Canada
Stato dell’America Settentrionale. Nel corso dell’11° sec. spedizioni vichinghe toccarono la costa canadese in più punti, fondandovi insediamenti che ebbero breve vita e di cui nulla si seppe [...] Constitutional act divise il C. nelle due province dell’Alto C. (inglese) e del Basso C. (francese). Nel 1840 il Reunion act conservatrice che si affiancarono ai due partiti dominanti: il Conservative party of C. (dal 1942 Progressive conservative ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa australe. Confina a N-O con lo Zambia, a O con il Botswana, a S con la Repubblica Sudafricana a E con il Mozambico. Popolato da gruppi bantu, il nome Z. si riferisce idealmente al Grande [...] federal party venne battuto dal più conservatore Rhodesian front (RF) di Ian tentativi di mediazione con il governo inglese, Smith annunciò l’indipendenza unilaterale dialogo con il governo bianco. A partire dall’indipendenza del Mozambico (1975), gli ...
Leggi Tutto
Burke, Edmund
Scrittore politico inglese (Dublino 1729 ca.-Beaconsfield 1797). Dal 1758 direttore di The Annual Register, rivista di politica e lettere, fu dal 1765 al 1791 la mente direttiva del partito [...] (Thoughts on present discontents, 1770, contro il partito tory). Con American taxation (1774) e Conciliation Rivoluzione, fu considerata iniziatrice dello storicismo moderno, di uno storicismo, però, caratterizzato nettamente in senso conservatore. ...
Leggi Tutto
Uomo politico inglese (Huddersfield, Yorkshire, 1916 - Londra 1995). Laburista, dal 1945 al 1947 segretario parlamentare al ministero del Lavoro, presidente del Board of trade (1947-51), leader del Partito [...] la Rhodesia indipendentista di I. Smith. Ostile all'ingresso della Gran Bretagna nella CEE, fu capo dell'opposizione durante il gabinetto conservatore di E. Heath (1970-74). Nuovamente alla guida del governo dal 1974 al 1976, si dimise di fronte alle ...
Leggi Tutto
Militare e politico inglese (Musbury, Devonshire, 1650 - Cranbourn Lodge, Windsor, 1722). Colonnello nel 1678, sposò segretamente lo stesso anno Sarah Jennings, damigella d'onore della principessa Anna [...] . Conservatore, ma di fede anglicana, si rivolse anch'egli a Guglielmo d'Orange; e, quando questi sbarcò sul suolo inglese, i preliminari al trattato di Utrecht furono condotti dalle due parti con effettiva volontà di pace. Tornato in patria, il ...
Leggi Tutto
Uomo di stato e storico (Nîmes 1787 - Val-Richer, Calvados, 1874). Deputato conservatore, sostenne la monarchia liberale di Luigi Filippo pur opponendosi a ogni sviluppo in senso democratico del costituzionalismo [...] agosto-nov. 1830). Rappresentante del partito della "resistenza", oppositore di in politica estera perseguì la conservazione dell'ordine europeo stabilito la France (1816) a quello, scritto nell'esilio inglese (1849), De la démocratie en France. Tra ...
Leggi Tutto
Statista inglese (Whittinghame 1848 - Woking 1930). Deputato conservatore dal 1874, fu primo ministro dal 1902 al 1905. Come ministro degli Esteri fu estensore del messaggio noto come dichiarazione Balfour [...] inadeguatezza di B., cui non mancarono aspre riserve da parte dei compagni, pronti a rovesciare sull'uomo le responsabilità e l'inefficienza politica del partito. B. si ritirò nel 1911), dedicandosi allo studio: e ...
Leggi Tutto
whig Nella storia inglese tra 17° e 19°sec., denominazione, d’incerta origine, di uno dei due grandi partiti che si divisero il potere. Mentre i tories rappresentavano la corrente dei partigiani del re, [...] e progressisti non socialisti, con senso molto diverso da quello storico, che si esaurì con l’avvento dei nuovi partiti vittoriani, il conservatore e il liberale.
Nella storia statunitense, nome assunto nel 1834 dal partito dei Nazional-repubblicani. ...
Leggi Tutto
Uomo politico inglese (Knowsley, Lancashire, 1826 - ivi 1893). Deputato conservatore dal 1848, nel primo gabinetto diretto dal padre fu segretario agli Esteri (1852), nel secondo (1858) fu ministro delle [...] l'acquisto delle azioni del canale di Suez. Passò nel 1880 ai liberali e fu ministro delle Colonie con W. Gladstone (1882); quando il partito liberale si scisse, nel 1886, aderì al gruppo liberale unionista di cui fu leader ai Lord fino al 1891. ...
Leggi Tutto
Nazionalsocialismo
Wolfgang Schieder
(XXIV, p. 466)
L'argomento, trattato nel XXIV vol. (1934) dell'Enciclopedia Italiana e nella voce germania: Storia, dell'App. I (p. 655) a firma di Carlo Antoni, [...] parte essi erano vicini alla cosiddetta Rivoluzione conservatrice. Nutrivano forti riserve nei confronti della democrazia dei partiti, di cui il regime a partito Hitler. Ciò vale per la politica inglese solo apparentemente autonoma di Ribbentrop, di ...
Leggi Tutto
conservatore
conservatóre agg. e s. m. (f. -trice) [dal lat. conservator -oris]. – 1. Che o chi conserva: è [il Sole] ... conservatore del tutto, percioché non potrebbe vivere cosa che non partecipasse della forza del suo lume (Marino). 2....
bandiera
bandièra s. f. [der. di banda2 «insegna, compagnia, ecc.»]. – 1. a. Drappo, generalm. di lana leggera, di varia forma e dimensione, di un solo colore o a più colori disposti verticalmente o a strisce orizzontali, e attaccato a un’asta...