Papiro
Luciano Canfora
Nonostante l'opinione diffusa che vede negli studi sul mondo antico, greco e romano, un universo concluso, destinato ad approfondimenti piuttosto che alla 'dilatazione' dell'oggetto [...] da parte della Fondazione per l'Arte della Compagnia di San Paolo di Torino, che ha fatto restaurare il papiro.
Origine misteriosa alla zona più vicina alla costa mediterranea la 'presa' romana sulla Spagna. E perciò (sia detto di passaggio) anche ...
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Nacque, secondo ogni probabilità, nell'estate del 1475 da Rodrigo Borgia, allora cardinale vescovo di Albano e vice-cancelliere della chiesa, e da Vannozza Catanei romana. Rivolto da prima a vita ecclesiastica, [...] prediletto del papa, l'esecutore de' suoi disegni nella Campagna romana era allora il fratello maggiore di Cesare, Giovanni duca di uccisi la stessa notte, il duca di Gravina e Paolo Orsini alcuni giorni appresso (18 gennaio 1503): Niccolò Machiavelli ...
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Le origini dell'odierna Caserta (il nome deriverebbe da Casa hirta "Casa erta") vanno ricercate in una borgata che sorge a NE. della città, e a circa 7 km. di distanza, cioè nella piccola borgata di Casertavecchia, [...] gli scultori Tomaso e Pietro Solari, Andrea Violani, Paolo Persico e Tomaso Bucciano. Gaetano Starace affrescò sulle transetto e absidi; le colonne e i capitelli provengono da edifici romani; le navate sono coperte da soffitti piani, rifatti al posto ...
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. L'Aventino passa comunemente per uno dei sette colli della Roma primitiva, mentre in realtà entrò a far parte della compagine della città fortificata in età relativamente tarda essendo distaccato dalle [...] centro dove si vorrebbe fosse la domestica ecclesia di Aquila (v.) e Prisca, i coniugi cui S. Paolo rivolge il saluto nella lettera ai Romani (XVI, 3).
Un denso involucro di leggenda avvolge le origini del titulus aventinense, nel quale confluiscono ...
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WORMS (A. T., 53-54-55)
Hans MOHLE
Karl JORDAN
Raffaello MORGHEN
Carlo ANTONI
Elio Migliorini
Città dell'Assia, tra le più antiche della Germania e una delle più importanti nel Medioevo, posta in [...] e il recinto del coro (circa il 1715).
Lo stile romanico seriore del duomo si mantenne a Worms ancora fino al 1260 Andrea (circa il 1200), nell'originale chiesa di S. Paolo, probabilmente costruita da crociati (il corpo centrale appartiene al sec ...
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Città della provincia di Catanzaro, situata all'inizio del margine settentrionale della tozza penisola che tra il Neto e il Tacina si spinge nel Mare Ionio (v. marchesato). Il nome corrisponde, nella forma [...] chiese ed ottenne, contro la minaccia dei Bruzî, l'aiuto dei Romani. Non poco ebbe a soffrire durante la guerra di Pirro; nel al ribelle Niccolò, fu data al condottiero di ventura Pietro Paolo da Viterbo (1404). In seguito alla ribellione di Antonio ...
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NIZZA (fr. Nice; A. T., 24-25-26)
Roberto ALMAGIA
Piero BAROCELLI
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Vito Antonio VITALE
L'antica Nicaea, città e porto sul Mediterraneo, nella Riviera ligure di Ponente, oggi politicamente appartenente [...] Vi era accanto un procurator degl'imperatori romani. Nei tardi tempi romani, quando Cemenelo perdette la sua importanza, e manomessa dagli eserciti contendenti. Qui fu conchiusa per mediazione di Paolo III la tregua del 1538 tra Carlo V e Francesco I; ...
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MARCIONE
Mario Niccoli
. Una delle personalità più interessanti del cristianesimo nel sec. I alla quale si . riporta un movimento, il più vasto e pericoloso, prima delle controversie ariane, che abbia [...] come per il Vangelo, quella di A. v. Harnack. Anche nelle lettere di S. Paolo, come nel Vangelo di Luca, M. aveva apportato tagli notevoli soprattutto a Galati e Romani.
L'Instrumentum marcionita fu redatto quasi certamente in greco. A. v. Harnack ha ...
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Città della Provenza, Francia meridionale, capoluogo del dipartimento delle Bocche del Rodano, a 207 m. s. m. (da cui dista 29 km.), posta in una vallata a 2 km. dall'Arc, e dominata a oriente dalla collina [...] del fondatore, opera di Houdon. Ad Aix visse il pittore Paolo Cézanne, ma nessun lavoro suo è conservato nella città, dove che dardeggiava i barbari in fronte aiutarono l'azione dei Romani; il disordine divenne generale e per il resto della giornata ...
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Imperatore romano del sec. III d. C. Eompì la sua carriera nell'esercito, lontano da Roma, e secondo una sorte comune agl'imperatori venuti su fra le armi, specialmente in quel periodo, la vita da lui [...] della sede episcopale di Antiochia (v. paolo di samosata): essa non sarebbe legittimamente occupata Lipsia 1909, pp. 310-315; M. Rostovtzeff, Social and economic History of the Roman Empire, Oxford 1921, p. 407 segg.; H. Percy Webb, in Num. Chron ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
quinto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quintus (o quinctus), der. di quinque «cinque»]. – 1. agg. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero cinque, cioè viene dopo altri quattro (in numeri arabi...