PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] della razionalità che ordina tutti i saperi , periti tutti gli argomenti della romana grandezza, tanto ancor le avanza della romana di agricoltori, uno strato assai minore di artigiani, che si restringeva considerevolmente a un piccolo numerodi ...
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RIGHETTI
Chiara Teolato
– Famiglia originaria di Rimini, dove alcuni componenti esercitarono cariche pubbliche. Nella prima metà del XVII secolo un ramo si trasferì a Roma e da questo discese Francesco [...] Ordine cavalleresco di Francesco I.
Durante il soggiorno napoletano, nel 1821 realizzò un busto di Achille in metallo dorato, su modello di 1834 aveva un suo studio e negozio a Roma in piazza di Spagna al numero 1, mentre la fonderia di San Giorgio ...
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RAPISARDI, Gaetano
Giovanni Duranti
RAPISARDI, Gaetano. – Nacque a Siracusa il 6 ottobre 1893 da Giuseppe e da Giulia Sganduzza. Adolescente frequentò i corsi di disegno, pittura e plastica presso la [...] dal bando, «alla grandezza e alla potenza impresse dal Fascismo al rinnovamento della vita nazionale, nella continuità della tradizione di Roma» (Concorso, 1934, p. 4).
Rapisardi dette prova ancora una volta diun’insuperabile abilità a dominare ...
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DURANTI, Durante
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Brescia il 6 ott. 1718 dal conte Paolo e da Barbara dei conti Caprioli. La famiglia, originaria di Palazzolo sull'Oglio ed assai doviziosa, non vantava [...] Carlo Emanuele gli diede straordinari segni di benevolenza, come la croce dell'ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro, colto da apoplessia nell'avita villa di Palazzolo sull'Oglio.
Lasciò un gran numerodi manoscritti inediti, ora irreperibili, il ...
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BRANCA, Ascanio
Alfredo Capone
Nato a Potenza il 10 marzo 1840 da Gerardo e da Maria Siani, in una famiglia appartenente alla ricca borghesia agraria, giovanissimo entrò a far parte del Consiglio del [...] dell'ordine, diun'aspra manifestazione separatista" diun uomo che - egli scrisse nel suo Diario - "dovunque sedesse alla Camera, io giudicai sempre antiunitario, pieno di pregiudizi regionali, sordidamente avverso ad ogni idea digrandezza ...
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CASTELNUOVO, Arturo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno, il 5 sett. 1856, da Giacomo, patriota e medico del re Vittorio Emanuele II, che lo nominò barone, e da Rachele Herrera. Studente di chimica farmaceutica [...] numeriordinò in volumi i testi delle discussioni.
I matrimoni dei principi Umberto e Giovanna di Savoia con Maria Josè e Boris III gli suggerirono lo spunto per due libri sui rapporti col Belgio e con la Bulgaria: Il centenario diungrandezza ...
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PAOLO di Lello Petrone
Anna Modigliani
PAOLO di Lello Petrone. – Le notizie sulla famiglia di Paolo di Lello Petrone sono alquanto scarse. Il tentativo di ricostruire un albero genealogico dagli inizi [...] un’opera nella quale, accanto alla veloce narrazione delle tristi esperienze personali del carcere, domina il tema topico di Roma: la sua grandezza 1888, pp. 1-12; La Mesticanza, tràdita da numerosi manoscritti, è edita da L.A. Muratori sulla base ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Detto Andrea, nacque a Venezia il 21 apr. 1689, terzo dei sei figli maschi (tutti di nome Nicolò, a motivo diun fidecommesso istituito dal nonno Francesco) del cavaliere [...] diun adeguato numerodi "giovani di lingua", in sostanza interpreti, per far fronte alla quantità di affari e di 164; reg. 24, cc. 74, 78; per le ambascerie, nell'ordine cronologico in cui vennero esercitate: Ibid., Senato. Dispacci Spagna, ff. 147- ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] (27 ag. 1758) Ferdinando VI uscì definitivamente di senno e morì un anno dopo (10 agosto). Gli successe C., che fu solo allora, e come re di Spagna, terzo, mentre non ebbe mai numero d'ordine come re di Napoli. Dei sei maschi che aveva avuto fra ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] stesso Decembrio.
Il D. fu figura di prim'ordine nella civiltà amanistica, da lui attentamente 'utile e la grandezzadi Milano. P, evidente che un'opera come il delle lottere solo unnumero assai limitato da V. Cinquini, Le lettere inedite di P. C. D ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...