(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] , Svizzera). Le industrie tessili, che furono all’originedella svolta industrialista, e che erano largamente diffuse nelle ), il turco e il basco.
Le prime testimonianze della presenza dell’Uomo (forse Homo erectus), limitate all’E. meridionale, ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] delle aree, e di ripristino e potenziamento delle infrastrutture esistenti.
Storia
Le origini
L’originedelladell’uomo, non solo con la progressiva colonizzazione, ma anche con l’approfondimento delle bocche di porto (per permettere l’accesso delle ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] 60 aeroporti esistenti).
Le tracce più antiche della presenza dell’uomo in M. secondo alcuni sarebbero quelle rinvenute in Guatemala; M. Goeritz, di origine austriaca, anticipatore delle Strutture primarie. Sebastián realizza geometriche sculture ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] vita politica cittadina. Dopo un’iniziale adesione al Fronte dell’uomo qualunque, fu fra i fondatori, con Alfredo Covelli conflittualità e da problemi di ordine interno che ebbero origine le frequenti rivolte scoppiate in questo periodo, fra cui ...
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Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] argille sterili, intersecata da un dedalo di canali, la Fiandra era in origine un paese di lande e di foreste. La parte nord-orientale del sotto l’apparente normalità e difende la forza vitale dell’uomo; W. Elsschot (pseud. di A. de Ridder ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a N con il Perù, a E con la Bolivia e l’Argentina; a S e a O è bagnato dall’Oceano Pacifico. Il territorio si allunga per 4200 km circa nel senso della latitudine [...] costituisce la regione di più intensa utilizzazione da parte dell’uomo. Verso l’oceano si elevano rilievi costieri generalmente metri. Questi stessi rilievi proseguono in mare, dando origine a numerose isole montuose che fronteggiano la costa del ...
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Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] Roma
Nell’antica Roma il m. era il rapporto di convivenza dell’uomo e della donna con l’intenzione di essere marito e moglie. I due in origine, poi ridotto a un assentimento passivo.
Il m. si intendeva realizzato con la deductio in domum della donna ...
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Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] dei Balcani il territorio si fraziona in valli fluviali e bacini di origine tettonica, a partire da quello che ospita la capitale Sofia, ulteriore consolidamento della leadership dell'uomo politico è emerso dai risultati delle elezioni europee ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] mercantile, anche il razionalismo che, considerando la società opera dell’uomo e non più di una volontà superiore, portò in arricchita dagli sguardi ‘altri’ di romanzieri diversi tra loro per origine, lingua e formazione: K. Ishiguro, H. Kureishi, T. ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] , noto per il suo impegno sociale e politico; K. Muṭrān, d’origine libanese, ma attivo in E.; al-Manfalūtī, pioniere della letteratura saggistica; M.H. Haikal, letterato e uomo politico; T. al-Ḥakīm, drammaturgo; Ṭaha Ḥusain, eminente rappresentante ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...