OTTONIANA, Arte
G. Lorenzoni
L'aggettivo ottoniano deriva dal nome proprio Ottone e si riferisce, storicamente, ai tre re di Germania e imperatori del Sacro romano impero, della dinastia sassone, di [...] italiche, erano sensibili a una sottile e profonda comprensione degli ideali artistici carolingi e ottoniani. (Mütherich, 1963), nel quale la studiosa ha fatto il punto sull'origine dell'arte o., ma soprattutto della miniatura, anche se non manca un ...
Leggi Tutto
Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] grasso ci fanno pensare che gli artisti lavorassero nella profondità delle grotte, illuminandole con torce che bruciavano grasso e abbellite con decorazioni, personaggi, animali o fiori. L'origine della parola miniatura deriva dall'uso del minio, un ...
Leggi Tutto
Il progetto
Franco Purini
L’argomento di questo saggio è il concetto di progetto, la specificazione di una nozione più ampia e generale. Si progetta infatti una legge, un viaggio, un edificio, un libro, [...] del 21° sec. l’architettura ha vissuto una serie di profonde mutazioni teoriche e pratiche a seguito dei grandi cambiamenti che diverse, rivolte a gruppi ristretti di utenti, pur se originate da una base tecnica e funzionale che continua a rimanere ...
Leggi Tutto
Vedi RODI dell'anno: 1965 - 1996
RODI (῾Ρόδος, Rhodus, Rhodos)
L. Morricone
L. Laurenzi
A) Storia, topografia, scavi. - B) Opere d'arte a Rodi (per la ceramica v. rodi, vasi; per la Scuola Rodia v. [...] più antiche tracce dell'esistenza delle tre città, la cui origine si suole attribuire alla colonizzazione dorica dell'isola, e ne più a S-E, la baia di Acandia, peraltro poco profonda; di un porto interno, che avrebbe messo in comunicazione il porto ...
Leggi Tutto
Restauro e conservazione. Il sito archeologico
Giovanni Carbonara - Donatella Fiorani
Francesco Tomasello
Nicholas Stanley-Price
Il restauro dei monumenti
di Giovanni Carbonara - Donatella Fiorani
Il [...] dell'età neoclassica acquisiscono maggiore rigore e più profonda chiarezza. Si pensi, per un verso, all un conglomerato cementizio, piuttosto che con la stessa pietra usata in origine nel tempio. Inoltre Balanos, che lavora anche all'Eretteo (1902- ...
Leggi Tutto
GIOVANNI PISANO
G. Jászai
Scultore e architetto, figlio di Nicola Pisano, nato a Pisa intorno al 1245-1248 e morto a Siena nel 1318.Del periodo giovanile e degli anni di formazione di G., fino al ventesimo [...] da lontano, le statue sono poste davanti a nicchie poco profonde nei pinnacoli e nelle torri di facciata, il volume corpi: il perdersi sognante dello sguardo negli occhi del Bambino origina in lui il leggero sorriso accennato sulle labbra. Nello ...
Leggi Tutto
CRONOLOGIA e CRONOLOGICI, Sistemi
G. Pugliese Carratelli
S. Donadoni
S. Moscati
L. Moretti
A) Formazione dei sistemi cronologici e determinazione della cronologia. - B) Cronologia Egiziana e dell'Oriente [...] accetti o no questa compressione, una modifica profonda interviene nella prospettiva storica dei rapporti tra nei computi cr0nologici ecclesiastici. Il calcolo per indizioni, che ha origini fiscali, è fondato su cicli di quindici anni (297-312; ...
Leggi Tutto
Vedi ARCO ONORARIO e TRIONFALE dell'anno: 1958 - 1994
ARCO ONORARIO e TRIONFALE
M. Pallottino
Monumento dell'architettura romana, in forma di passaggio semplice o multiplo coperto a vòlta, sormontato [...] alla esaltazione di imprese militari vittoriose. Una profonda correlazione e mescolanza di questi concetti si . Papers m. School Rome, II, 1908, p. 26 ss.; G. Spano, L'origine degli a. onorarî e trionfali romani, in Neapolis, I, 1913, p. 143 ss., p ...
Leggi Tutto
EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] della produzione epigrafica bizantina dimostra che essa fu colpita da una profonda crisi. Con il sec. 11° si osserva comunque che Grohmann, 1971, tav. III, 3-4), e di e. di origine occidentale (Maghreb). L'uso di disporre la scrittura su righe incise ...
Leggi Tutto
PARTHICA, Arte
E. Will
Suole chiamarsi "parthica" in senso stretto l'arte che si svolse nell'impero dei re parthi, non tuttavia per tutta la durata di esso (250 circa a. C.-224 d. C.), ma soltanto per [...] dire tuttavia che queste sculture mancano del senso della profondità e del rilievo, peculiare delle opere occidentali - si 'è dunque ragione, in definitiva, di insistere col Rostovzev sull'origine iranica di quest'arte? E il suo centro di gravità non ...
Leggi Tutto
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...