Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] tra breve, se si escludono le pratiche delle città medievali e le dittature del periodo tra di corporativismo o corporatismo sia di origine recente - in quanto ha fatto la a tutta l'economia, genera una specie di equivalente funzionale di un patto ...
Leggi Tutto
Linguaggio
Domenico Parisi
Raffaele Simone
Olga Capirci
Virginia Volterra
In senso generico, linguaggio è un termine che designa qualunque codice destinato a esprimere o comunicare significati. In [...] hanno attirato l'interesse di studiosi di discipline diverse, specie intorno a questioni riguardanti la sua origine e la sua evoluzione. Secondo alcuni autori, lo studio dello sviluppo del linguaggio nel bambino potrebbe fornire indizi sullo ...
Leggi Tutto
Abbigliamento
F. Piponnier
M. Nockert
G. Di Flumeri Vatielli
A causa della deperibilità dei materiali organici che ne costituivano la base, lo studio dell'a. medievale può fondarsi per la quasi totalità [...] che il Profeta indossasse i sarāwīl, a causa della loro origine straniera: questi erano invece raccomandati alle donne, per legno. Un altro tipo di copricapo era il ṭaylasān, una specie di cappuccio realizzato con una stoffa di forma quadrata (Levy, ...
Leggi Tutto
Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] professare religioni diverse, ma concordano in una specie di religione naturale, che ammette la provvidenza divina della causa dell'oppressione", mentre la tolleranza, quella autentica, "appare di nuovo ciò che era all'origine, all'inizio dell ...
Leggi Tutto
* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] si trova di fronte a un prodotto artificiale, specie per quanto riguarda il destinatario: un destinatario ben Storia dell’italiano letterario. Dalle origini al Novecento, Torino, Einaudi.
Dardano, Maurizio (2008), Capire la lingua della scienza ...
Leggi Tutto
Transizioni di fase
Giorgio Parisi
SOMMARIO: 1. Definizione di fase e di transizione di fase. 2. Classificazione delle transizioni di fase. 3. Diagramma delle fasi. 4. Transizioni di fase del prim'ordine [...] ipotesi che l'effetto delle fluttuazioni rimanga piccolo vicino alla temperatura critica.
L'origine di questo insuccesso può trattare con metodi convenzionali le transizioni di fase di seconda specie, è dovuta (nel caso dei sistemi magnetici) al ...
Leggi Tutto
Endocrinologia
Jesse Roth e Francesco Saverio Celi
SOMMARIO: 1. Che cos'è l'endocrinologia. 2. Gli ormoni circolanti. 3. Funzioni regolate da ormoni. 4. Coordinazione e feedback. 5. La natura chimica [...] dosaggio ignora tutte le sostanze, eccetto quelle poche specie molecolari ormono-simili che sono riconosciute dall'anticorpo. biologica specifica dell'ormone interagente col recettore in funzione della concentrazione dell'ormone. In origine i ...
Leggi Tutto
Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] da elementi papulo-pustolosi, localizzati nelle zone pelose, specie alla barba; l'infezione interessa solo la guaina del volta produrre una dermatosi della parte coinvolta nel contatto o addirittura essere all'originedell'apparente contagio di una ...
Leggi Tutto
di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] lingua) era un po’ più estesa, specie nelle aree urbane, grazie a canali di diffusione dell’italiano come la Chiesa (➔ Chiesa e circonvallazione). La terminologia ferroviaria, in gran parte di origine straniera, si introduce dal 1839 con le strade ...
Leggi Tutto
Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] polis greca la permanenza della pena di morte subisce ripensamenti e attenuazioni specie nelle vicende politiche e magistrati. Superata la teoria che rinviene l’origine del potere dello Stato e quindi dello ius puniendi nell’autorità di Dio, di ...
Leggi Tutto
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...