Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] l'irrisione amarissima ebbero in quegli anni il secolo d'oro, quanto la penitenza e l'estasi. La crudeltà efferata «ebbe veduto andare verso 'l merizo come una persona nuda, col corpo nero e secco per lo sole, e coi capelli canuti e bianchi come lana ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] Corno d’oro, aggirando Pera e Galata». La mescolanza di Troia e Costantinopoli, con il suo Corno d’oro, produrrebbe poi . Subito dopo, un’auto scoperta, volante, guidata da un gracchio nero, la riporta a Mosca, in via Sadovaja 302 bis: dove abita ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] inoltre, nei ff. 222r-231v si trovano ricette e istruzioni per preparare la calce viva, l'oro e l'argento, per ottenere il colore giallo, per tingere di nero i capelli bianchi e così via. Un'altra raccolta (ff. 138r-142v) offre ricette per preparare ...
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Romanzo poliziesco
Peppino Ortoleva
di Peppino Ortoleva
Romanzo poliziesco
Affinità elettive: il poliziesco e le scienze sociali
Romanzo poliziesco, detective story, romanzo giallo: le tre espressioni [...] ampia allusione al gioco degli scacchi) Poe abbia, nello Scarabeo d'oro, proposto forse il primo racconto che ha al centro un gioco del poliziesco, e si trasforma nel tipo puro del romanzo nero, dove non c'è nessun mistero da ricostruire: "la ...
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Narrare con la voce
Bruno Tognolini
La voce che parla nel buio all'inizio del tempo
C'è una voce che parla da molto lontano. La notte è nera, la brace è poca, là fuori ci sono orrori che non dormono. [...] Cenerentola fugge dalla festa dell'henné perdendo uno zoccoletto d'oro; e ancora in Vietnam, dove viene addirittura uccisa dalla vista, cioè senza nascondersi dietro il telo, ma vestiti di nero per significare che è come se non ci fossero. Le ...
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Scopritori e viaggiatori del Cinquecento - Introduzione
Ilaria Luzzana Caraci
«lo ho perduti molti sonni e ho abreviato la vita mia 10 anni; e tutto tengo per bene speso, perché spero venire in fama [...] mercantili tra l'Europa e i paesi dell'Oriente fornitori di oro e di merci pregiate. Le antiche vie delle Indie furono essi si insediarono saldamente sulle coste dell'Egeo e del Mar Nero, dando origine ad un solido impero marittimo, molto simile a ...
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Benvenuto Cellini: La Vita - Introduzione
Carlo Cordié
L'opera artistica e letteraria di Benvenuto Cellini è, da secoli, fissata nel ritratto che l'autore fa di sé nella Vita: è perciò assai difficile [...] un amorale come fu lui si dipinse, per troppo alto sentire, più nero di quanto in realtà non fosse. Tanto che in primo luogo c di Ercole II Gonzaga e di Ippolito II d'Este. Le saliere d'oro di Francesco I o la Ninfa di Fontainebleau (più che i busti ...
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LOPRESTI, Lucia (pseudonimo Anna Banti)
Giuseppe Izzi
Nacque a Firenze il 27 giugno 1895, da Luigi Vincenzo, calabrese ma di origini siciliane, avvocato delle Ferrovie, e da Gemma Benini, originaria [...] sospeso dall'insegnamento: "la vita, naturalmente, è limitatissima, un nero pozzo" (a L. Cecchi Pieraccini, 5 dic. 1943), " ricordato La casa piccola (1961); il romanzo Le mosche d'oro (1962), in cui la novità dell'apertura sulla realtà contemporanea ...
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IMBRIANI, Vittorio
Giuseppe Izzi
Secondo di sette figli, nacque a Napoli il 27 ott. 1840 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio, figlia di Giuseppe e sorella di Alessandro e Carlo. Il suo nome completo, [...] , con cui fondò la loggia massonica "La Libbia d'oro", e F. De Sanctis, al cui giornale politico-culturale il di fuori […] Questa tua abitudine ti porta a vedere tutto in nero, a giudicare con parzialità, con poca generosità, e talora senza giustizia" ...
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Miti e mitologia
Emanuele Lelli
Un serbatoio inesauribile di racconti e di simboli
Prodotto dall’innata tendenza dell’uomo a raccontare, il mito propone in ogni cultura una serie multiforme di figure [...] la Grecia, chiamati da Giasone in suo aiuto allo scopo di riportare in patria il vello d’oro, simbolo di potere, dalla lontana Colchide nel Mar Nero. Lungo un tragitto fantastico che si snoda dal Mediterraneo fino alle estreme regioni dell’Oriente, e ...
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nero1
néro1 agg. [lat. nĭger -gra -grum: v. negro]. – 1. a. Nel linguaggio scient., è detto nero un corpo che assorbe integralmente la radiazione luminosa che lo investe (al contrario di un corpo bianco, il quale riemette la radiazione visibile...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...