DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] benvista dal D'Arco Ferrari che mise in dubbio l'importanza dell'azione, provocando da parte del D. una 1849). Qui si trovava alla ripresa della guerra ed al momento della disfatta sarda a Novara. Poco dopo, l'8 aprile, s'imbarcò per Gaeta, dove ...
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Il soggetto (dal lat. subiĕctu(m) «che sta sotto», calco del gr. hypókeímenon) indica una funzione grammaticale fondamentale nella frase, insieme a quelle di ➔ oggetto e di predicato (➔ predicato, tipi [...] secondario:
(60) l’opera di liberazione degli schiavi d’America si deve all’azione illuminata di Lincolnm, e per questo Øm [= egli lo spagnolo, parte dell’occitanico, il catalano, l’italiano, i dialetti italiani centro-meridionali, il sardo e il ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] a Tangeri presso il console sardo. Per testimoniargli l'affetto Capponi da Firenze e altri patrioti da ogni parted'Italia) per donare cento cannoni alla fortezza i candidati radicali (autunno 1882), l'azione svolta per comporre la frattura tra i ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] sarebbe mai più discostato nell'azione futura: "sostenere sempre sarda. Partito che fu il granduca, e agli inizi di maggio dovendo il commissario sardo , La bilancia del commercio e il senatore C.-D., Firenze 1888, che provocò una replica del C ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] del contingente che il Regno sardo s'impegnava a mettere a disposizione cisalpini e liguri entrarono in azione. Rinforzati da disertori dell , invece (rispetto per la morte a parte), un po' di sollievo i duchi d'Aosta, i quali, convinti da sempre ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] d'Aranjuez - in questo garantita la Repubblica nei confronti di quanto a suo danno contemplato nel trattato anglo-austro-sardod'ironia, i "requisiti di unità di tempo, di azione e di luogo" - la perdita, d Floridablanca, il G. ne parte il 22. E, a ...
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COLOMBO, Emilio
Donato Verrastro
Le origini
Nacque a Potenza l’11 aprile 1920, da Angelo, un impiegato della Camera di Commercio della città, originario di Reggio Calabria, e da Rosa Silvia Elvira [...] una possibile virata a destra dell’azione di governo. In quegli anni, (Isveimer, Credito industriale sardo e istituti di mediocredito siciliano parte a diverse commissioni permanenti. Nell’ottobre del 2011 gli fu assegnata la medaglia d ...
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Ugolino della Gherardesca, conte di Donoratico
Simonetta Saffiotti Bernardi
Umberto Bosco
Figura di primo piano nella storia pisana e toscana del Duecento, è protagonista di un celebre episodio della [...] e Carlo d'Angiò, accordo che comportava il versamento da parte dei Pisani di 2000 once d'oro per avevano col comune di Pisa per i possessi sardi. U. e Giovanni si appoggiarono alla Lega la coscienza che la sua azione politica e militare ha prodotto la ...
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CARNITI, Pierre
Carlo Felice Casula
Pierre Carniti nacque il 25 settembre 1936 a Castelleone, un grosso centro agricolo in provincia di Cremona.
La famiglia cattolica e socialista nella terra di Guido [...] partiti della maggioranza condividono l’esigenza di assicurare al consiglio d profilo di P. C. nel suo tempo, in Pensiero, azione, autonomia. Saggi e testimonianze per P. C., a cura 2019; C. F. Casula - C. Sardo - M. Lucà, Da credenti nella sinistra ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] d'Italia, conobbe a fondo la corte, incontrando da parte imponenti. Ancora una volta, all'azione sul continente preferì una spedizione in la politique d'A., Paris 1910; L. Arezio, Il card. A. e l'impresa di Sardegna nel 1717, in Arch. stor. sardo, II ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano...