CAPECE (Capeci), Carlo Sigismondo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Roma il 21 giugno 1652 da Bernardo e Teodora Stanchi. Iniziati gli studi a Roma, nel 1664 si trasferì in Spagna dove il padre, al servizio [...] con mezzi generosi, e mettendo a disposizione sontuosi teatrini privati, la moda degli spettacoli teatrali.
Nel palazzo paterno vennero rappresentate le due prime opere con libretto scritto dal C.: L'Amor vince fortuna (1686), con musica di autore ...
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GIULIANI, Giovanni
Lorenzo Finocchi Ghersi
Scultore, nato a Venezia verso la fine del 1663. Dei suoi genitori si sa soltanto che il padre era un fornaio. Nulla si conosce della sua formazione; come [...] ormai pienamente in sintonia con la teatralità visionaria del barocco.
Ancora nel novembre E. Baum, G. G., Wien-München 1964; M. Stehlik, Nuovi particolari sull'opera di G. G., in Sborník prací Filozofické Faculty Brnenské Univerzity, XIX-XX (1971), ...
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FRANCESCO Cieco da Ferrara
Jane E. Everson
Nacque verso il 1460 da padre ignoto. L'opera di F. non fornisce indicazioni sul luogo di nascita, l'anno o i rapporti di famiglia, e nella mancanza di documenti [...] (cc. I, 2 e XII 1).
Il tema principale dell'opera trae origine dal desiderio di vendetta da parte di Mambriano contro Rinaldo, è simile per il tono alle novelle del Mambriano. Il senso teatrale è vivido, il ritmo rapido e ben articolato. Il Contrasto ...
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INGEGNERI, Angelo
Anna Siekiera
Nacque intorno al 1550 a Venezia da un'antica famiglia originaria di Burano e residente alla Bragora. Mancano notizie sulla sua gioventù. Nel 1573 tradusse in ottava [...] Canacci. Forse all'I. si deve anche l'edizione di un'altra opera del poeta, i Dialoghi amorosi editi, ancora a Casalmaggiore, dal Canacci 1586 per svolgere uffici diversi, da poeta a consigliere teatrale del principe; ma vi impiantò anche una "casa" ...
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comicità e umorismo
Mirella Schino
Far ridere è una cosa seria
La comicità e l'umorismo, la loro natura e le loro cause, sono stati spesso oggetto di riflessione filosofica. Ma sono stati anche punto [...] scrittore del tardo Settecento Carlo Gozzi, che nelle sue Fiabe teatrali sembra condensare la capacità di unire riso e fantasia sfrenata. a materializzarsi, con risultati straordinari, soprattutto per opera di colui che è stato probabilmente il più ...
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FERRETTI, Iacopo (Giacopo, Giacomo)
Franco D'Intino
Nacque a Roma il 16 luglio 1784 da Francesco Maria, titolare di una agenzia di spedizioni, e da Barbara Sardi, di origine viennese, figlia di un alto [...] al Valle andò in scena, il 25 genn. 1817, l'opera più famosa e celebrata del F., Cenerentola, ossia La bontà in , pp. 287-310; Alcune parole sul carnevale di Roma del 1817, in Galleria teatrale, V,Roma 1817, pp. VI s.; C. Malpica, Venti giorni a Roma, ...
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LEMENE, Francesco de
Antonio Grimaldi
Nacque a Lodi, il 19 febbr. 1634, dal conte Antonio e da Apollonia Garati, della famiglia del giurista Martino. Il casato paterno era tra i più nobili e antichi [...] - con il titolo L'error del nome; un prologo teatrale per una recitante e il primo canto del poema eroicomico Della Parrasio a Roma e in sua memoria uscirono vari componimenti poetici.
Opere. Scelta di liriche ne I lirici del Seicento e dell'Arcadia ...
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LORIA, Arturo
Cristiano Spila
Nacque a Carpi il 17 nov. 1902 da Aristide e da Antonietta Righi, quarto di otto figli.
Il padre, israelita, nato a Modena, brillante e ambizioso, era un industriale trasferitosi [...] per un viaggio in Grecia al seguito di una compagnia teatrale, invaghito di una attrice. Seguì un soggiorno a Parigi, della critica, con introd. di M. Marchi, Firenze 1998. Vedi pure: L'opera di A. L. Atti del Convegno, Firenze( 1991, a cura di R. ...
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Balázs, Béla
Marco Vallora
Pseudonimo di Hermann Bauer, scrittore, teorico del cinema e sceneggiatore ungherese, nato a Szeged il 4 agosto 1884 e morto a Budapest il 17 maggio 1949. Con capillare completezza [...] ora lo sviluppo del neonato" (p. 11). In questa sua opera, egli vuole proprio stabilire in progress le regole e la sintassi nuova p. 212). Non limitandosi a una registrazione opportunistica, teatrale, della realtà, che doppi banalmente l'immagine, ma ...
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DE FRANCHI, Stefano
Alberto Beniscelli
Nacque a Genova il 7 marzo 1714 da Giovanni Stefano in una importante famiglia dell'alto patriziato cittadino, inserita fino a tutto il Settecento tra i venticinque [...] a testi noti (Les fâcheux di Molière e la commedia goldoniana), sono interamente inventati.
Il duraturo successo delle opereteatrali del D. è testimoniato da altre ristampe settecentesche (danno notizia di una seconda pubblicazione Gli Avvisi di ...
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dance-opera
(dance opera), loc. s.le f. inv. Spettacolo teatrale che comprende danza, musica e canto. ◆ in piazza del Popolo la compagnia Padovadanza è protagonista di una serata dedicata alla band di Freddy Mercury. Uno show ricco di pathos,...
soap opera
〈sóup òpërë〉 locuz. ingl. [propr. «opera di sapone», in quanto negli Stati Uniti d’America questo genere di rappresentazione era sponsorizzato negli anni ’30 del Novecento da produttori di saponi e detersivi] (pl. soap operas 〈......