GIORDANO, Umberto
Raoul Meloncelli
Nato a Foggia il 28 ag. 1867 da Ludovico, farmacista, e da Sabata Scognamillo, fu destinato dal padre alla carriera di maestro di scherma, in considerazione dell'attitudine [...] ); Tarantella (1944) e Carulì per voce (1944). Musica dacamera: Quartetto (1890); Suite per quartetto (1890); Melodia per . G., a cura di M. Morini, Milano 1968; P. Santi, Romanzo e orchestra in G., ibid., pp. 107-116; H.-L. de La Grange, Mahler, I ...
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LAURENTI
Carlo Vitali
Famiglia di musicisti bolognesi.
Il capostipite fu Bartolomeo Girolamo, nato a Bologna nel 1644 o 1645, allievo di Ercole Gaibara e di Giovanni Benvenuti, pionieri della scuola [...] 1726.
Nelle 12 composizioni dell'op. I - duetti dacamera privi di basso continuo - è felice l'invenzione tematica che e compositore tedesco Johann Joachim Quantz lo udì dirigere l'orchestra del teatro veneziano di S. Giovanni Grisostomo ed espresse ...
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MANCINI, Francesco
Angela Romagnoli
Figlio di Nicola e di Ippolita Squillace, nacque a Napoli il 16 genn. 1672. Forse ricevette i primi rudimenti musicali dal padre, un buon organista scomparso precocemente [...] e diede un corposo contributo al genere della cantata dacamera; nonostante un accurato lavoro di censimento e riordinamento, con il dominio di strutture con da capo lunghe e complesse, con lo sfruttamento dell'orchestra d'archi nella sua pienezza, ...
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CONTI, Carlo
Francesco Bussi
Nacque ad Arpino (prov. di Frosinone) il 14 ottobre del 1796; i genitori, Luigi e Maria Ruggieri, di buon casato e condizione agiata, avrebbero voluto che il figlio studiasse [...] più voci, con o senza coro e accompagnamento di grande orchestra. Inoltre: sinfonie, concerti che chiaramente s'attengono allo stile strumentale dello Zingarelli; musica vocale dacamera, canzoni, ecc., con accompagnamento di pianoforte; cori e altro ...
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MANZUOLI (Mazzuoli, Manzoli, Manzolini), Giovanni
Mario Armellini
Il M. nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Lucia sul Prato, il 22 giugno 1712, figlio "di Gio. Lorenzo di Giuliano Mazzuoli e di [...] M., che si fece ricordare per aver imposto all'orchestra un'accordatura più grave rispetto all'uso bolognese. Il successivo , di opere in forma di concerto e di musiche sacre e dacamera, dedicandosi inoltre all'insegnamento del canto. Il 3 apr. 1770 ...
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PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe
Pietro Zappalà
PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe. – Nacque il 31 agosto 1834 a Paderno (dal 1950 Paderno Ponchielli), nel Cremonese, da Giovanni Maria (1792-1870) e da Caterina [...] (alcuni già citati), tra cui una Elegia per grande orchestra (è stata avanzata l’ipotesi che fosse destinata alle celebrazioni in morte di Wagner, 1883; cfr. Gerhard, 2010). La musica strumentale dacamera non è copiosa, ma ha brani di pregio: Il ...
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GORDIGIANI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti. Il capostipite, Antonio (Domenico) nato a Pistoia nella seconda metà del secolo XVIII, intraprese giovanissimo la carriera di cantante, esordendo come [...] questo periodo compose la cantata a tre voci e orchestra, Aci e Galatea e alcuni pezzi per pianoforte che sala Herz.
Luigi fu autore di oltre 300 composizioni di genere vocale dacamera, raccolte in album pubblicati tra il 1852 e il 1854, tra cui ...
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CLAUSETTI
Michelangelo Pascale
Famiglia di compositori, organizzatori, registi, critici ed editori musicali.
Carlo nacque a Varallo Sesia (Vercelli) il 16 ag. 1762 da Giovan Battista e Maria Capra. [...] politeama Giacosa sotto la direzione del Martucci e con un'orchestra di circa trecento elementi. Nel 1909, dopo la morte solo dopo alcuni anni riprese a comporre scrivendo altra musica dacamera fra cui due poemetti per pianoforte e voce su testi ...
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BENCINI, Pietro Paolo (Pier Paolo)
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Roma verso la fine del sec. XVII, manifestò giovanissimo un eccezionale e fecondo talento musicale. La prima notizia sicura della [...] l'unità della composizione. Una Messa a 5 voci con orchestra (Ibid., Mus. ms. 30.088) è prevalentemente Settecento" e il suo giudizio fu ispirato da un'arietta dacamera, Tanto sospirò (pubblicata da A. Parisotti, Piccolo album di musica antica ...
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COSTA
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori napoletani attivi in Italia e in Inghilterra tra il XVIII e il XX secolo.
Capostipite della famiglia fu Pasquale, nato nella seconda metà del XVIII secolo [...] musicali londinesi. In questo periodo pubblicò vari pezzi dacamera per lo più vocali (legati probabilmente anche alla delle orchestreda lui dirette, sempre ammirate per l'indiscussa professionalità. Indimenticabili rimasero i concerti da lui ...
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orchestra
orchèstra s. f. [dal gr. ὀρχήστρα (lat. orchestra), der. di ὀρχέομαι «danzare»]. – 1. Nel teatro greco, lo spazio posto tra la scena e le gradinate, in terra battuta e in genere di forma semicircolare, con la curva rivolta verso...
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...