DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] il nucleo originario, conservando inalterati solo alcuni passaggi, del Medonte re di Epiro (i tre atti sostituiscono le due di due lettere del D. conservate nell'Arch. diStatodi Milano, Autografi, cart. XIX e di cinque lettere dell'Arch. diStatodi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La diffusione del cristianesimo e le conversioni
Giacomo Di Fiore
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo la morte di Cristo, i suoi seguaci [...] 1989).
Il cristianesimo e il declino dell’impero
Diventato religione diStato quando l’impero è ormai in declino, il cristianesimo , non potevano esserci dubbi sulla risposta.
Il passaggio al cristianesimo dei popoli slavi e in particolare degli ...
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Affresco
M. Cordaro
Deve intendersi per pittura a fresco, o più semplicemente a., un particolare tipo di pittura murale caratterizzato dalla stesura dei colori, generalmente di origine inorganica, stemperati [...] di limitare il campo cromatico particolare, ma con lo scopo più evidente di indicare passaggidi volumi, di movimento e di la riconoscibilità dell'affresco. Pur nelle variazioni che sono state indicate, la presenza dei giunti delle pontate e delle ...
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Di fronte a quella che appare come una caratteristica strutturale del ➔ lessico delle lingue, l’essere cioè costituito da una massa di parole sterminata e incontrollabile, è naturale chiedersi: è possibile [...] studiosi, che a più riprese hanno sottoposto ad attenta verifica lo statutodi alcune classi. Lo ha fatto, ad es., Graffi (1994: perché di mio figlio [nome, sostituibile con dubbi, quesiti, interrogativi ...]
In qualche caso i passaggidi categoria ...
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COLONNA, Angelo Michele (Angelomichele, Michele)
Paolo Cassoli
Figlio di Giovanni e di una Caterina, nacque a Rovenna (frazione di Cernobbio), in provincia di Como, il 21 sett. 1604 (Guidicini, 1872; [...] tessitore di delicati passaggi, mentre anche l'architettura dipinta del Mitelli rinuncia alle soluzioni più ardite e, con perfetto calcolo, prepara la visione lontana dell'Assunta. Da un pagamento effettuato nel 1658 (Arch. diStatodi Firenze ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Cinquecento, Roma viene profondamente trasformata da interventi architettonici [...] i passaggi del complesso avvicendarsi delle varianti progettuali in cui forse prevale la pianta centrale e di quelle in architetture distato. Il palazzo dei Tribunali, progettato da Bramante, sarebbe stato l’edificio di maggiore importanza ...
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FRANCESCO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Nacque a Parma il 19 maggio 1678, secondogenito del duca Ranuccio II e della sua terza moglie Maria d'Este. Fu chiamato a succedere al padre [...] cambiamenti per i destini di casa Farnese. Precedendo di poco il passaggio italiano del nuovo re di Spagna Filippo V, che il nonno Luigi XIV aveva inviato a rinvigorire le sorti di una guerra tutt'altro che decisa, era stato nominato comandante dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Francesco Filomusi Guelfi
Pasquale Beneduce
Il contributo originale di Filomusi Guelfi alla cultura giuridica nazionale consiste nell’aver rivisitato la tradizione enciclopedica, con il suo ambizioso [...] passaggi obbligati per illustrare alle classi dirigenti uscite dall’unificazione le buone ragioni dell’interventismo dello Stato nota formula kantiana diStatodi diritto designava soltanto la forma di uno Stato – questa la ‘scoperta’ di Filomusi –, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
«La personalità di B[onifacio] VIII è indubbiamente fra le più rilevanti nella storia del Papato medievale. [...] Figura di sanguigna umanità, ebbe meriti e demeriti ugualmente spiccati [...]. Fra i [...] aveva conservato molte delle decretali precedenti, estraendone i passaggi e il dispositivo che erano da assumere come documento pontificio, e condotta sulla base di categorie giuridiche (come, per es., quella diStato) quasi del tutto ignote all’epoca ...
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CATALANI, Angelica
Raoul Meloncelli
Nata a Senigallia il 10 maggio 1780 da Antonio, commerciante in pietre preziose e primo della cappella del duomo della città, e da Antonia Summi, anconetana di umili [...] (si calcolava ammontasse a due milioni di franchi) fosse stato devoluto per opere di beneficenza, lasciò una vistosa eredità ai difetto infine la capacità di dosare effetti contrastanti e alternava slanci di grande sonorità a passaggidi "mezza voce" ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.; gli anni di t....