CARAPELLE, Aristide
Alessandro Albertazzi
Nacque a Napoli il 18 marzo 1878 da Carlo e Ambrogia Lattuada. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Palermo nel 1901, l'anno dopo entrò per concorso [...] della commissione centrale per gli esercenti le professioni sanitarie; di altre numerose commissioni per la preparazione di disegni di legge e di schemi di regolamento in materia sanitaria.
Autore diun Commento alla legge 22 maggio 1913 n. 468 sulle ...
Leggi Tutto
MONTANI, Giuseppe
William Spaggiari
– Nacque a Cremona nel 1786 (Roma, Arch. storico dei pp. barnabiti, Liber sextus professionum clericorum a die 20 mens. ianuar. 1760 ad diem 8 sept. 1858, c. 131; [...] primi a comprendere la grandezzadi Leopardi, al quale era stato segnalato all’inizio del 1819 da P. Giordani e di cui il 5 (quattro volumi che riuniscono gli estratti a stampa diun gran numerodi Articoli letterari e Riviste letterarie del M. per ...
Leggi Tutto
FREDIANO (Fridianus, Fricdianus, Frygianus, Frigdianus, Frigidianus), santo
Francesca Luzzati Laganà
Irlandese, vescovo di Lucca nella seconda metà del sec. VI, è venerato come confessore e patrono [...] degno di credito: per larga parte esso non riproduce, infatti, l'ordinedi successione genuino, ma uno deteriore, esito di San Lorenzo e a caricare su diun carro un monolito calcareo di eccezionale grandezza, che doveva essere utilizzato per la ...
Leggi Tutto
FRANCHI
Mara Visonà
Architetti, scultori e scalpellini, quasi tutti originari di Carrara, attivi dal Seicento all'Ottocento, i cui legami di parentela non sono sempre chiari. Fra i nativi di Carrara, [...] le Quattro stagioni in pietra, a grandezza naturale, poste sul "contorno" semiovato in preghiera ordinato dal materassaio unnumero rilevante di sculture di proprietà granducale. I pagamenti vanno avanti nel 1718 e 1721. Lavorò a un busto di ...
Leggi Tutto
GRASSI, Giovanni Antonio
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Schilpario, nel Bergamasco, allora in territorio veneziano, il 10 sett. 1775 da Florino e da Alma Matti. Avviato agli studi presso i somaschi di [...] importanza dell'istruzione elogiando le biblioteche circolanti. Facendo un paragone sfavorevole con gli Italiani, mette in evidenza l'inventiva degli Americani e il gran numerodi brevetti e di trattati di ingegneria. Dopo aver descritto le leggi e i ...
Leggi Tutto
BRUNETTI, Rita
Tommaso D'Alessio
Nacque a Milano il 23 giugno 1890 da Gaetano e da Edvige Longhi. Conseguita la maturità classica presso il liceo Beccaria di Milano, frequentò i corsi della scuola normale [...] un composto solido, l'effetto Stark-Lo Surdo, determinando l'ordinedigrandezza del campo elettrico intramolecolare in composti di didimio, dopo aver già valutato l'ordinedigrandezza delle variazioni di dell'elemento a numero atomico 61, in ...
Leggi Tutto
FEDELE da San Biagio (al secolo Matteo Sebastiano Palermo Tirrito)
Gioacchino Barbera
Nacque a San Biagio Platani (Agrigento) il 18 genn. 17 17 da Nicola Palermo e Maria Tirrito. Come egli stesso racconta [...] , divenendo il pittore ufficiale dell'Ordine cappuccino siciliano" (Siracusano, 1990). di F. è testimoniata da unnumero altissimo di dipinti (secondo i biografi, centocinquantasei grandi pale d'altare e altre tremila opere di diversa grandezza ...
Leggi Tutto
COSENZA, Giovanni Carlo
Rosario Contarino
Nacque a Napoli nel 1765da famiglia baronale.
Fu autore drammatico assai fecondo, influenzato da tutte le mode teatrali dell'epoca, che accolse con disordinato [...] (1823), che si avvalse per la parte del bourru bienfaisant duca di Drombel dell'interpretazione di Luigi Vestri, proprio per quest'opera gratificato diun successo che sanzionò la sua grandezza; e soprattutto drammi come il più tardo Marta Hall (1835 ...
Leggi Tutto
BERNARDO da Quintavalle
Raoul Manselli
Considerato fra "i più nobili e ricchi savi della città d'Assisi", come indica una tradizione concorde, ribadita dalla designazione di "Dominus" di cui era insignito [...] capo dell'Ordine.
Nonostante l'affetto del santo e le tante raccomandazioni, B. ebbe certamente rapporti difficili con frate Elia, ministro generale, che si vide più volte mortificato e punzecchiato per la sua smania di autorità e digrandezza. Ne ...
Leggi Tutto
LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] un ruolo influente alla corte ducale (maestro di camera onorario) e certamente per merito suo il L. ebbe unnumero considerevole didi S. Romana Chiesa, che gli ordinòdi partecipare con due opere a un ciclo di con figure a grandezza naturale, nella S ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...