Storico greco (n. 200 circa - m. 120 circa a. C.). Venuto a Roma come ostaggio nel 168, legatosi quindi col circolo degli Scipioni, poi, dopo il 146, fu designato da Roma a provvedere all'assetto della [...] da Costantino Porfirogenito. L'operadi P. era fondata su un rigoroso accertamento dei fatti mediante l'utilizzazione di fonti svariate: per le vicende più antiche delle quali non era stato spettatore, si giovò di storici di vario valore e tendenza ...
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Storico ateniese (n. 460 circa - m. 395 a. C. circa). Da giovane subì certamente l'influsso determinante della cultura retorico-filosofica dei sofisti. Eletto fra gli strateghi del 424-23, fu mandato a [...] guerra, costituì la monumentale introduzione all'operadi Tucidide. Mentre Erodoto aveva rivolto l' e dei loro capi. Anche la comprensione dei fatti, di cui T. era stato spettatore, progredì con l'allargarsi della sua visuale storica, come ...
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Pseudonimo del rivoluzionario e uomo distato sovietico I. V. Džugašvili (Gori, Tiflis, 1879/1878 - Mosca 1953). Di modeste origini familiari (il padre calzolaio e la madre lavandaia), dal 1894 al 1899 [...] diffusione e fortuna attraverso le numerose edizioni di Ob osnovach leninizma ("Principî del leninismo", 1924) e di K voprosam leninizma ("Questioni del leninismo", 1926). Le operedi S. fino al 1934 sono state pubblicate a Mosca (Sočinenija, 13 voll ...
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Figlio (Fontainebleau 1268 - ivi 1314) di Filippo III l'Ardito e di Isabella d'Aragona. A lui si deve la trasformazione dello stato in una monarchia nazionale accentrata. Fu in contrasto con il papa Bonifacio [...] di espansione territoriale e di unificazione della Francia tramandategli da Filippo II, F. seppe valersi dell'operadi esperti Marigny, Pierre Flote, Guglielmo di Nogaret), avviandosi a trasformare il suo stato in una monarchia accentratrice e ...
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Uomo politico statunitense (Hyde Park, New York, 1882 - Warm Springs, Georgia, 1945). Fu presidente degli Stati Uniti per quattro mandati consecutivi, dal 1933 al 1945. Governò il paese in due dei più [...] al 1920 fu sottosegretario distato alla Marina nel governo di Wilson, del quale condivideva le vedute di politica estera. Minorato al 1939 confermò il buon successo della sua opera; le riforme di R. erano ormai divenute elemento permanente della ...
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Eolie (o Lipari), Isole Gruppo insulare del Mar Tirreno (114,71 km2) a N della Sicilia, composto di sette isole principali (Vulcano, Lipari, Salina, Stromboli, Filicudi, Alicudi, Panarea) e diversi piccoli [...] gli aveva dato in custodia. Nella letteratura latina, soprattutto a operadi Virgilio, Eolo diviene il re dei venti e gli è assegnata per abitazione l’isola di Lipari, di cui sarebbe stato il fondatore, o, comunque, una delle isole Eolie. Un’altra ...
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Giurista e storico (Chemnitz 1632 - Berlino 1694). Fu il primo a insegnare in una università diritto naturale e delle genti (a Heidelberg dal 1661); fu quindi consigliere diStato e storiografo regio a [...] De officiis hominis et civis iuxta legem naturalem (1673). Alle polemiche suscitate da queste opere replicò nel 1686 con Eris Scandica. Consigliere diStato e storiografo regio a Stoccolma, fu poi chiamato nel 1686 come consigliere aulico a Berlino ...
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Figlio (n. 382 a. C. circa - m. Ege 336) di Aminta III; negli anni della pubertà fu ostaggio in Tebe dove poté conoscere a fondo gli ordinamenti militari beotici, allora i migliori della Grecia. Nel 359, [...] alla resa. F., che era stato riconosciuto arconte perpetuo dai Tessali e aveva ottenuto due voti nell'anfizionia delfica, era in tal modo saldamente accampato nel cuore della Grecia. La resistenza ateniese, per operadi Demostene e dei suoi amici ...
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Cardinale e storico (Sora 1538 - Roma 1607); autore di una monumentale storia della Chiesa, comparsa come Historia ecclesiastica controversa e comunemente nota con il nome di Annales ecclesiatici, scritta [...] con intenti apologetici e polemici contro l’operadi ispirazione protestante dei Centuriatori di Magdeburgo. Ne pubblicò 12 volumi (1588-1607), in cui sono narrate le vicende della Chiesa fino al 1198.
Vita e opere
Studiò a Napoli e a Roma, ove ...
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Uomo distato (Colonia 1876 - Rhöndorf, Bonn, 1967). Oppositore dei nazionalsocialisti, dopo la Seconda guerra mondiale fu tra i fondatori del CDU. Eletto cancelliere nel 1948, sotto il suo governo, caratterizzato [...] degli Esteri. Alla sua operadi governo, sorretta da largo prestigio, si deve la rinascita della Germania occidentale dalle conseguenze politiche ed economiche della guerra: primo obiettivo di A. è stato il raggiungimento della sovranità statale ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
operare
(ant. o poet. oprare; ant. ovrare) v. intr. e tr. [lat. operari «lavorare, essere attivo», der. di opus opĕris «opera, lavoro»] (io òpero, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. intr. a. Agire: il dire è molto più agevol cosa che il fare...