Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] le religioni entrano, metaforicamente parlando, in una lunga fasedi esilio.
L’esclusione della religione non riguarda solamente essere l’investimento culturale fondamentale per assicurare il passaggio, nella continuità, fra la classe dirigente dell’ ...
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Mario Deaglio
Essere testimoni e anche partecipi di una delle grandi crisi della storia: è questa l’insolita prerogativa che i casi della vita ci stanno offrendo. Stiamo assistendo, al tempo stesso angosciati [...] costruttiva.
Per parte sua, l’Europa è entrata in una fasedi grave difficoltà, essendo diventato chiaro che il suo declino relativo su con forza una richiesta, in precedenza soltanto abbozzata, dipassaggio da un sistema basato sul dollaro – la cui ...
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GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] consacrata alla Vergine, una chiesa a tre navate, di cui una fase può essere messa in relazione con una dedicazione del 1067 e l'apparizione di un ceto di 'nuovi ricchi' influenzarono indiscutibilmente il passaggio dalla solida architettura ...
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Nicola Verola
Il 2012 dell’Unione Europea (Eu) è stato dominato, come buona parte dell’ultimo lustro, dall’eurocrisi. Diversamente dagli anni precedenti, si è però chiuso su una nota positiva, con un [...] politiche e ‘psicologiche’ per il passaggio alla terza fase dell’eurocrisi.
Verso il completamentodell’Unione oltre Manica, che la crisi globale ebbe inizio in quel settore finanziario di cui la City londinese è attenta custode.
Per la portata della ...
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Paolo Mancini
La velocità di cambiamento del mondo dei mass media ha raggiunto picchi incredibilmente elevati e fino ad oggi sconosciuti. Un’affermazione di Manuel Castells, divenuta ormai celebre, mette [...] può essere veicolato da una pluralità di mezzi che agiscono in sinergia tra di essi. Il satellite poi, cioè la trasmissione televisiva via satellite, rappresenta un ulteriore e drammatico passaggio a una fase nuova della comunicazione televisiva: con ...
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Donatella della Porta
Gli stati sono stati normalmente considerati come i principali, se non unici, attori della politica internazionale. Nell’approccio realista, a lungo dominante nella disciplina delle [...] ma anche risorse ed energie durante la fasedi implementazione di quelle decisioni. Grazie alla loro reputazione nell di strategie moderate ha infatti portato, al passaggio del millennio, a una radicalizzazione delle forme di protesta di molte ...
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Lucio Caracciolo
Che cosa è il Medio Oriente? Dove comincia e dove finisce? Domande non retoriche. Nel primo decennio di questo secolo abbiamo assistito infatti al dilatarsi e allo scomporsi di un’area [...] sono in grado di prendere il posto della superpotenza in crisi.
La consapevolezza di dover gestire una fasedi declino, anche se presidente Karzai si profila in ogni caso come un passaggio politico delicato e complesso, poiché si sovrappone al ritiro ...
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Gian Paolo Calchi Novati
Il mancato contagio dal Nord Africa
La grande slavina che partendo dalla Tunisia ha sconvolto gli assetti del potere nel Nord Africa è rimasta sostanzialmente confinata alla regione [...] una legittimazione internazionale, dopo la fasedi lungo isolamento. Grazie all’opera di mediazione in molti dei conflitti inter -Muba¯rak ha vissuto un passaggio intenso e molto controverso nel processo di redazione e successiva ratifica popolare ...
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Claudio Angelini
New York
The city that never sleeps
La ville lumière del nostro tempo
di 29 aprile
Dopo circa tre anni di chiusura per lavori di ristrutturazione riapre a Manhattan la Pierpont Morgan [...] olandese delle Indie orientali alla ricerca di un passaggio a Nord-Ovest per l’Asia. La fortuna di New York fu dovuta in origine varò un vasto programma di assistenza sociale. L’attività edilizia conobbe una fasedi stallo ma alcuni edifici, ...
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Palermo
Vincenzo D'Alessandro
La Palermo conosciuta da Federico nella sua infanzia era la città descritta, alla fine dell'età normanna, dall'ignoto cronista antisvevo indicato come il cosiddetto Falcando. [...] suo corpo sociale.
Appena prima che si definisse il passaggio dalla città normanna a quella sveva, negli ultimi vita politica, Palermo viveva una fasedi profondo ricambio etnico, di evoluzione sociale, di trasformazione dell'identità culturale, e ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
fase
faṡe s. f. [dal gr. ϕάσις «apparizione», der. del tema di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. a. In astronomia, ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti (Venere, Mercurio), a causa dei loro moti intorno al Sole...