Vedi CORI dell'anno: 1959 - 1994
CORI (v. vol. II, p. 837)
N. Cassieri
Il rinvenimento di strutture murarie pertinenti alla pars postica del Tempio dei Dioscuri ha contribuito a una più puntuale definizione [...] , Lazio Meridionale, Roma 1980, pp. 110-115; Enea nel Lazio (cat.), Roma 1980, pp. 27-34; H. von Hesberg, Lo sviluppo dell'ordinecorinzio in età tardo-repubblicana, in L'art décoratif à Rome à la fin de la république et au début du principat. Table ...
Leggi Tutto
Vedi PALESTRINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTRINA (v. vol. v, p. 887)
V. Santa Maria Scrinari
Gli scavi realizzati saltuariamente tra il 1962 ed il 1968 nell'ambito della città romana di P. e [...] del monte, tagliato a spigolo vivo, portante una serie di basamenti, resti evidentissimi di un porticato a colonne d'ordinecorinzio italico simili a quelle del santuario superiore. Alla base del porticato erano ricavate nella roccia cinque fontane a ...
Leggi Tutto
LASAGNA, Giovan Pietro
Francesca Profili
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore lombardo attivo a Milano.
La prima notizia che lo riguarda risale al 6 dic. 1610, quando venne [...] per la nicchia centrale nella facciata del medesimo edificio. La statua in marmo di S. Elena, posta sulla colonna di ordinecorinzio di S. Eufemia, fu realizzata dal L. ancora su disegno di Crespi.
Come quello degli scultori lombardi di questo ...
Leggi Tutto
PELTUINUM
P. Sommella
Centro nei pressi dell'odierna Prata d'Ansidonia in provincia dell'Aquila, sorto a cavaliere del tratturo che attraversa l'altopiano di Navelli. Si conosce oggi il tessuto viario [...] architettonico e dei rivestimenti, probabilmente già in età tardoantica. L'edificio, a cella unica, prostilo, esastilo d'ordinecorinzio, su alto podio, è rivolto verso la piazza, di cui costituiva il lato minore occidentale: infatti la fronte ...
Leggi Tutto
ARCINAZZO ROMANO
E. Lissi Caronna
Una ampia villa romana è stata parzialmente scavata negli anni 1955, 1958 e 1960 nella zona Altipiani del comune di Arcinazzo Romano. Già nei sec. XVIII e XIX erano [...] , decorate da delfini intrecciati tra i quali è un tridente, e da tritoni, sorreggevano quattro colonnine di ordinecorinzio che inquadravano le nicchie. Si rinvennero anche frammenti marmorei della trabeazione, decorati da astragali, perle, kymàtion ...
Leggi Tutto
Vedi BASE dell'anno: 1959 - 1994
BASE
G. Matthiae
È il complesso delle modanature fra il piano del pavimento e l'imoscapo della colonna, destinato ad ampliarne il piano di posa ed evitarne il logorio. [...] di Atena Nìke ad Atene, mancano però i plinti e nel primo caso il toro superiore è sottilmente ornato. L'ordinecorinzio assume di regola la b. attica.
In Italia i tipi tendono a schematizzarsi; nell'architettura etrusca si hanno dapprima tamburi ...
Leggi Tutto
KERAMOS (Κέραμος, Ceramus)
M. Spanu
Antico centro della Caria sul golfo Ceramico, corrispondente all'odierna Ören. Le origini della città non sono note, ma verosimilmente nacque come centro indigeno. [...] x 32 m circa. L'edificio, sulle cui pareti erano incise entro una corona le iscrizioni dei sacerdoti, era in ordinecorinzio; al momento non è noto come fosse articolato a causa dei rimaneggiamenti subiti dall'impianto di un monastero bizantino, anch ...
Leggi Tutto
Vedi KANGAVAR dell'anno: 1961 - 1995
KANGAVAR
G. Ambrosetti
Città persiana, nel Kurdistan. È nella zona di passaggio obbligato dall'altopiano iranico alla Mesopotamia. Va identificata con la Concobar [...] da una cornice a kỳma. Le colonne hanno il fusto liscio, una base attica e capitello dorico con abaco dell'ordinecorinzio. La ecletticità di questi motivi fa pensare ad una derivazione da modelli ellenistici, quali si trovano nell'architettura di ...
Leggi Tutto
CIVITAS VAZITANA
L. Rocchetti
Località dell'Algeria che può essere identificata con l'odierno villaggio di Henshir Bez, nella regione collinosa a S di Orano. Nel 212 d. C. era ancora una città che si [...] sua promozione a flamen perpetuum, come ci dice una iscrizione.
Il tempio, con la facciata volta ad E, era di ordineCorinzio, prostilo tetrastilo e preceduto da un altare posto al centro di un'ampia corte quadrata. Tutta la costruzione era in bei ...
Leggi Tutto
ALBANESE (Albanesi), Girolamo
Maria Cristina Pavan Taddei
Scultore e architetto, figlio di Francesco, nacque a Vicenza nel 1584 e, come il fratello Giovanni Battista, si formò nell'ambiente manieristico [...] gli sono riconosciuti per la peculiare interpretazione dello schema palladiano di edificio sacro con timpano sorretto da lesene di ordinecorinzio. Incerta è la data di morte, avvenuta a Vicenza intorno al 1660: nel 1663 infatti ne pianse la morte ...
Leggi Tutto
corinzio
corìnzio (o corìntio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Corinthius, gr. Κορίνϑιος]. – Di Corinto, città storica e moderna della Grecia merid., nel Peloponneso di nord-est: i monumenti c., l’arte c.; come s. m., abitante o nativo di Corinto:...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...