BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] Facchini ha tuttavia il merito di aver esposto le linee delle Osservazioni anonime, ispirate a una vivace polemica contro il sistema probabiliorìstico balleriniano. Adistanza di anni veniva così riproposto il tema centrale di un'opera balleriniana ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] con un regolo del deferente, che manteneva tale asse adistanza costante dal centro del deferente. Un altro regolo centrato sul caratterizzata da chiarezza ed efficacia e da spirito di osservazione.
All'attività pratica del D. si ricollegano infine ...
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CORRIDI, Filippo
Simonetta Soldani
Nato a Livorno il 12 giugno 1806 da Giuseppe e Giovanna Bianconi, primo di quattro figli, frequentò le scuole barnabite di S. Sebastiano, ove allora si concentravano [...] egida del grande Galileo, il quale, "giovandosi dell'osservazione e dell'esperienza, e sprezzando i sistemi ideali, venuto accentuando, anche a causa del suo carattere spigoloso e rigido, chiuso e autoritario. Tenuto adistanza per il suo lealismo ...
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GRATTON, Livio
Raffaele Gratton
Nacque a Trieste il 30 luglio 1910 da Giulio e Maria Visintini. Orfano di padre a soli due anni, il G. si trasferì a Roma con la madre e i fratelli nel 1920, e vi compì [...] luminosità delle stelle permetteva ovviamente di stimarne la distanza. D'altro canto, proprio dalla dinamica era Questo lavoro, limitato per le possibilità di osservazionea disposizione del G. a stelle molto brillanti, precorre quelle degli anni ...
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ENRICO
Lorenzo Paolini
Di questo vescovo di Bologna (1129-1145) non sono noti né l'origine - anche se il Masini lo indica come cittadino bolognese - né la famiglia, né l'eventuale carica ecclesiastica [...] in perpetuum" - e l'autore del Sermo conferma, adistanza di quasi quarant'anni, la persistenza di un culto delle riserve, essendo - a suo dire - ancora vivo il 7 ottobre, ma non cita il documento a conferma della sua osservazione.
Fonti e Bibl.: ...
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MAJORANA, Quirino
Giorgio Dragoni
Quirino Nacque a Catania il 28 ott. 1871 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Angelo e Giuseppe.
Il M. si laureò a vent'anni in ingegneria [...] di argomenti. Le sue ricerche su Il problema della visione adistanza per mezzo dell'elettricità (telefoto), in L'Elettricista, III un "metodo particolare di ricerca, sempre basato sull'osservazione dei fatti reali, ancorché la loro vera essenza ...
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MAJANI, Augusto
Rossella Canuti
Nacque il 30 genn. 1867 a Budrio, presso Bologna, da Antonio e Clementina Sgarzi, produttori e rivenditori in un negozio al dettaglio di paste alimentari. Dopo aver seguito [...] molte altre opere, il M. intervenne più volte, anche adistanza di anni, per modificare particolari determinanti e, talvolta, perfino produzione del M., rivolta agli affetti e all'osservazione di un quotidiano intenso e colmo di significati. Alcuni ...
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LURIA, Salvatore (Salvador Edward)
Federico Di Trocchio
Nacque a Torino il 13 ag. 1912 da Davide, discendente di un'antica famiglia di ebrei sefarditi e titolare di una piccola azienda litografica, e [...] il bacillo Escherichia Coli B; questo consentiva, anche adistanza, il confronto e l'analisi dei dati emersi a essa. L'interpretazione matematica di tali risultati fu elaborata da Delbrück sulla base di un'intuizione del L. nata dall'osservazione ...
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GORINI, Paolo
Fulvio Conti
Nacque a Pavia il 28 genn. 1813 da Giovanni, professore di matematica, e da Martina Pelloli. Compì gli studi nella città natale, prima presso il ginnasio del collegio di S. [...] città e sotto il castello, mine comandate adistanza col filo elettrico che gli insorti avrebbero osservazione, dagli iniziali studi di matematica pura passò presto alle scienze naturali; leggendo molto (e anche disordinatamente), arrivò tuttavia a ...
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PONTIGGIA, Giuseppe
Rossana Dedola
PONTIGGIA, Giuseppe. – Nacque a Como il 25 settembre 1934, secondogenito di Ugo, funzionario di banca, e di Angela Frigerio.
La famiglia, che annoverava nel suo ramo [...] saggi critici, Il giardino delle Esperidi (Milano 1983), seguiti adistanza di più di un decennio dai saggi de L’isola in Le sabbie immobili (Bologna 1991), continuò l’osservazione ironica dei comportamenti degli italiani e del loro linguaggio ...
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distanza
s. f. [dal lat. distantia, der. di distare «distare»]. – 1. La lunghezza del tratto di linea retta (nell’ordinario spazio euclideo, altrimenti del tratto di geodetica) che congiunge due punti (e che s’identifica col concetto del minimo...
risoluzione
risoluzióne (ant. resoluzióne) s. f. [dal lat. tardo resolutio -onis «scioglimento, annullamento», der. di resolvĕre «risolvere», part. pass. resolutus]. – 1. L’azione di risolvere, il fatto di venire risolto, nel sign. di sciogliere...