BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] a conservare e reintrodurre elementi stilistici di origine ellenistica allontanando il pericolo di una totale scomparsa della concezione della figura umana propria all'antichità classica.Il più profondo e consapevole ritorno alle forme antiche dell ...
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I fumetti
Luca Raffaelli
In questo scorcio di inizio secolo anche nell’ambito dei fumetti stanno arrivando a compimento alcune trasformazioni in atto da almeno quattro decenni. Trasformazioni destinate [...] in rispetto del quale aveva vissuto fino a quel momento con profonda onestà e rettitudine.
Uno dei punti più alti di una poetica in particolare Marko Djurdjević (n. 1979), un artista tedesco di origine serba, e l’italiano Gabriele Dell’Otto (n. 1973). ...
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Vedi GEOMETRICA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GEOMETRICA, Arte
E. Homann-Wedeking
In senso tecnico s'intende per arte g. soltanto l'arte greca dal X all'VIII sec. compreso. In questo articolo è però [...] un impasto bianco. Hanno conservato da questa origine tecnica un carattere decisamente lineare anche quei motivi può negare un'affinità tra questa tecnica e quella dell'incisione profonda della Civiltà di Rössen e della ceramica a bande punzonate (v ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Caratteri generali
di Rodolfo Fattovich
L'architettura africana presenta una grande varietà di forme, che [...] Ghana, oggi parte della Mauritania), dove gli scavi in profondità hanno portato alla luce costruzioni di terra cruda dell'VIII- portanti in legno delle loro abitazioni; poiché il mito d'origine afferma che il primo antenato è sorto dalla terra, la ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO
S. Donadoni
F. Matz
M. L. Matini-Morricone
1. Egitto. - Dei primordi della civiltà egiziana non ci sono restate tracce di luoghi di culto: tuttavia alcune [...] . Da ciò recentemente (L. Banti, U. Bianchi, G. Maetzke) è stata sostenuta l'origine romana e non etrusca delle triadi. In tutti questi templi è caratteristica la profondità del pronao; il t. di Fiesole si sposta anche in ciò dal canone vitruviano ...
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TEATRO e ODEON (ϑέατρον, theatrum)
P. E. Arias
1. - La parola ϑέατρον, derivata quasi sicuramente dal verbo ϑεάομαι ("guardo, sono spettatore"), indicò in origine soprattutto la massa degli spettatori, [...] di una pedana di m 22 di lunghezza, m 3 di profondità e m 0,50 di altezza sul piano dell'orchestra. Quest'ultima è rappresentata la scena dell'Ifigenia in Tauride. Quanto alla origine del pulpitum, più che risalire al proscenio ellenistico, per lo ...
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Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente [...] prima metà del III millennio) la s. subisce una profonda trasformazione: dal punto di vista del sistema, alla stile delle iscrizioni, il rustico, è diverso anche nelle forme. All'origine deve essere stato usato per la s. a penna e i migliori ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] , dalle fabbriche. Anche se il nome vorticismo ha origine da una riflessione di Boccioni sul vortice come percorso di queste considerazioni, molte opere acquistano un significato più profondo, come pure le decisioni artistiche di Balla e le scelte ...
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FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] antiche sui bronzi, ma uno studioso e tecnico di profonda conoscenza, K. Kluge, ha dimostrato quanto fallaci siano le Cic., Tusc., ii, 14; Mart., ix, 50), sulla cui origine Petronio fa amenamente discettare Trimaichione (Sat., 50) e di cui Plinio ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Costantinopoli
Enrico Zanini
Michael Rogers
Maria Antonietta Marino
Costantinopoli
La città (gr. Βυζάντιον, Κονσταντινούπολις; turco [...] reimpiego che sorreggono volte a crociera in mattoni.
La profonda crisi attraversata dall’impero bizantino nel VII e VIII secolo ritornati all’esonartece della chiesa di S. Sofia. L’origine dei materiali di spoglio reimpiegati in edifici ottomani è ...
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pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...