Dopo uno sguardo all’odonimia (il repertorio delle aree di circolazione) nel Sud (specialmente Palermo, Catania e Napoli) e nel Lazio, il nostro percorso alla ricerca di nomi strani, buffi e talvolta quasi [...] il nome di una porta in origine Gaialdatica e poi Caldatica; la via generale, dove trovano posto anche le voci del lessico e non solo i personaggi meritori. via Fistomba e via Pelosa a Padova, a via Mondo d’Oro a Verona, via Mendicità Istruite a Bra ...
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Proseguiamo l’analisi degli odonimi più frequenti regione per regione, con la circoscrizione nord-orientale della Penisola e con il Centro, dalla Toscana al Molise. L’attenzione è rivolta soprattutto ma [...] Pio X. Uomini d’arte e di lettere veneti (o tali d’origine o d’adozione) qui celebrati molto più che nel resto d’Italia primi 15; del XXV Aprile più diffuso del IV Novembre; dei Fratelli Cervi. L’attenzione particolare al mondo socialista e comunista ...
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Ufficiale o colloquialeSi può parlare di bilinguismo dei toponimi quando il toponimo ufficiale non corrisponde a quello della parlata locale (registro orale, colloquiale, informale, familiare, ecc.). Il [...] si tratta però di due tradizioni toponimiche del tutto distinte: Castel S. Pietro Romano i toponimi erano incomprensibili ha dato origine a tautologie (riscontrabili non solo dell’italiano. Il ciclo Onomastica: un mondo da scoprire è ideato, curato e ...
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A quale lingua appartiene il toponimo?Nell’analisi di un qualsiasi repertorio toponimico bisogna tener conto preventivamente di alcuni elementi: a quale lingua appartiene il toponimo; se il luogo oggi [...] , d’origine araba (maluk ‘ciliegio/a’, ‘frutto reale’); Vita, da Vito Sicomo, giureconsulto del sec. XVII via, vicolo’ + siciliano friddi ‘freddo’. Il ciclo Onomastica: un mondo da scoprire è ideato, curato e scritto da Enzo Caffarelli Di seguito ...
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La pseudonimia è una delle più note strategie di mascheramento dell’identità autoriale (Terrusi 2015), che, tra le altre cose, può caratterizzarsi per maggiore o minore complessità strutturale o grado [...] limitata (Giaime [Giaime Mula], variante sarda, d’origine iberica, del nome Giacomo) e/o è straniero (Ghali [Ghali Toxic che allude al mondo “malato”; Vale Lambo [Valerio Apice], in cui Lambo è, a sua volta, accorciamento del nome della casa ...
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Gli insetti sono ovunque. In ogni stagione, grazie anche al surriscaldamento globale, ci imbattiamo in farfalle e zanzare, api e pidocchi, grilli e cimici, formiche e mosche. Però pochi di noi, al di là [...] più cospicuo, con 58 termini che danno origine a un totale di 333 usi idiomatici; per circolazione); marchionimi (con riferimento al mondo dei motori a due e – in Er grillo zoppo, poesia dialettale del 1914 – mostrano l’insetto come messaggero ...
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«C’è sempre un conoscente a conoscenza di quello che viene mosso»La parola knowledge (‘conoscenza’) va ammessa di diritto nell’alfabeto del rap. Una delle prime star del rap americano, il newyorkese Kool [...] un racconto – spesso mitizzato e superomistico – di sé, delle proprie origini, della propria storia, oppure in una rappresentazione eroica del proprio quartiere, città o crew;2) conoscenza delmondo hip hop a cui si appartiene (knowledge as culture ...
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Il 5 gennaio 1984, a Catania, poco dopo le 21 e 30, sotto i colpi di killer di Cosa nostra, moriva Giuseppe Fava. Il destino volle che l’assassinio si consumasse davanti a un teatro. Non uno qualunque, [...] trasfigurarla, da scrittore teatrale, in versioni emblematiche delmondo. Fin dai tempi universitari, a Catania, , interni all’umano sentire. Tutto ha origine da un’unica matrice creativa: si acquisisce il mondo esterno, con l’intelletto e con i ...
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Nelle grandi occasioni di festa, il popolo d’Israele si riuniva nei luoghi sacri per ringraziare Dio e lo faceva rivolgendo al sommo Re degl’inni cantati, gli ψαλμοί (psalmòi, ‘salmi’), lodi ritmiche con [...] allora il Signore Dio plasmò l'uomo con polvere del suolo e soffiò nelle sue narici un alito di nella forma di mātér- e dal quale hanno avuto origine il greco μήτηρ (mèter, ‘madre’) e il e che, certo, dal mondo indoeuropeo deriva. Mātrĭmōnĭum era l ...
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I rapporti tra l’amministrazione statunitense e il governo italiano sono oggi fantastici. È l’unica cosa certa che ho tratto dalla visita della nostra presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, negli Stati [...] luce sia sull’uso linguistico di Meloni sia su quello del traduttore del post di Vance). Di impressione fantastica lasciata da Meloni un’accezione certamente diversa da quella di origine trumpiana: «Il suo mondo fantastico non esiste. Gli aiuti per le ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...
Concezione filosofica o religiosa che attribuisce l'origine del mondo a un libero atto creativo compiuto da Dio. In particolare, dottrina teologica cristiana che ritiene le anime create direttamente da Dio, una per ogni uomo (si opponeva al...
Gea
Emanuele Lelli
L'antichissima madre Terra, all'origine del mondo
Come è nato il mondo? Secondo il mito greco alla sua origine sta Gea, la Terra, madre di tutte le altre divinità simboleggianti gli elementi naturali, ma anche delle divinità...