MARTINELLI, Filippo
Paolo Posteraro
Nacque a Bologna il 14 ag. 1803. A cinque anni perse il padre, un umile artigiano, e fu dalla madre affidato alle cure di uno zio paterno, Giuseppe, anch’egli artigiano.
Il [...] , guidata da M. Minghetti, per chiedere al papa una più ampia applicazione dell’amnistia. L’anno Bologna, II, L’Età moderna, Bologna 1947, p. 215; F. Manzotti, Francesco Borgatti e il progetto sulla «Libertà della Chiesa», in Boll. del Museo del ...
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PIETRO da Perugia
Paolo Rosso
PIETRO da Perugia. – Figlio di Rainalduccio, nacque a Perugia nei primi anni del Trecento.
I suoi studi di diritto canonico, conclusi con il conseguimento dei gradi accademici, [...] » nel 1370: il canonicato e la prebenda del perugino vennero assegnati, con lettere di provvisione di papa Urbano V, al decretorum doctor Francesco da Urbino, il quale aveva terminato da pochi mesi un quinquennio di insegnamento di diritto canonico ...
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PAGLIARESI, Giovanni
Paolo Nardi
PAGLIARESI, Giovanni. – Nacque probabilmente sul finire del primo decennio del XIV secolo a Siena dal giureconsulto Neri, figlio del giudice Jacopo.
La famiglia Pagliaresi, [...] qua legentes non possunt onorari» e, deceduto Francesco Tigrini, accettò di succedergli «ad ordinariam et , con Niccolò Tolomei e Benedetto di ser Mino, ad Avignone, presso papa Urbano V. Quest’ultima ambasceria, che segnò il culmine del rapporto di ...
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ANTONIO da Budrio (Antonius de Butrio)
Luigi Prosdocimi
Figlio di Bartolino Biagi (o di Biagio) da Budrio, località presso Bologna, nacque in questa città circa il 1338. Quivi compì gli studi civilistici, [...] prima, nel 1406, e vi rimase fino al 1407, anno in cui il papa Gregorio XII lo inviò in missione a Marsiglia insieme ad Antonio Correr e a si possono annoverare il già citato Giovanni da Imola, Francesco Zabarella e Domenico da S. Gimignano. Fu anche ...
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NALDI, Romolo
Gregorio Moppi
NALDI, Romolo. – Nacque, si presume, intorno al 1560 a Bologna (si presenta come «clericus bononiensis» sul frontespizio dei suoi mottetti del 1600). Nel periodo tra il [...] «picciole fatiche», scrive nella dedica ad Arcangelo, Orazio, Francesco e Guido Cavalcanti, «le quali dal poco fertile ingegno memoriale del 1601 per il Governatore di Roma «che ne parli al papa» (cfr. Il Cardinale d’Aragona e il suo mastro di casa ...
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PEPOLI, Filippo
Massimo Giansante
PEPOLI, Filippo. – Figlio di Guido di Giovanni e di Margherita di Filippo Roberti, nacque a Bologna verso il 1405.
Terzo figlio maschio di Guido, Filippo vide la luce [...] (Sommari, 143, p. 54). Nel maggio del 1447, infatti, papa Nicolò V, che nel 1444-45 era stato vescovo di Bologna, lo in sua rappresentanza il Piccinino lasciò a Bologna il figlio Francesco – si scontrarono ben presto con l’insofferenza dei gruppi ...
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PIACENTINI, Bartolomeo
Francesco Bianchi
PIACENTINI, Bartolomeo. – Nacque a Parma nel primo Trecento (verosimilmente tra il secondo e il terzo decennio del secolo), da Rolando, che ebbe altri due figli: [...] missioni diplomatiche a Venezia, presso il re d’Ungheria, il papa Urbano V e Bernabò Visconti. Nel 1356-1357 intervenne come e Luigi d’Ungheria. Nel 1360, quando era vicario di Francesco il Vecchio, fu richiesto dalla corte magiara, che intendeva ...
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GUASCONI, Zenobi
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 6 maggio 1397 da Iacopo di Biagio e da Albiera di Filippo Baroncelli. Da questo matrimonio, avvenuto nel 1379, nacquero altri sei figli maschi, [...] la portata catastale con la madre e i due fratelli Biagio e Francesco. Il 22 marzo 1431 prese parte, insieme con Lorenzo de' Medici sua elezione. Nel corso dei colloqui con il papa gli oratori avrebbero anche dovuto manifestare le preoccupazioni ...
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GABBIONETA, Alessandro
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova nell'ultimo quarto del sec. XV.
Suo padre Francesco, funzionario gonzaghesco, ricoprì dal 1493 la carica di commissario e fattore generale del [...] G. rimase accreditato come agente di Mantova presso il papa fino al 1523, alternando tuttavia il soggiorno romano si recò presso l'imperatore Massimiliano a portare l'omaggio di Francesco Gonzaga al sovrano, sceso in Italia per recuperare i territori ...
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CASTELLI (de Castello, de Cabrociis de Castello, de’ Gabriozzi da Castello), Antonio
Mario Speroni
Nacque a Bologna, nella seconda metà del sec. XIV, da Gabriozzo di Tisio, che era membro del Collegio [...] ottobre di quell’anno, ricevendo le insegne del dottorato da Francesco Ramponi “suo nomine et nomine” di Giovanni Lapi, mentre una deliberazione di risposta del Consiglio generale agli ambasciatori del papa. Nel 1423 testo (Pasquali Alidosi, p. 10; ...
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totopapa (toto-Papa, Toto Papa) s. m. inv. Nel linguaggio giornalistico, pronostico relativo all’elezione del papa. ◆ Ma, nel frattempo, altri cardinali, che si consideravano elettori, hanno compiuto 80 anni per cui hanno perduto il diritto...
lulismo s. m. L'ideologia e la concezione politica ed economica di Luiz Inácio Lula da Silva, soprannominato Lula, ex sindacalista e uomo politico brasiliano, presidente del Brasile dal 2003 al 2011. ◆ L’ansia è giustificata dal fatto che nella...