BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...]
Suo padre, Niccolò di Betto di Bardo, apparteneva all'Arte dei Tiratori di lana e viveva nel popolo di S. Piero in Gattolino; pare fossero i ritratti di Francesco Soderini e di Giovanni di Barduccio Cherichini (entrambi nemici diCosimo de' Medici ...
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Lucrezio Caro, Tito
Alison Brown
Gennaro Sasso
di Alison Brown
La tradizione manoscritta
Il De rerum natura, l’unica opera del poeta latino epicureo (94 ca. -55 a.C. ca.), fu riscoperto e copiato [...] di Marullo (ESIg/A lat.a.317); la copia diPiero Martelli a Parigi (BN, Rés. Yc 397) riporta le emendazioni di Pontano, di Marullo e di Bartolomeo Scala (i quali potrebbero aver avuto accesso alla copia diCosimo de’ Medici, il Laur. 35, 27). In quel ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito diPier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] con violenza la politica nepotistica di Paolo III e i suoi vizi e rendeva di pubblico dominio l’ignominiosa morte diCosimo Gheri, vescovo di Fano, dopo essere stato violentato sulla pubblica piazza da Pier Luigi.
La drammaticità della situazione ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] a Firenze. L'avvicinamento diCosimo de' Medici agli Spagnoli di futuri conclavi, doveva cercare di non alienarsi nessuna delle fazioni rivali e di non apparire troppo legato alla Francia.
La nomina diPiero Strozzi a vicario generale del re di ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] Accademia Fiorentina e alla cooptazione nella politica mecenatizia diCosimo I. Bartoli e Giambullari, oltre a . 1584 e fu sepolto nella chiesa di S. Pier Maggiore, nel "popolo" di S. Croce, dov'era la tomba di famiglia dei Grazzini.
A partire dall' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Marino Berengo
Carlo Capra
Marino Berengo è stato uno dei più autorevoli storici italiani della seconda metà del 20° secolo. Lo hanno contraddistinto il lavoro diretto e continuo sulle fonti, l’ampiezza [...] ; e come hanno osservato tra gli altri Giuseppe Del Torre e Piero Del Negro, il quadro della classe dirigente veneziana e del suo estera, volto a contrastare le mire espansionistiche diCosimo I duca di Firenze, il controllo del contado, diviso fra ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] diCosimo de' Medici, che gli consigliarono, pur apprezzando l'impianto complessivo del lavoro, di approfondire lo studio del greco al fine di testimonia, fra gli altri episodi, la dedica a Piero de' Medici della versione definitiva della Xandra con ...
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In un paese come l’Italia, per lunghi secoli senza unità politica e ancora oggi vivacemente policentrico e multilingue, le accademie, in particolare quelle sorte tra Cinquecento e Seicento, hanno avuto [...] vastissimo, come risulta dalla interessante testimonianza diCosimo Bartoli, a proposito delle lezioni del Salviati, Piero de’ Bardi e l’origine dell’Accademia della Crusca, in Discorsi di lingua e letteratura per Teresa Poggi Salani, a cura di N. ...
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repubblica
Laurent Baggioni
Si cercherebbe invano una definizione delle parole repubblica e libertà (→) nelle opere di Machiavelli. La loro rilevanza si misura però chiaramente se si considerano le [...] del Principe) portava certo la vicenda storica, dalla cacciata diPiero de’ Medici in poi. D’altra parte, la libertà degli Albizzi, fondata sul governo di uomini privati, non aveva potuto mantenersi a lungo. Lo Stato diCosimo il Vecchio non fu un ...
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CIBO, Innocenzo
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco detto Franceschetto, figlio di papa Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia. di Lorenzo de' Medici, nacque a Firenze il 25 agosto del 1491. Fin [...] fu amorevolmente allevato e dove rimase, alla morte di Lorenzo, affidato allo zio Piero. Non è chiaro però con chi egli vivesse morte del duca Alessandro e sosteneva che la diffidenza diCosimo non era giustificata, partì da Firenze nel maggio del ...
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