. Sono le prime parole di una breve preghiera in onore della Vergine, detta anche Salutatio angelica; incomincia infatti con le parole di saluto dell'angelo Gabriele (Luca, I, 28): Ave Maria, gratia plena [...] S. Pier Damiani, morto nel 1072, segnala l'uso delleparoledell'angelo come comune a molti fedeli. Nel sec. XII che pare ad ogni modo più che probabile, è l'origine italiana della petizione finale in questa forma.
Con i camaldolesi, introdussero l ...
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POLISENSO
Aldo Santi
. Soggetto di un giuoco enimmistico, dato da una parola che presenta più significati. Mentre un vocabolo che ha due significati (come: lira, moneta e strumento) costituisce un bisenso, [...] varî attributi hanno tutti la stessa origine e tutti racchiudono lo stesso concetto di sporgenza; sarebbe invece un ottimo soggetto per un enimma vero e proprio. Se con tale criterio viene a restringersi il campo delleparole a più sensi, in compenso ...
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Il barbarismo è una formazione linguistica di origine straniera e non assimilata (diverso dal solecismo, che è un impiego scorretto di elementi linguistici nazionali). Non si applica perciò a tutti i termini [...] di origine straniera, ma lascia fuori causa le espressioni astratte del linguaggio internazionale (sport, record, hinterland ha introdotto si amplia, consacra presto la cittadinanza delleparole straniere (garage, chauffeur): se la cosa rappresentata ...
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Attività di pensiero che attinge ciò che è costante e uniforme al di là del variare dei fenomeni, con l’ambizione di definire le strutture permanenti della realtà e di indicare norme universali di comportamento.
Definizioni
La [...] delleorigini e della struttura delle cose. Nota comune ai diversi filosofi è la ricerca del principio della realtà, di un qualcosa che stia a fondamento della in certe parole ‘originarie’.
L’impostazione finitista è anche alla base della f. ...
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Antropologia e linguistica
Modo di rappresentare visivamente, attraverso tracce grafiche, i segni linguistici o le loro sequenze.
Nei segni linguistici si distinguono un significante e un significato; [...] mediazione della codificazione parlata (per es., chi scrive in italiano, non ripete ad alta voce le parole che processo vengono considerate definitive e il sopravvento dell’idea di una loro origine divina le rende inalterabili; infatti, una volta ...
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Notizia, dato o elemento che consente di avere conoscenza più o meno esatta di fatti, situazioni, modi di essere. In senso più generale, anche la trasmissione dei dati e l’insieme delle strutture che la [...] stabilisce che abbiano origine le differenze destinate è prodotto oppure no; in altre parole non sempre un’osservazione rimuove tutta a priori che esca 3 e p3′ = 1/3 è la probabilità dello stesso evento dopo il messaggio di O1. Dunque I′(A3) =log2. Se ...
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Nell’accezione più generica, come del resto nella coscienza comune, è il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, che è origine e centro del pensiero, del sentimento, della [...] le concezioni relative alla natura, al numero, all’origine e al destino delle anime. L’a. è localizzata quasi in ogni parte di offendere le a. dei morti con parole o atti sconvenienti. Ancora, la concezione dell’a. esterna e staccata dal corpo si ...
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Scienza che studia il moto e l’equilibrio dei corpi. È tradizionalmente divisa in tre parti: cinematica, dinamica e statica, che studiano, rispettivamente, il moto prescindendo dalle sue cause, il moto [...] della teoria dei gruppi.
Le originidella meccanica ondulatoria Punto di partenza per comprendere le originidella S è una permutazione a un solo ciclo delle cellette della data energia. In altre parole: al passare del tempo ogni celletta evolve ...
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Filosofia
Disciplina che studia le condizioni di validità delle argomentazioni deduttive.
La l. antica
I vocaboli ἡ λογική (τέχνη), τὰ λογικά si stabilizzarono nel significato di «teoria del giudizio [...] sostituendo parole a cose, la l. si veniva definendo in termini operativi in connessione con le necessità della ricerca scientifica dell’origine, dell’estensione e della validità degli elementi a priori della conoscenza. Abolite, nell’ambito dell’ ...
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In informatica, rete di elaboratori a estensione mondiale, mediante la quale le informazioni contenute in ciascun calcolatore possono essere messe a disposizione di altri utenti che possono accedere alla [...] dell’ARPA, il progetto Internetworking Architecture che, per contrazione della denominazione, assunse la denominazione di Progetto Internetting, dando così origine e oscurano selettivamente messaggi e parole - per esempio democrazia o diritti ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...