confessare [l'aggettivo verbale confesso è l'unica forma adoperata come part. pass.]
In tre casi è usato col significato penitenziale: una volta in If XXVII 83, al participiopassato, col valore di " [...] mal nata / ... tutta si confessa, dove ha il valore di " esporre le proprie colpe ". Similmente in Fiore CXXXVI 7, al passivo, beninteso in un contesto caricaturale.
Col valore di " ammettere ", " concedere come vero ", in Pg XXXI 38 Se tacessi o se ...
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poggiare (poiare)
Antonio Lanci
Nel senso di " appoggiare ", come transitivo, in Vn XIV 4 io poggiai la mia persona... ad una pintura la quale circundava questa magione; pronominale in Pg XXVII 81 [le [...] di posa serve (circa la variante di posa-poggiato, cfr. Petrocchi, ad l., e Introduzione 212-213; e v. POSA); al participiopassato in If XX 25 io piangea, poggiato a un de' rocchi / del duro scoglio.
In questa stessa accezione p. si registra ancora ...
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trafiggere
Alessandro Niccoli
Ricorre nell'Inferno, nel Purgatorio e, una volta, nelle Rime, quasi sempre in rima.
In senso proprio è adoperato nel significato di " ferire con un'arma da punta " o anche, [...] che 'l trafisse / là dove 'l collo a le spalle s'annoda; e così in XXV 86 e 88 (dove compare il participiopassato trafitto con valore di sostantivo). Medesima accezione in contesto figurato il verbo ha in Rime CXIII 5 Io che trafitto sono in ogni ...
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disviare
Nel senso di " sviare ", " trarre dal retto cammino ", ma in senso sempre fortemente figurato, il verbo è usato abbastanza spesso, anche al participiopassato: Rime LXXXIII 60, Cv III Amor che [...] coltivato, e per essere disviata la sua pullulazione (si tratta del seme di felicitade, per cui cfr. XXI 8 ss.).
Al participiopassato il verbo ricorre in Rime LXXXIII 77 Non è pura vertú la disviata (con riferimento al v. 60 Ancor che ciel con ...
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fornire
Vincenzo Valente
Verbo di largo uso in prosa e in verso nella lingua antica; D. lo adopera poche volte.
Usato all'attivo, f. ha il senso di " portare a termine ", " dare compimento ", in Pg [...] di " arrecare ": avvegna che per [" dalla "] ragione umana queste oppinioni di sopra fossero fornite.
Nella forma del participiopassato in funzione predicativa congiunto con un complemento di relazione, f. vale " provveduto ", in If XXI 40 quella ...
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assumere [assumma, in rima, cong. pres. III singol., con forma non insueta di raddoppiamento arcaico]
Emilio Pasquini
Verbo transitivo, che vale " accettare ", " addossarsi ", " impegnarsi a eseguire [...] sia pure contratta, cioè " intimamente congiunta, unita " - alla congenita natura divina (vv. 43-45). In un altro passo il participiopassato sfuma verso il valore predicativo, là dove Stazio illumina i presupposti dell'errore di Averroè, che per sua ...
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affiggere (affigere)
Verbo usato da D. soltanto nella Commedia, dove ricorre tredici volte, nove delle quali in rima. Fondamentalmente vale " fermare " (cfr. Abate di Tivoli Oi deo d'amore 10 " E son [...] nel Campo di Siena, / ogne vergogna diposta: " si puose a stare a dimandare a chi passava " (Buti); meglio il Lombardi: " si fissò, s'inchiodò ".
Al participiopassato, con valore di aggettivo, " fermo ", Si trova in Pg XVII 77 Noi eravam dove più ...
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apparecchiare
Amedeo Quondam
. Transitivo, con il valore di " preparare ", " apprestare ", in Cv IV XXI 12 ammirabile e benigno seminatore, che non attende se non che la natura umana li apparecchi la [...] apparecchiava grazioso loco; e ancora: Cv II I 10 (2 volte), IV XXI 11 e XXVI 3. Frequente in questo senso l'uso al participiopassato con valore di aggettivo: Cv I XI 11 Molti... danno colpa a la materia de l'arte apparecchiata (e così in II X 6, IV ...
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protendere
Alessandro Nlccoli
Compare come riflessivo con il significato di " tendersi in avanti ", ed esprime tensione fisica e immediatezza istintiva nell'azione: Pg XIX 65 'l falcon, che prima a' [...] la testa il più indietro possibile " (Porena). Per la questione, si veda anche Petrocchi, ad l., e Mattalia.
Il participiopassato ricorre in If XV 114 con un significato particolare: Andrea de' Mozzi fu trasmutato d'Arno in Bacchiglione, / dove ...
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attraversare
Angelo Adami
Ricorre cinque volte, tutte nella Commedia. Col significato attivo di " passare da un lato all'altro " è usato in If XXV 81 Come 'l ramarro sotto la gran fersa / dei dì canicular, [...] il dosso al misero vallone su per la ripa che 'l cinge dintorno, / attraversando sanza alcun sermone.
Due volte, al participiopassato, assume il significato di " messo, collocato di traverso (come impedimento) ": in If XXIII 118, ove è descritta la ...
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participio
particìpio s. m. [dal lat. participium, traduz. del gr. μετοχικόν «partecipante»]. – Modo nominale del verbo, così chiamato dai grammatici greci perché partecipe, da un lato, della categoria dei nomi, di cui segue la flessione distinguendo...
passato
agg. e s. m. [part. pass. di passare]. – 1. agg. a. Che è trascorso nel tempo, anteriore rispetto al momento attuale, al presente: il tempo p.; i secoli p.; nei giorni p. il tempo è stato bellissimo. In partic., l’anno, il mese p.,...