Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del XV secolo i successi militari ottenuti dalla Confederazione dei quattro [...] del cantone di Uri riescono a impadronirsi del passo alpino, superando lo spartiacque del versante meridionale. Di fatto, di sfruttare i risultati militari delle loro vittorie sul piano diplomatico e di fatto ad avvantaggiarsi sono esclusivamente i ...
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SPEZIA, Giorgio.
Annibale Mottana
– Nacque a Piedimulera in Val d’Ossola l’8 maggio 1842, da Valentino e da Marietta Angelotti.
Il padre era immigrato da Calasca in valle Anzasca, dove esercitava la [...] difendere energicamente il concetto di deflusso minimo dei fiumi alpini, nei quali si andavano insediando dighe rese necessarie conseguì risultati accettabili, perché poneva troppo in secondo piano l’effetto della pressione rispetto a quello di altre ...
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DENZA, Francesco
Giuseppe Monaco
Nacque a Napoli il 7 giugno 1834 da Michele e Vincenzina Zizzi. Compiuti i primi studi in scuole private, prosegui la sua istruzione nelle scuole dei padri barnabiti [...] successivo fondò un osservatorio meteorologico. Intraprese subito un piano di studi sulla meteorologia piemontese, dando vita, 13-36;B. O. Zanotti, P. F. D., in Boll. del Club alpino italiano, XXV (1894), pp. 1-10; Necrologia scientifica delp. F. D., ...
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EMBRUN
G. Barruol
EMBRUN (lat. Eburodunum)Centro della Francia sudorientale (dip. Hautes-Alpes), posto in un punto di passaggio obbligato, su di un sito fortificato naturalmente, lungo l'itinerario [...] dei Caturigi - che in età augustea dipendeva dal regno alpino di Cozio -, è definito kóme ('borgo agricolo') da facciate e su due livelli e da una grande arcata duecentesca al piano terra costituita da larghi conci. Verso N-E, la torre Scura ...
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In origine, arte di dividere i terreni (moderna agrimensura), oggi scienza che studia forma e dimensioni della Terra e si occupa di determinare il campo gravitazionale terrestre. La g. si suddivide a seconda [...] perpendicolare al fronte d’onda dei radiosegnali (considerato piano per la grande distanza della sorgente).
G. spaziale 1980, coopera nello studio geodinamico del margine di placca alpino-mediterraneo, applicando tecniche di g. spaziale; coopera ...
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Il più importante fiume italiano, sia per lunghezza di corso (652 km) sia per ampiezza di bacino (74.970 km2). Il nome deriva dal lat. Padus (gr. Πάδος) che è attestato per la prima volta da Polibio ed [...] fiume e regime
Il Po nasce nel gruppo del Monviso (a Piano del Re, 2022 m), e attraversa tutta la Pianura Padana dalle continentale (massimo estivo e minimo invernale) del settore alpino e prealpino, e quello sublitoraneo (massimi in primavera e ...
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arte Opera di scultura (➔) emergente da un piano di fondo con maggiore o minore aggetto (altorilievo, bassorilievo, stiacciato). È in particolare associato all’architettura e in genere alla decorazione [...] in caso contrario. geografia Struttura rilevata rispetto a una superficie piana e, in senso più generale, il complesso delle forme, continenti asiatico e australiano, e il sistema mediterraneo alpino-himalaiano, ad andamento nel senso dei paralleli, ...
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Portaluppi, Piero. – Architetto italiano (Milano 1888 - ivi 1967). Allievo di G. Moretti presso la sezione di Architettura del Politecnico di Milano, dove si laurea nel 1910, dal 1919 è assistente di ruolo, [...] il 1912 e il 1930 numerose centrali elettriche lungo l’arco alpino, da subito considerate simbolo di modernità: le più famose a Verampio 1926 con M. Semenza vince il concorso per il Piano Regolatore di Milano. Tre anni dopo è chiamato a realizzare ...
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Termine cronostratigrafico usato per indicare il piano medio del Triassico della regione franco-germanica, pertanto sinonimo di Triassico medio. Comprende l’Anisico e il Ladinico del Trias alpino.
Nel [...] M. persiste la separazione tra i mari della provincia alpina e quelli dell’Europa centrale, comunicanti fra loro solo nella regione dell’Alta Slesia. In Germania i terreni del M. hanno una potenza da 200 a 400 m e vi si distinguono quattro ...
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VENEZIE, TRE (XXXV, p. 78)
Elio MIGLIORINI
Emilio LAVAGNINO
Bruno NICE
Carlo SCHIFFRER
Veneto. - Durante la seconda Guerra mondiale, poiché sulla linea del Po ebbero termine (aprile 1945) le operazioni [...] armate e i partigiani, scesi dai monti, tentavano di attuare un piano di azione che, per circa due mesi (luglio e agosto), tenne seguire, come il tracciato precedente, lo spartiacque principale alpino che rappresenta il confine naturale - corre su ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
subalpino
agg. [dal lat. subalpinus, comp. di sub- e Alpinus «delle Alpi»]. – 1. Che si trova sotto le Alpi o in prossimità di esse; quindi, riferito all’Italia, equivale a padano e più propriam. a piemontese (cfr. pedemontano). Parlamento...