ne contraddisse alcuni postulati ...
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(sp. Barcelona) Città della Spagna nord-orientale (1.595.110 nel 2007), situata sulla costa mediterranea, fra il delta del fiume Ebro (costa di Ponente) e i Pirenei catalani (costa di Levante), capoluogo [...] di cui B. è stata sede nel 1992. La costruzione delle infrastrutture per i Giochi, iniziata nel 1980, ha interessato l’intera fisionomia urbana, rinvigorendo il tradizionale fervore sia della città sia della Catalogna stessa.
Le industrie operano ...
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Critico letterario, filosofo e uomo politico italiano (Morra Irpina 1817 - Napoli 1883). Massimo esponente italiano della critica romantica, formulò le sue originali teorie partendo dal concetto hegeliano [...] 'operadi un Boccaccio, osservatore della vita terrena nella sua varietà e straordinarietà, già privo però di : culmina nel Machiavelli, pur assertore per il laico De S. dello stato moderno, e nell'Ariosto, classico cultore dell'arte per l'arte. Il ...
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Figlio (Berlino 1712 - Castello di Sans-Souci 1786) di Federico Guglielmo I e di Sofia Dorotea di Hannover, fu educato, secondo precise disposizioni del padre, con la massima severità: accanto allo studio [...] di organizzatore e di condottiero, per le quali occupa un posto preminente nella storia dell'arte militare. A capo di uno statodi soli due milioni e mezzo di . Con nuova genialità seppe promuovere l'operadi ricostruzione; favorì l'agricoltura e l' ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
operare
(ant. o poet. oprare; ant. ovrare) v. intr. e tr. [lat. operari «lavorare, essere attivo», der. di opus opĕris «opera, lavoro»] (io òpero, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. intr. a. Agire: il dire è molto più agevol cosa che il fare...