Agricoltura
P. Mane
M. Bernardini
Dal punto di vista storico-artistico, lo studio dell'a. medievale può avvalersi di testimonianze iconografiche dalle diverse e numerose tipologie. Esse costituiscono [...] ampiamente, le enciclopedie, con le relative traduzioni e copie miniate; così il De natura rerum (1228-1244) di spesso, con la vanga, mai con un aratro.
In realtà le operazioni più riprodotte sono la vendemmia e la pigiatura. L'uva appare raccolta ...
Leggi Tutto
Acrobata
J. Svanberg
A. Tomei
U. Scerrato
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Svanberg
Il tema iconografico degli a. (comprendendo in questa definizione anche danzatori, saltimbanchi e quanti altri si esibivano [...] di a. donne e pertanto in varie raffigurazioni miniate e scolpite è rappresentata una danzatrice che si esibisce al-Dawla Dāwūd (1108-1145).
Sul bacino in bronzo ageminato in argento, opera di Aḥmad b. 'Umar al-Dhakt, eseguito in Siria o in Egitto ...
Leggi Tutto
Anatomia
P. M. Jones
La conoscenza della struttura interna del corpo umano non ebbe influenza sui modi in cui la figura dell'uomo era rappresentata nel Medioevo. Se anche avessero avuto accesso ai trattati [...] del torace. Talora queste figure anatomiche furono interamente miniate, ma assai più spesso sono a inchiostro e un corso regolare di a. e l'Anatomia porci di Cofone, opera sorta da questa scuola, incorporava molte delle nuove conoscenze (essa fu ...
Leggi Tutto
Albero di Iesse
C. Lapostolle
Tema iconografico attestato a partire dal sec. 11°, che trae origine dall'elaborazione concettuale della profezia di Isaia: "Un germoglio spunterà dal tronco di Iesse, [...] sviluppati di quelli della maggior parte delle iniziali miniate. La storia biblica talora venne piegata alle indubbiamente la chiarezza del suo schema si distacca dall'insieme delle opere contemporanee. Fino alla fine del sec. 12° la disposizione ...
Leggi Tutto
Agostino di Ippona, Santo
C. Fratini
Padre e dottore della Chiesa occidentale, A. Aurelio nacque il 13 novembre 354 a Tagaste (Numidia proconsolare; od. Souk Ahras, in Algeria). Morì nella notte tra [...] nel 391 e nel 397 ne era diventato vescovo.
L'opera del santo ha avuto in ogni campo (v. Estetica) in un codice della Bibl. Mun. di Tours (291, c. 132v), cui seguono le scene miniate di Bruxelles (Bibl. Royale, 9137, c. 8r, e II. 2526 c. 1v) e ...
Leggi Tutto
minuto2
minuto2 s. m. [dal lat. tardo minutum «particella», neutro sostantivato dell’agg. minutus: v. la voce prec.]. – 1. a. Unità di misura di tempo e di angoli, pari alla 60a parte dell’ora o, rispettivam., del grado sessagesimale; è detto...
minuto1
minuto1 agg. e s. m. [lat. minūtus, propr. part. pass. di minuĕre «far più piccolo, diminuire»]. – 1. agg. a. Molto piccolo, di dimensioni minime (soprattutto in confronto ad altre cose della stessa specie): scrivere in lettere m.,...