BERRUTI, Amedeo
Lino Marini
Medico ducale sabaudo intorno al 1461 il padre, Michele, e poi castellano di Moncalieri a più riprese fra il 1474 e l'86; forse della ricca famiglia moncalierese dei Duc [...] egli era vicario dei vescovo di Vercelli, Bonifacio Ferrero.
Dal conseguimento del dottorato ai viaggi, al (1962), pp. 821-824; A Berruti, I vescovi Amedeo e Pietro Berruti, Torino 1963 (dattiloscritto, conservato nella Biblioteca Reale di Torino, ...
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ELIO, Antonio
Lucy Byatt
Si conoscono solo pochi dettagli dei primi anni di vita dell'Elio. Egli nacque, probabilmente, nel corso del primo decennio del sec. XVI, da Menghino, nobile di Capodistria. [...] 4 dicembre dello stesso anno celebrò messa nella basilica di S. Pietro.
Non pare che l'E. sia stato coinvolto da presso Firenze 1932, p. 172; P. Giovio, Lettere, a cura di G. G. Ferrero, I, Roma 1956, ad Indicem; A. Caro, Lettere familiari, a cura di ...
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ROSSELLI, Sabatino detto Nello
Mauro Moretti
– Nacque a Roma il 29 novembre 1900, terzo figlio di Giuseppe Emanuele (Joe), musicista, e di Amelia Pincherle Moravia.
Le famiglie dei genitori appartenevano [...] e politica nel Quarto Stato, rivista animata dal fratello e da Pietro Nenni. Il concorso non era andato bene: quinto posto. Ma Amelia, Carlo e Nello Rosselli a Guglielmo, Leo e Nina Ferrero e Gina Lombroso Ferrero, 1917-1943, a cura di M. Calloni - L. ...
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CAMPANA, Cesare
Gino Benzoni
Nato attorno al 1540 all'Aquila, da una famiglia della nobiltà locale, si trasferì nel 1572 circa a Vicenza; e qui, almeno dal 1578, insegnò grammatica al seminario. Nel [...] Agostino, che ultimerà una sua opera rimasta incompiuta, e Pietro, che si farà teatino e morrà a Roma, di e dei cronisti mantovani, in Arch. stor. lomb., V (1878), p. 425; E. Ferrero, Una nuova storia di Filippo II, in Arch. stor. ital., s. 4, VIII ( ...
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ELDRADO (Eldradus, Elderadus, Helderadus, Hylderadus, Hildradus, Aldradus, Oldradus), santo
Renata Crotti Pasi
Provenzale di origine e di famiglia nobile ("ex Gallicana patria, que dicitur Provincia, [...] dove fece pure innalzare una chiesa dedicata a s. Pietro, e narrano di un suo peregrinare attraverso la Gallia, E., in Boll. d'arte, XLIX (1964), pp. 21-26; S. Savi-G. Ferrero, Il borgo di Novalesa in Segusium, X (1973) pp. 34 s.; s. Savi, ...
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VASCO, Giovanni Battista (in religione Tommaso). – Nacque a Torino il 10 ottobre 1733 (Torino, Chiesa metropolitana di S. Giovanni, Registro delle nascite e dei battesimi, 1733, c. 153r)
Paola Bianchi
da [...] Battista Cacherano e come madrina la marchesa Angelica Giacinta Ferrero d’Ormea.
Fu avviato, con i fratelli, Vasco, Torino 1978; F. Venturi, Una discussione tra Giambattista Vasco e Pietro Verri, in Studi piemontesi, VIII (1979), 2, pp. 379-387; ...
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SARDINI, Giovan Battista Domenico. –
Renzo Sabbatini
Figlio di Jacopo di Lorenzo e di Chiara di Orazio Buiamonti, nacque a Lucca il 3 agosto 1689 nella parrocchia di S. Agostino. Ebbe due fratelli: [...] , pp. 255-259). Grazie all’amicizia con Carlo Vincenzo Ferrero marchese di Ormea (che morì proprio durante la permanenza a cui, accanto all’opera italiana attorno alla figura di Pietro Metastasio, si diffondeva la commedia francese e cominciava ad ...
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DE' BOSIS (De' Bossis, De' Buscis), Daniele
Paola Astrua
Originario di Milano, ma cittadino di Novara, è il più importante dei pittori operanti nella bottega di famiglia assai attiva, prevalentemente [...] il 7 marzo 1520, quando presta testimonianza presso il notaio Agostino Ferrero (Schede Vesme, IV,p. 1190). Un riflesso della sua Mercurino, gran cancelliere di Carlo V, in collaborazione con Pietro da Novara, noto per gli affreschi firmati e datati ...
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LAMA, Bernardo Andrea
Andrea Merlotti
Nacque probabilmente a Napoli, intorno al 1685. Le notizie sulla famiglia e sui suoi primi anni sono pressoché nulle. C. Denina lo dice calabrese, ma il L. nelle [...] di G. Argento, frequentando quindi lo stesso ambiente di Pietro Giannone (due componimenti del L., il primo in latino il opera, lunga e complessa, fu affidata dal marchese Carlo V. Ferrero d'Ormea, primo ministro de facto, all'ambasciatore a Vienna ...
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GALLI BIBIENA, Ferdinando
Anna Coccioli Matroviti
Secondogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, nacque in Bologna il 19 ag. 1657. Dopo gli studi di pittura con G. Viani, si [...] facciata del collegio dei nobili, si conserva pure l'incisione di Pietro Abbati e del Buffagnotti (Cirillo - Godi, 1989, fig. 10 Napoli, Napoli 1988, pp. 42, 55, 65; M. Viale Ferrero, La spettacolarità, in Storia dell'opera italiana, II, I sistemi, ...
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danzaterapista s. f. e m. Chi cura attraverso la danzaterapia; danzaterapeuta. ♦ L'Istituto psicomedico-pedagogico «G. Ferrero», che si occupa della rieducazione, recupero e inserimento sociale di circa 200 minori insufficienti mentali di grado...
preconsiglio
(pre-consiglio, pre-Consiglio), s. m. Incontro preparatorio a una riunione del Consiglio dei ministri. ◆ Se [Pietro] Saviotti ha arrestato un top manager del Tesoro, da vent’anni colonna del «preconsiglio» (la sede in cui si fanno...