FALIER (Faletro, Faledro), Vitale
Irmgard Fees
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XI.
I Falier erano una delle più antiche famiglie veneziane: se ne trova traccia nel primo elenco delle nobili [...] scali nella capitale presso il Corno d'oro assieme a depositi ed officine nei dintorni, assicurò alle chiese del Ducato e al patriarca pagamenti in denaro e una serie di altri privilegi. Il F. donò pochi anni dopo i possedimenti di Costantinopoli ai ...
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GATTILUSIO, Niccolò
Enrico Basso
Secondo di questo nome, figlio terzogenito di Dorino (I) signore di Focea Vecchia e di Lesbo (che i genovesi Gattilusio avevano ricevuto in feudo nel 1355), e di Orietta [...] di Lemno, Taso e Samotracia, che erano state conquistate poco tempo prima, nel 1456, dalla flotta pontificia guidata dal patriarca di Aquileia, Ludovico Scarampo, e affidate alla custodia del gran maestro dei cavalieri di S. Giovanni.
Leonardo di ...
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FORTINI, Marco
Aurelio Cevolotto
Nacque a Fratta Polesine (Rovigo) il 26 apr. 1784 da Antonio e Maria Anna Monti. Di modesta famiglia contadina, grazie alla protezione della nobildonna Laura Correr [...] condanna il F. dovette anche subire la pena della degradazione canonica (che comportava la riduzione allo stato laicale) inflittagli dal patriarca di Venezia L. Pyrker il 24 dic. 1821.
Nello Spielberg il F. entrò il 10 febbr. 1822 per rimanervi quasi ...
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CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Primogenito di Alvise di Marco, di un ramo a S. Samuele detto "dal zenevre", e di Cassandra Cavalli di Corrado di Nicolò, nacque a Venezia il 26 luglio 1526. Pur non appartenendo [...] con Tullio Prodolone, che nel suo castello di Osoppo si sentiva tanto sicuro da non curare il bando comminatogli dal patriarca.
Tuttavia, la condotta del C. fu giudicata positivamente dalla Signoria, che anzi, dopo il suo rientro a Venezia, nel 1580 ...
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SERGIO IV
Antonio Sennis
Romano, il suo nome di battesimo era Pietro. Era figlio di Pietro ("Peruncius" secondo alcune fonti) e Stefania. Il catalogo inserito, intorno al 1120, alle cc. 208v-211 del [...] of Ecclesiastical History", 13, 1962, pp. 5 ss.), che egli, subito dopo essere stato eletto, avrebbe inviato al patriarca costantinopolitano Sergio II una professione di fede che conteneva il Filioque, terreno di scontro tra le due Chiese, provocando ...
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CAETANI, Bonifacio
Gaspare De Caro
Nacque nel novembre del 1514, primogenito di Camillo, signore di Sermoneta, e di Beatrice Gaetani d'Aragona. Nel maggio del 1527, occupato dagli Spagnoli il feudo [...] Onorato, che fu capitano generale della fanteria pontificia e combatté alla battaglia di Lepanto; Enrico, cardinale; Camillo, patriarca di Alessandria, nunzio apostolico in Germania e in Spagna; Beatrice, che sposò Angelo Cesi; Cecilia; Giovanna, che ...
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İstanbul Città della Turchia (8.831.805 di ab. nel 2007; 11.800.000 ab. considerando l’intera agglomerazione urbana), la maggiore del paese, antica capitale dell’Impero ottomano, erede di Bisanzio e di [...] . Il clero vi costituì sempre una classe privilegiata, soprattutto per il crescere progressivo dell’autorità del patriarca, che divenne il capo supremo della Chiesa ortodossa. Come centro economico Costantinopoli superò, fino al 13° sec ...
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Moda
Copricapo maschile o femminile di vario materiale e varia foggia.
Berretti molli di pelliccia della preistoria e rigidi c. conici (Creta, 2100-1200 a.C.) sono tra i primi documenti dei tanti copricapi [...] cordoni che si intrecciano in 3 nodi e terminano con 15 fiocchi dello stesso colore per lato, disposti su 5 file. Il c. di patriarca e primate è verde con 2 cordoni che si intrecciano in 3 nodi e terminano con 15 fiocchi dello stesso colore per lato ...
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VIDIN (A. T., 81)
Giuseppe CARACI
Saul MEZAN
Capoluogo di okolja nell'oblast di Vratca, e una delle più antiche città della Bulgaria. L'insediamento deve la sua importanza all'ottima posizione strategica, [...] . La rivalità tra i fratelli-re spinse lo Sracimir a staccare l'arcivescovato di Vidin dal patriarcato bulgaro e a unirlo al patriarcato ecumenico greco di Costantinopoli. Nel 1393 il regno di Bulgaria fu definitivamente distrutto dai Turchi. Vidin ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] »87.
Contemporaneamente si erano mossi i vescovi veneti. Il 30 novembre 1918 Pietro Gasparri ricevette una lunga lettera88 del patriarca di Venezia, il cardinale Pietro La Fontaine, che, anche a nome dei vescovi del Veneto, chiedeva se non fosse ...
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patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...
s. m. [der. di patriarca; nel sign. 1, dal lat. mediev. patriarchatus]. – 1. a. Dignità, grado di patriarca, nella Chiesa. b. Il periodo in cui un patriarca esercita la sua autorità. c. Il territorio su cui si estende la sua giurisdizione. d....