LODRONE (Lodron), Ludovico
Vittorio Mandelli
Nacque intorno al 1484 presumibilmente a Lodrone (oggi Lodrone di Storo), nel Trentino, da Paride Antonio di Giorgio, del ramo dei Lodrone detto delle Giudicarie [...] da Federico Gonzaga (21 maggio 1528). Raggiunto Brunswick a Peschiera, prese parte all'assedio di Lodi, fallito per la peste e gli ammutinamenti delle truppe. Sfaldatasi l'armata imperiale, riparò, attraverso la Valtellina, nel Tirolo (2 ag. 1528 ...
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CONTARINI, Stefano
Renzo Derosas
Primogenito di Bernardo di Nicolò, dei Contarini di S. Silvestro, e di Orsa Contarini, figlia del procuratore di S. Marco Stefano di Nicolò, nacque a Venezia probabilmente [...] tasca propria gli sterratori), dalla concomitanza dei lavori campestri che fanno dileguare le cernide, dall'infuriare della peste che colpisce anche tra i familiari dei C., costringendolo per un certo periodo all'isolamento. Si comprendono pertanto ...
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ISABELLA Del Balzo, regina di Napoli
Salvatore Fodale
Nacque il 24 giugno 1465 a Minervino, nel cui castello fu allevata, da Pirro Del Balzo, principe di Altamura, e Maria Donata Orsini, figlia di Gabriele [...] regine, madre e figlia, entrambe di nome Giovanna, vedove rispettivamente di Ferdinando I e di Ferdinando II. Scoppiata un'epidemia di peste, I. si separò da loro e tornò nel castello di Capuana. A Napoli aveva ricevuto il 2 novembre la visita della ...
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GUADAGNI, Migliore
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" Chiavi, da Vieri di Matteo e da Monna di Francesco dei Pazzi prima della metà del 1323: nell'agosto di [...] volta nel gennaio-febbraio 1383: in questo stesso anno, infatti, essendosi nel maggio sviluppata a Firenze una violenta epidemia di peste, egli, nel tentativo di sfuggire al contagio, si recò in Friuli, dove tuttavia morì a causa del morbo il 28 ...
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FONTANA, Francesco
Maria Nadia Covini
Nacque intorno al 1435 a Chiari, presso Brescia. Passato con la famiglia a Verona, vi conseguì il dottorato nelle arti e in medicina ed esercitò la professione [...] Torelli, Pio, Sanseverino, Pallavicini, Lupi - che in città alimentavano le lotte faziose. Quando scoppiò un'epidemia di peste le sue competenze di medico gli consentirono di adottare misure tempestive ed efficaci contro la diffusione del morbo.Alla ...
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DE FORNARI, Cristoforo
Maristella Cavanna Ciappina
Attivo nella seconda metà del sec. XVI, era figlio di Bartolomeo, console a Bruges nel 1516.
La famiglia De Fornari era di antica nobiltà in Genova [...] della corte copie di memoriali che il governo gli allega.
Il D. ha un viaggio lungo e difficile a causa del dilagare della peste in alta Lombardia e in Austria; ma dal 4 dicembre, dopo essere stato ricevuto dall'imperatore, fino al maggio 1576, invia ...
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IMPERATORE, Francesco
Salvatore Fodale
Nacque probabilmente a Palermo, città da cui proveniva la sua famiglia. La più antica notizia che lo riguarda risale al 7 maggio 1517, quando la Municipalità di [...] il conte di Cammarata, chiamato come correo, in attesa del suo trasferimento in Sicilia da Napoli.
A causa di un'epidemia di peste, la Magna Curia si trasferì con i prigionieri da Messina a Milazzo dove, dopo l'arrivo del conte di Cammarata, che ...
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CIMA, Pagnone
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Giovannuccio di Ruggero, fu signore di Cingoli.
Pochissime le fonti documentali che a lui si riferiscono; relativamente diffuse quelle storiografiche, ma [...] di Osimo. L'8 genn. 1348 intervenne, ancora col titolo di capitano, ad una alleanza tra Cingoli e Ripatransone. Morì di peste il 31 ottobre dello stesso anno ad Ancona dove tre mesi prima era stato eletto podestà. A succedergli nell'ufficio fu ...
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LAMBERTINI, Egano
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1282 da Lambertino di Iacopino e da Villana di Scotto da Castel de' Britti. Ebbe due sorelle, Tiberga e Tommasina. Nel 1302 sposò Tommasina (Misina) [...] investitura del 1347 fu l'ultimo episodio di rilievo della vita del Lambertini. Rifugiatosi nell'eremo di Camaldoli per sfuggire alla peste, il 16 luglio 1348 dettò un codicillo a integrazione del suo testamento, e poco dopo morì.
Fonti e Bibl.: Arch ...
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ERIZZO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 nov. 1409 da Marco di Stefano, del ramo a S. Canzian, e da Marina Arbosani.
Il padre era ricco e percorse una carriera politica di un certo rilievo, [...] loro opinione il migliore, fossero trovati danari".
La guerra era ancora in corso quando l'E. morì, mentre a Venezia serpeggiava la peste, il 31 marzo 1483.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Venezia, Misc. codd., I, Storia veneta 19: M. Barbaro-A ...
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peste
pèste s. f. [dal lat. pestis «distruzione, rovina, epidemia», prob. affine a peior, pessimus]. – 1. a. Malattia infettiva e contagiosa, ad alta mortalità, dovuta al batterio Yersinia pestis, trasmesso all’uomo dalle pulci dei generi...
pesta
pésta s. f. [der. di pestare (o femm. sostantivato di pesto); v. anche pista]. – 1. a. Orma, impronta lasciata sul terreno da animali o persone; è usato quasi esclusivamente al plur.: i cacciatori seguono le p. della selvaggina; improvvisamente...