GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] l'Italia settentrionale, dove la nobiltà terriera non esercitava grande influenza, mentre il patriziato urbano, avverso alla partepopolare, poteva trovare in Federico II un potente alleato contro la Chiesa; il rischio, naturalmente, preoccupava la S ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] cioè che serve di fondamento alla tessitura del Kalevala"); nella seconda parte il C. discusse del mito divino e del mito eroico ("la Kalevala ("un poema desunto da Lönnrot da tutta la poesia popolare, tradizionale del Finni che per forma è una sola") ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] della grande peste che a pochi mesi dall'assedio decimò la popolazione. È probabile che il giovane monaco sia passato in un stata completamente riscritta dall'autore, a Venezia, prima di partire per gli eremi: egli è ora rivolto ad interessi diversi ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] durò poco, il tempo per vedere che nel Lombardo-Veneto la guerra federale stentava e le popolazioni erano lasciate a se stesse, come prese tra due fuochi: gli Austriaci da una parte e il Piemonte monarchico dall'altra. Fu allora che il D. fece suo l ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] liste fu candidato a Grosseto, e partecipò in aprile alla campagna elettorale (per iscriversi al partito nel 1958, con la confluenza in esso della disciolta Unità popolare); in agosto pubblicò La casa di via Valadier (Torino) e, tra vari programmi ...
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FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] nelle fila di Giustizia e Libertà, il gruppo di partigiani legati al Partito d’azione (Pd'A), e portò con sé la figlia. Oriana , durante la repressione governativa di una manifestazione popolare e studentesca di protesta che stava seguendo per ...
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CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] schede, anche nelle industri e pazienti indagini sulla poesia popolare, proseguendo, senza tuttavia il loro impegno, in alto in ultima analisi la propaganda, l'accademismo e il partito preso al generoso errore degli studiosi risorgimentali, il loro ...
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BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] , o più propriamente di un laboratorio politico, ispirato a una forma di democrazia diretta, aperta ai partiti ma soprattutto al ceto popolare. A questa esperienza, che lo mise in contatto con gente appartenente a uno strato sociale così diverso ...
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LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] suscitato con il PCI, Intorno a una storia del mondo popolare subalterno, era apparso nella rivista Società nel 1949. Sulle Vho, uscì nel 1970 non più per le edizioni del Partito socialista ma per i tipi ben più prestigiosi dell’editore torinese ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] del parlamento e godevano largamente dei favore popolare.
Per sanare questa situazione di inconciliabili che non ha scrupolo di mentire ed imporre per avanzare gli interessi dei partito suo, che predica il rigore agli altri e a se stesso è indulgente ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...