MARCHETTO da Padova (Marchetus de Padua)
Cesarino Ruini
Maestro di canto, compositore e teorico della musica, è soprattutto noto come autore del Lucidarium e del Pomerium, due testi fondamentali per [...] un ambiente artistico prestigioso e di grande apertura culturale e, forse, particolarmente coeva, il Lucidator compilato da Pietro d'Abano quando insegnava all'Università in Scriptorum de musica Medii Aevi nova series…, III, Paris 1864-76, pp. 1-12 ( ...
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FLORIMO, Francesco
Rosa Cafiero
Nacque a San Giorgio Morgeto (presso Polistena, in Calabria) il 12 ott. 1800 da Michelangelo e da Maria Antonia Oliva. Nel novembre 1817 risulta iscritto al collegio [...] autografi è in Napoli, cons. di S. Pietro a Maiella, Rari 4.3.5) e in Milano 1837, n. ed. 9439); Sinfonia fugata a grand'orchestra (1835, autogr. I-Nc, 7.8.6 in Le fonti musicali in Italia. Studi e ricerche, III(1989), pp. 57-90; IV (1990), pp. 133 ...
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COSTA, Pasquale Antonio Cataldo Maria (detto Pasquale Mario)
Raoul Meloncelli
Nacque a Taranto il 26 luglio 1858 da Angelo, controllore di dogana, e da Maria Giuseppa Malagisi. Discendente da una gloriosa [...] ancora fanciullo nel conservatorio di S. Pietro a Maiella, ove ebbe maestri P tra l'altro in rapporti di grande amicizia con il principe di Galles , p. 29; IV, pp. 106, 166; Storia dell'opera, III, 2, Torino 1977, p. 283; J. A. Little, Romantic ...
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PEREZ, David
Raffaele Mellace
PEREZ, David (Davide). – Nacque a Napoli nel 1711 (Burney, 1789, p. 570), figlio di Giovanni e di Rosalina Serrari.
Ebbe almeno una sorella, Olimpia, nata nel 1715; rimasto [...]
Il 7 dicembre 1749 (cfr. Tutte le opere di Pietro Metastasio, III, 1951, p. 448) Perez raggiunse Vienna in compagnia a spese della corte. Presso i contemporanei Perez godette di grande stima: fu accostato da Jean Jacques Rousseau a Corelli, Vinci ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] della diffusione del melodramma nelle grandi corti europee. Tra agosto dopo alla resa e al riconoscimento di Carlo III d'Asburgo re di Spagna (10 ott. G. Ricuperati, L'esperienza civile e religiosa di Pietro Giannone, Milano-Napoli 1970, pp. 82, 86 s ...
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DI MAJO (de Majo, Majo, Maio), Gianfrancesco (detto Ciccio)
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 23 marzo 1732 da Giuseppe, vicemaestro della cappella di corte, e da Teresa Manna, sorella di Gennaro, [...] 1762 passò a Venezia ove destò grande impressione nel pubblico con l'Artaserse ms., Napoli, Biblioteca del conservatorio di S. Pietro a Majella, ms. 28.3.4.5.); 101, 104, 111 s.; II, 1, pp. 503, 506; III, 2, p. 87; G. Carli Ballola, Mozart e l'opera ...
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GIORDANO, Umberto
Raoul Meloncelli
Nato a Foggia il 28 ag. 1867 da Ludovico, farmacista, e da Sabata Scognamillo, fu destinato dal padre alla carriera di maestro di scherma, in considerazione dell'attitudine [...] della sera, 13 nov. 1948; F. Abbiati, Spenta l'ultima eco del grande melodramma, in Il Tempo, 13 nov. 1948; G. Monaldi, I miei . 78 s.; J. Napoli, U. G. alunno di S. Pietro a Majella, in L'Opera, III (1967), 6, pp. 36-38; M. Morini, Wagner fra ...
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COPPOLA, Pietro Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Castrogiovanni (l'attuale Enna) l'11 dic. 1793 da Giuseppe, maestro di cappella e compositore, e da Felicia Castro da Leonforte, sua seconda moglie, crebbe [...] al teatro S. Carlo di Napoli con grande successo, fu preceduto dalle lodi entusiastiche di successore il figlio Pietro Antonio. Musicisti furono dell'opera, Torino 1977, I, 2, pp. 396, 406, 408 s.; III, I, p. 357; 2, pp. 205 s.; C. Carli Ballola, P ...
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LASCHI, Filippo
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Firenze intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa tra i più famosi della sua generazione. [...] perfezionando personaggi che gli diedero grande notorietà quali Don Calascione ne La dell'epoca, il L., appunto, e Pietro Pertici, ingaggiati con le rispettive mogli, d'amore non val sempre il valore" (atto III, scena 2) si avvicina nella forma e ...
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MANCINI, Francesco
Angela Romagnoli
Figlio di Nicola e di Ippolita Squillace, nacque a Napoli il 16 genn. 1672. Forse ricevette i primi rudimenti musicali dal padre, un buon organista scomparso precocemente [...] : cfr. L'Engelberta, atto III, scena 9). L'esordio " Occasioni sottolineate da musica sacra di grande solennità, spesso a più cori, M. conservate presso la Biblioteca del conservatorio di S. Pietro a Majella di Napoli, tesi di laurea, Università di ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
nobile
nòbile agg. e s. m. e f. [dal lat. nobĭlis, propr. «noto, che deve esser noto», der. di noscĕre «conoscere»]. – 1. agg. a. Di persona o famiglia che per nascita o per investitura sovrana appartiene a una classe considerata superiore...