GUIDO di Piacenza
Irene Scaravelli
Nacque nell'ultimo quarto del IX secolo. Secondo alcuni fu di stirpe longobarda, poiché in un documento del 963 suo nipote Alberico, figlio del fratello Raginerio, [...] nuovo il vescovo accanto ai sovrani con l'appellativo di fidelis e consiliarius: il 17 ott. 931, come interveniente a favore del patriarca Ursus di Aquileia, per la concessione alla sua Chiesa del castello di Muggia (I diplomi di Ugo, pp. 85-87), e ...
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CONTARINI, Federico
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 25 apr. 1538 da Francesco e da Bianca, figlia del nobiluomo Gerolamo Malipiero. La sua famiglia, appartenente al ramo dei Contarini dalle Due Torri, [...] 1593, al compito di allestitore del Museo archeologico, in attuazione dell'idea formulata da un altro celeberrimo collezionista, il patriarca di Aquileia Giovanni Grimani, che aveva donato a tal fine alla Repubblica la sua raccolta: il C. completerà ...
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DELLA TORRE, Francesco, detto Franceschino
Marina Spinelli
Figlio primogenito di Guido di Francesco, fratello quest'ultimo di Napoleone detto Napo signore di Milano, risulta menzionato nelle fonti solamente [...] da Correggio, figlio di Giberto signore di Parma, il 2 sett. 1319. E nel 1323 accompagnò Pagano Della Torre, ora patriarca di Aquileia, a Monza, quartier generale del legato pontificio mentre era in atto la crociata di Giovanni XXII contro i Visconti ...
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DELLA TORRE, Pagano
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Iacopo e nipote di Martino, detto il Gigante, conte di Valsassina, ci sono ignoti il luogo e l'anno di nascita. Il D. è nominato nelle fonti per la [...] al fianco di Napo nelle vicende politiche milanesi; Caverna, Pagano e Raimondo, che fu vescovo di Como e dal 1273 patriarca di Aquileia.
Fonti e Bibl.: G. Fiammae Manipulus florum, in L. A. Muratori, Rer. Italic. Script., XI, Mediolani 1727, coll ...
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MANZANO, Francesco di
Laura Casella
Nacque l'8 genn. 1801, a Giassico, frazione di Cormons. Figlio secondogenito di Leonardo, discendente di un'antica famiglia castellana e membro del Parlamento friulano, [...] - Il castello di Cormons, Venezia 1880; Cenni storici sui confini del Friuli e la sua nazionalità, Udine 1894; Bertrando patriarca di Aquileia, ibid. 1962.
Fonti e Bibl.: Manoscritti del M. sono conservati presso la Biblioteca civica "V. Joppi" di ...
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CIBO MALASPINA, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Massa il 22luglio 1690, terzogenito del duca Carlo II e di Teresa, figlia di Camillo Pamphili principe di San Martino e di Olimpia Aldobrandini. La matura [...] governo il duca fu costretto a ricorrere a nuove imposte e a cercare nuovi crediti. Già il fratello Camillo, patriarca di Costantinopoli (verrà creato cardinale da Benedetto XIII nel 1729), aveva richiesto all'ixnperatore, con un breve di Clemente ...
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CORSINI, Giovanni
Anna Benvenuti Papi
Figlio di Tommaso di Duccio, giureconsulto e figura di primo piano del Trecento politico, civile e culturale fiorentino, e di Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, [...] cara a Firenze, un dito - il pollice - del Battista. Nell'aprile del 1391 faceva autenticare le reliquie dal patriarca greco di Costantinopoli (documento relativo in Gamurrini) e quindi le donava al fratello cardinale, il quale a sua volta le ...
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FALLUCA (Falluc, Fallucca, Falloch, Faloch, Foloch), Riccardo
Patrizia Melella
Discendeva probabilmente dalla nobile famiglia normanna Falloch, la quale alla fine del secolo XI teneva in feudo una località [...] di Brocco, di proprietà dei figlio Tommaso, in Terra di Lavoro.
Fonti e Bibl.: B. Tromby, Storia critico-cronologica diplom. del patriarca s. Brunone e del suo Ordine cartusiano, V, Napoli 1775, App. I, p. XXI n.XI; Syllabus Graecarum membranarum, a ...
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CASATI (de Casate, de Caxate), Guglielmo
Elisa Occhipinti
Figlio di Alberto, nacque nella seconda metà del sec. XIII da antica e nobile famiglia milanese.
Ardente fautore dei Visconti, il C. dovette [...] la crociata contro i Visconti, alla quale avevano inviato contingenti tutte le città guelfe della Lombardia e della Toscana, il patriarca di Aquileia, Raimondo della Torre e gli altri capi della sua famiglia. Fu proprio la presenza dei Torriani e dei ...
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ARCO, Prospero d'
Gerhard Rill
Nacque il 14 ag. 1522, probabilmente ad Arco, dal conte Nicolò e da Giulia Gonzaga. Studiò arti a Bologna (prima del 1542) ed a Roma, dove, tramite il suo maestro Antonio [...] modo di quella concernente la posizione del pontefice nei contrasti fra l'arciduca e la Repubblica di Venezia riguardo al patriarcato d'Aquileia, l'A. stesso per iniziativa dell'arciduca nel marzo 1572 fu raccomandato dall'imperatore al cardinale ...
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patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...
s. m. [der. di patriarca; nel sign. 1, dal lat. mediev. patriarchatus]. – 1. a. Dignità, grado di patriarca, nella Chiesa. b. Il periodo in cui un patriarca esercita la sua autorità. c. Il territorio su cui si estende la sua giurisdizione. d....