Comunismo
Massimo L. Salvadori
sommario: 1. Crisi dell'internazionalismo e ‛multipolarismo' comunista. 2. Il mondo sovietico da Breznev a Gorbačëv. 3. L'eurocomunismo. 4. La ‛demaoizzazione' in Cina [...] suoi successi, costituiva un modello di valore decisivo per gli altri partiti. Dopo il 1919 ilcomunismo, con il suo centro a Mosca, aveva bensì conosciuto crisi interne, svolte profonde e drammatiche, fratture gravi; ma l'unitàdi fondo non era mai ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] , a parte poche eccezioni, anche per la conservazione dei modi espressivi tradizionali, e peril rifiuto di accogliere gli sperimentalismi di matrice occidentale. Il secondo schieramento, assai più eterogeneo, è unito invece dal proposito di aprirsi ...
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LAVORO
Alessandro Roncaglia e Marino Regini e Giuseppe Pera
Economia
di Alessandro Roncaglia
Introduzione
È necessario innanzitutto precisare che ci occuperemo del lavoro solo dal punto di vista della [...] stesso. Per i socialisti d'ispirazione marxista, che partivano dall'interpretazione della storia come lotta di classe, il cambiamento finale doveva verificarsi con l'integrale collettivizzazione dell'economia e con l'egemonia proletaria. IlPartito ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] conservatrice, quella socialista e comunista. Profondamente diverse per le classi sociali a cui si richiamano e che esprimono (contadini, borghesia e intellettuali, proletariato) e peril rapporto che assumono con la nozione di tempo, ora proiettando ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] emarginato: e comincerà in gran partedi qui la disaffezione intellettuale ottocentesca - ideale continuazione per molti versi di quella di certe correnti dell'illuminismo - verso la rivoluzione borghese.
Il secolo borghese
Il 'secolo borghese' è un ...
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Socialismo
Iring Fetscher
sommario: 1. I limiti dello Stato sociale e la critica neoconservatrice: nuove sfide peril socialismo democratico. 2. Socialismo e ‛nuovi movimenti sociali'. 3. Obiettivi [...] ). All'interno della Comunità Europea i partiti socialisti rappresentati a Strasburgo (compreso il PCI) sono impegnati su una linea politica peril rafforzamento dell'Europa, per una politica estera e di sicurezza comune e per un miglioramento dei ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] , teso a giustificare ciò che è ingiustificabile e che va accettato per quello che è: l'orizzonte entro il quale gli uomini, nella misura in cui fanno partedi una comunità politica, sono condannati a vivere. Occorre, tuttavia, dire che, a dispetto ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] delle elezioni politiche del 1968, di candidature unitarie peril senato del Partitocomunista, del Partito socialista, del Partito socialista diunitàproletaria e, appunto, di indipendenti di sinistra37. La Sinistra indipendente ha rappresentato ...
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GIACOBINISMO
Mona Ozouf e Massimo L. Salvadori
Giacobinismo
di Mona Ozouf
Introduzione
Il termine 'giacobino' è stato coniato nel corso della Rivoluzione francese, insieme a una gran quantità di vocaboli [...] sulla frontiera del neogiacobinismo, esaltando contro K. Kautsky il terrorismo di tipo giacobino come arma necessaria della dittatura proletaria. Per contro, da un lato la comunista 'occidentale' Rosa Luxemburg definì i due capi della Rivoluzione ...
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Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] in cui la democrazia uccide il liberalismo, lo Stato nazionale strangola le piccole unità regionali e civiche, e il desiderio di potenza cresce in misura inversa all'educazione peril vero e il bello", così il pessimismo nei confronti dell'immediato ...
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proletario
proletàrio agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. proletarius; la connessione con proles «prole», e l’interpretazione già antica di proletarii come coloro «il cui unico patrimonio era costituto dalla prole», non sembrano molto convincenti]....
spesa
spésa s. f. [lat. tardo expēnsa (pecunia, cioè «denaro speso»), part. pass. di expĕndere: v. spendere]. – 1. a. L’atto dello spendere; anche, la somma di denaro che si spende o si cede in cambio di un bene o un servizio, o per altro...