OMAYYADI
O. Grabar
Dinastia califfale araba che governò il mondo islamico tra il 661 e il 750, nel periodo delle conquiste che condussero sotto il controllo musulmano i territori compresi tra l'Atlantico [...] nel vasto mondo della Tarda Antichità. Un'altra possibile risposta può essere ricercata nella massiccia presenza in area siro-palestinese e nei tesori reali di tessuti artistici e di oggetti provenienti dall'Egitto e dall'Oriente, i quali possono ...
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MONZA
D. Ricci
(lat. Modicia; Modoëtia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, in Brianza (prov. Milano), attraversata dal fiume Lambro.Citata come vicus già da Ennodio nel sec. 5° (Ep., CCLXXV), [...] Magno in occasione della nascita del figlio di Teodolinda, decorato da una Crocifissione a niello di ascendenza bizantina oppure palestinese, protetto da una custodia in cristallo di rocca sagomato e chiuso da una lamina d'oro ornata di fregi ...
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Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] , si differenziò in una ventina di tipi di scrittura. Nell'area orientale si affermarono i seguenti tipi: palestinese, egiziano, babilonese, persiano, yemenita. In area sefardita i tipi prevalenti furono quelli formatisi nell'Africa settentrionale ...
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(VIII, p. 573; App. II, I, p. 491; III, I, p. 296; IV, I, p. 343)
La C. continua a rimanere distinta in due aree geografiche dissimili per condizioni ambientali e socio-economiche ed è caratterizzata da [...] della chiesa di S. Sofia a Benevento (8° sec.), dove meglio si possono precisare gli orientamenti in senso siro-palestinese nel generale riferimento alla cultura bizantina. Così a esempi armeni va ricondotta l'architettura stessa della chiesa di S ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] una concezione dell'architettura militare profondamente diversa da quella egiziana, con precisi paralleli nella fascia siro-palestinese. Dalla piena restaurazione della sovranità nazionale seguita alla guerra di "liberazione" prende il via l ...
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1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I Cor., ii, 25, lat. novum testamentum) [...] inferiore, l'arrivo delle tre donne, la mattina di Pasqua, al sepolcro vuoto, che ha l'aspetto di una tomba palestinese, con attico e acroteri stellati.
Degli affreschi della parete meridionale si sono conservate solo due scene: Davide e Golia, e ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] 'Egitto raggiungevano tutte le regioni dell'ecumene cristiana. Gli esempi più noti e più caratteristici sono le c.d. ampolle palestinesi (Monza, Mus. del Duomo; Bobbio, Mus. dell'Abbazia di S. Colombano), a cui si devono aggiungere altri esemplari ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] questi stampi erano peraltro simili a quelli utilizzati per le eulogiae dei pellegrini in Terra Santa - per es. lo stampo palestinese in terracotta, del sec. 6° (Vienna, Kunsthistorisches Mus., Antiken-Sammlung), e quello di Hierapolis, del sec. 6°-7 ...
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L’immagine di Costantino nelle fonti arabe
Il primo imperatore cristiano nello specchio dell’islam
Marco Di Branco
Gli storici arabi medievali condividono con i loro colleghi bizantini il punto di vista [...] da papa Silvestro attraverso il battesimo che si ritrova nei cosiddetti Actus Sylvestri, un’opera di probabile origine siro-palestinese nota in più versioni (siriaca, greca, armena, latina), che hanno conosciuto nell’età tardoantica e in quella ...
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G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] presenta alcune affinità stilistiche.Iconograficamente e stilisticamente sono state ravvisate forti influenze derivate dal mondo siro-palestinese, probabilmente ben noto alla corte beneventana, centro di cultura di grande importanza e vitalità già ...
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palestinese
palestinése agg. e s. m. e f. – Della Palestina, relativo alla Palestina, regione naturale e storica dell’Asia sud-occid., tra il mare Mediterraneo e il tavolato transgiordanico, che ha avuto nei secoli una storia molto travagliata,...
israelopalestinese
(israelo-palestinese), agg. Che coinvolge i governi e le popolazioni israeliana e palestinese. ◆ Amara ironia, che rovescia su ebrei, vittime millenarie della cristiana calunnia del sangue, il rito del sacrificio umano collettivo...