LORINI, Buonaiuto (Bonaiuto)
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo ingegnere militare nato a Firenze, da nobile e illustre famiglia, tra il 1537 e il 1538 (Writing on [...] dei lavori. Tra le due proposte fu scelta quella del L. che garantiva, pur con qualche miglioria, di procedere in perfetta coerenza e continuità con gli assunti progettuali di Savorgnan.
Pur rispettando un impianto progettuale non suo, il L. riuscì a ...
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Carlo Maria Ossola
I tre pilastri dell’Europa
Nel 2015 si sono celebrati i 750 anni dalla nascita di Dante Alighieri, nel 2016 ricorrono – lo stesso giorno, il 23 aprile – i 400 anni della morte di Shakespeare [...] (Shakespeare) e così come dovrebbe essere (Cervantes), poiché Don Chisciotte è l’«ordinatore dei desideri», il paladino del mondo perfetto. Egli sapeva che avrebbe superato «todos los nueve de la Fama», poiché solo ciò che è raccontato rimane: «voler ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Battista Morgagni
Oreste Trabucco
Giovanni Battista Morgagni è certo l’erede più rappresentativo del lascito costituito dalla grande anatomofisiologia italiana seicentesca, che ha il suo apice [...] ciò che sia difettoso o imperfetto o mediocre nelle scienze e nell’arti per guardarsene; e ciò che sia il meglio e il perfetto per seguirlo a tutto potere (L.A. Muratori, Delle riflessioni sopra il buon gusto nelle scienze e nell’arti, ed. 1736, p ...
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PIZZOLO Nicolo di Pietro di Giovanni, detto Nicolo Pizzolo o Pizolo
Mattia Vinco
PIZZOLO Nicolò (Niccolò) di Pietro di Giovanni, detto Nicolò Pìzzolo o Pìzolo. – Nicolò nacque a Padova nel 1421 o nel [...] , assieme a lui e ad Ansuino da Forlì, egli avrebbe dipinto la cappella del Podestà, cioè la «cappella di Urbano Perfetto» ricordata nelle Vite (1568, III, 1971, p. 548). Creato dello Squarcione, Pìzolo ebbe comunque un ruolo centrale nella Padova di ...
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LE COURT, Juste (Giusto)
Francesco Sorce
Nacque nel 1627 a Ypres nelle Fiandre (ora Belgio), dove fu battezzato il 27 agosto nella chiesa di St-Martin. Il padre, Jean, era scultore e con lui dovette [...] , LXXXIX (2000), pp. 48, 51 s., 62; M. Casini, Immagini dei capitani generali "da Mar" a Venezia in età barocca, in Il "Perfetto Capitano". Immagini e realtà (secoli XV-XVII), a cura di M. Fantoni, Roma 2001, pp. 244-248; P. Rossi, Il ruolo della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Alfredo Rocco
Giuseppe Speciale
Esponente del nazionalismo italiano e suo principale teorico, Alfredo Rocco fu ministro della Giustizia dal 1925 al 1932, periodo durante il quale organizzò la complessa [...] onde mai l’esperienza italiana simili riforme potrebbe suggerire […] Premesso che nessun atto di potere esecutivo in un perfetto sistema di guarentigie giuridiche deve, per ragione alcuna, sfuggire ad un permanente controllo giurisdizionale, è facile ...
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ALESSANDRI, Felice
Silvana Simonetti
Compositore, nato a Roma il 24 nov. 1747 da Stefano e Angiola-Maria Ruggieri. Secondo il Fétis, compila sua educazione musicale a Napoli e iniziò giovanissimo a [...] , ne proponeva un altro inviato dall'Italia, Telemaco in Sicilia (di Antonio Simone Sografi), impegnandosi per uno spettacolo perfetto. Il 4 luglio, Federico Guglielmo IIrispose a questa lettera dell'A. licenziandolo dal suo servizio. Ne seguì la ...
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GOSELLINI (Goselini), Giuliano
Massimo Carlo Giannini
Le uniche informazioni di cui disponiamo circa la nascita, i primi anni di vita e l'educazione del G. sono quelle fornite dall'amico e poeta Francesco [...] Gonzaga, nel 1557. Nella Vita, il G. coniuga uno dei modelli celebrativi della trattatistica encomiastica cinquecentesca, quella del perfetto capitano, di cui il Gonzaga rappresenta uno fra gli esempi ideali, con la volontà di difendere il defunto ...
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GHIRARDACCI, Cherubino
Umberto Mazzone
Nacque a Bologna tra il 1518 e il 1519. La famiglia proveniva da Castel San Pietro, nel contado, ed era giunta a Bologna nel 1518, andando a risiedere nella parrocchia [...] 2018), repertorio alfabetico. I manoscritti 1208, 1220, 1223 costituiscono gli autografi, a uno stadio di elaborazione non ancora perfetto, del terzo volume della Historia.
L'edizione moderna della sola terza parte della Historia di Bologna risale al ...
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Lionardo Salviati (1539-1589) fu uno dei protagonisti della ➔ questione della lingua del Cinquecento. Appartenente a un’illustre famiglia fiorentina le cui vicende si intrecciano con quelle dei Medici [...] del modo (indicativo, imperativo, ottativo o desiderativo, soggiuntivo o condizionale, infinitivo) e anche dell’aspetto (perfetto / imperfetto, determinato / indeterminato).
Nella Premessa ai lettori alla prima edizione del Vocabolario della Crusca ...
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perfetto
perfètto agg. e s. m. [dal lat. perfectus, part. pass. di perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»]. – 1. agg. a. Con uso più propriam. participiale, nella lingua ant. e letter., condotto a termine, portato a compimento,...
perfettista
s. m. e f. e agg. Chi crede nel perfettismo, non tenendo conto dei limiti propri della natura umana; che si ispira al perfettismo. ◆ in «Il problema dell’ateismo» [Augusto] Del Noce critica «il liberalismo perfettista», riferendosi...