Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] , l’autonomia dell’artista di fronte a un titolo che nulla avrebbe aggiunto alla sua grandezza, va anche detto che ordinidi palchi alla platea – e spazio comunitario: un’inchiesta ministeriale di poco successiva all’Unità segnalava l’esistenza di ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] ’autore di migliorare la spiritualità e l’organizzazione delle comunità in relazione alle accresciute esigenze digrandezza e al dai laici53. Il concetto è affermato nella preghiera diordinazionedi un vescovo che si trova nel capitolo terzo della ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] di Venezia: rancori, per altro corrisposti, verso una Repubblica che sembrava riprendere le passate ambizioni digrandezza avesse revocato una legge del 10 gennaio, con cui si ordinavadi non erigere chiese, monasteri ed altri luoghi pii senza licenza ...
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Un altro Costantino: la testimonianza della storiografia profana
François Paschoud
Quando Costantino I muore il 22 maggio 337 a Nicomedia, la versione agiografica del suo regno è già definita, specialmente [...] si conserva un’informazione tralasciata da Zosimo: Costantino ordinadi mettere a morte Crispo «Fausta coniuge, ut di un oracolo attribuito alla Sibilla di Eritrea che annuncia la futura grandezzadi Bisanzio.
La cronologia prova che la relazione di ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] a, Gorizia 1981, p. 227) - combatté in Cadore agli ordinidi Six von Trautson. Battuto questi, nel marzo, da Bartolomeo d'Alviano - e a lui, ripreso in tutta la smisurata grandezza della sua statura ("eques insigni corporis proceritate", gigantesco " ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] i secondi rappresentano il prodotto di una considerazione astratta, svincolata da ogni elemento diordine sensibile (cfr., per es., contraddetto dall’esperienza. Infatti, una pietra che sia digrandezza doppia di un’altra non è due volte più veloce, ...
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COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] il Wallenstein, agitato da una debordante smania digrandezza; accorto cortigiano, il C. sa apparire ligio gli ebrei e, appena informato della presa della città, s'affretta ad ordinargli d'avvisarlo "quanto appresso a poco si potrà cavare". Né le ...
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CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] , a sua volta, di Galeazzo, il famoso riformato, Lelio, il padre del C., ben lungi dalla grandezzadi quello, fu figura piuttosto gli Spagnoli, si concentrano a Villa Vigosa, agli ordinidi Joanne Mendes des Vasconcellos; né i rigori della stagione ...
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CICALA, Visconte
Gino Benzoni
Nacque a Genova nel 1504, primogenito di Carlo, forse. a sua volta, figlio di quel "Vesconte Cigala", anch'egli "domini Caroli", presente, in qualità di testimone, alla [...] alieno da inquiete e tortuose ambizioni digrandezza e da rischiosi intrighi per appagarle . des osmanischen Reiches, III, Gotha 1910, p. 183; E. Rossi, Storia della marina dell'Ordinedi S. Giovanni, Roma 1926, pp. 45, ss n. 3; V. Spreti, Enc. stor. ...
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BOSCHETTI, Albertino
Gaspare De Caro
Nacque da Alberto e da Giovanna Rangoni intorno alla metà del sec. XV, presumibilmente in San Cesario, feudo dei Boschetti, elevato al titolo comitale da Lionello [...] se l'esiguità di questi conati digrandezza doveva tutt'al più parere patetica alla corte di Ferrara, con assai minore indulgenza dovevano essere considerati invece i rapporti dei Boschetti con la corte emula di Mantova: qui, agli ordinidi Francesco ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinare
v. tr. [dal lat. ordinare «mettere in ordine, dare assetto» e poi anche con i sign. del n. 3; der. di ordo -dĭnis «ordine»] (io órdino, ecc.). – 1. a. Mettere in ordine, collocare un insieme di oggetti, di elementi, ciascuno al posto...