CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] Clemente VII, assunse la sua tutela. Per assicurare meglio i diritti della piccola "duchessa di Urbino" - fu questo il suo titolo ufficiale - nel Fiandre e in Brabante. Nella propaganda ugonotta l'intesa apparente raggiunta a Bayonne tra C. e Filippo ...
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La terra dei puri
L’instabilità del Pakistan
di Francesca Marino
18 febbraio
L’opposizione vince le consultazioni indette per eleggere i membri dell’assemblea nazionale pachistana: 87 seggi vanno [...] lasciati liberi di agire e di trasformare la valle in un piccolo eden dell’integralismo islamico. La stessa cosa è accaduta d’ un primo ministro a capo di un governo ‘di ampie intese’. Però, nonostante gli investimenti esteri continuino a piovere sul ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] 1959. In quello stesso mese i membri della Piccola famiglia dell’Annunziata lasciarono il Centro, che su dalla duplice insegna alla luce della quale Giovanni XXIII aveva inteso convocarlo: la pastoralità e l’aggiornamento. Furono questi i ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] Sicché, il 26 marzo, la cognata lasciò Mantova senza la piccola Maria che - collocata nel convento delle orsoline ove rimarrà sino musicali, poetiche di F., sicché si può parlare d'intesa e congenialità tra i due, sinanco d'affinità elettive. ...
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Milano
"Com'è bella la città, com'è grande
la città, com'è viva la città"
(Giorgio Gaber)
Milano: città anseatica e città infinita
di Aldo Bonomi
31 marzo
Si inaugura nell'area dell'ex raffineria Agip [...] tracciare confini netti tra la dimensione culturale propriamente intesa e quella funzionale, tra sovrastruttura delle parole e era una città d'acqua, attraversata da canali e dotata di piccole darsene, di cui le più attive erano quella adiacente a S. ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] consacrazione del suo ruolo di capo. Si era trattato di un piccolo tentativo di sommossa, correlato al moto di Livorno e all'impresa al D. l'anima di un tempo fu soprattutto l'intesa che sembrò ricomporsi tra Garibaldi e Mazzini nel tardo autunno del ...
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Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] parte di diritto di una storia della scienza globalmente intesa come fenomeno mondiale, dalle molteplici radici e dai cresce sui muri", ordinando le piante dalla più grande alla più piccola. In altri casi è presente un ordinamento spaziale, con liste ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] una significativa collaborazione con gli studenti cattolici dell’Intesa universitaria. Una coalizione tra comunisti, radicali e molti filoni della cultura politica di ampi strati della piccola e media borghesia e del ceto operaio, sia orientati ...
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Lorenzo Cremonesi
Medio Oriente
L'inestricabile nodo della questione palestinese
Israeliani e palestinesi tra accordi di pace e conflitti incontrollati
di Lorenzo Cremonesi
28 settembre
Scoppia in Cisgiordania [...] ogni caso anche i palestinesi hanno violato lo spirito delle intese. Prime in ordine di tempo quelle del 1993, che 'autunno 1949 (dopo gli accordi armistiziali e il rientro di una piccola parte dei profughi) salì a oltre 800.000 persone all'inizio ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] 1918 il tempo lavorava ormai per gli eserciti dell'Intesa; ma bisogna anche ricordare che dopo Caporetto la rimase assai semplice: un appartamento in affitto a Roma e un piccolo ufficio al ministero della Guerra, la bella villa a Napoli donatagli ...
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intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne contegno...
inteso1
intéso1 agg. [part. pass. di intendere]. – 1. a. Che intende o tende a uno scopo, che attende a qualche cosa, con la mente e l’animo rivolti principalmente o esclusivamente ad essa: E io, che di mirare stava inteso (Dante); «Povera...