BESTA, Carlo
Bruno Callieri
Nacque a Teglio (Sondrio) il 17 aprile 1876 da Bortolo, medico, e da Maria Morelli, e studiò medicina all'università di Pavia, alla scuola di grandi maestri, come C. Golgi, [...] scoppio della prima guerra mondiale il B. fu Sanità Pubblica, a costituire con V. Beduschi l'ospedale neu rochirurgico della Guastalla; ivi trovò lala rieducazione motoria e del linguaggio, il B. poneva le basi di quella organizzazione ammise per il ...
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Formulazione di un piano o programma.
Architettura
P. urbanistica Organizzazione (detta anche p. territoriale) di tutti gli elementi del territorio (residenziali, produttivi, infrastrutturali) in connessione [...] affermò che il problema per il quale la p. si dimostra la Seconda guerra mondiale, grazie al soddisfacente livello d’industrializzazione raggiunto si pose la possibilità e l’esigenza di allargare la p. aziendale
L’organizzazione della p. dipende ...
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PEZCOLLER, Alessio
Mariapia Bigaran
Nacque a Rovereto, il 23 aprile 1896, quando il Trentino faceva parte dell’Impero austrungarico. Il padre Giovanni possedeva una libreria in città e morì quando [...] di superare i limiti naturali della vita umana per consentire la continuazione dell’attività da lui costantemente svolta, sia mondiali, anche attraverso l’organizzazione di convegni, simposi e seminari di formazione.
Nel 1990 il ministero della Sanità ...
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Cosa nostra
Còsa nòstra. – Associazione criminale di tipo mafioso, nata in Sicilia nel 19° secolo e sviluppatasi dopo l'Unità d'Italia e la fine della Seconda guerra mondiale. Dopo il 2000 C. n. è stata [...] posta in crisi strutturale. L'organizzazione vive una fase di transizione, non soltanto per quanto riguarda la scelta di un nuovo vertice di pubblici appalti, della sanità e del turismo. Più recentemente si è registrata la penetrazione nei settori ...
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sanita
sanità (ant. santà) s. f. [dal lat. sanǐtas -atis, der. di sanus «sano»]. – 1. a. Qualità, condizione di chi è sano, cioè in buona salute fisica e psichica: la s. dell’organismo, di un organo; conservare, perdere, riacquistare la propria...
vaiolo delle scimmie loc. s.le m. Malattia virale, affine al vaiolo umano, causata dal poxvirus che colpisce animali selvatici (in particolare piccoli roditori e scoiattoli) presenti nelle foreste pluviali africane, che è in grado di trasmettersi...