Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] il benché minimo aiuto, ma nell'aprile '23 affidò addirittura a Pietro Zen il compito di congratularsi col sultano per l'acquisto dell' e, nell'Egeo, Andrea Doria guidava un'armata ispano-pontificia alla conquista (21 settembre 1532) di Corone. ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] biografia della ventina di dogi che va dal successore di Gritti Pietro Lando a Niccolò Contarini che muore nel 1631, risulta laureato Guisa e i Borbone e si placa colla "pace" franco-ispana del 7 giugno 1598. Una feroce lotta per il potere i ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] aver acquistato nella seconda metà del XX secolo l'immigrazione ispano-americana, fino al punto da far prevedere che lo spagnolo in termini vari secondo le varie epoche fin dai tempi di Pietro I, appare ancora sul tappeto della storia russa. Ma il ...
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Venezia e la politica italiana: 1454-1530
Michael E. Mallett
Pace e guerre, 1454-1494
I negoziati per la pace, e per un concordato che risolvesse i contenziosi che dividevano gli Stati italiani, si [...] aprile 1480 attraverso l'opera diplomatica personale del cardinale Pietro Foscari fu la risposta a quei problemi. L piombando su Massimiliano Sforza. Ancora una volta le truppe ispano-pontificie si ritrassero dallo scontro decisivo a Marignano in ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] corpora - quelli formati "uno spiritu" come l'uomo, la trave, la pietra, quelli che derivano dall'unione di più elementi, come l'edificio, la p. 59, nota 167), mentre altri, come Lorenzo Ispano, lo considerarono superfluo (ibid., p. 57). Varia risulta ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] come la costruzione, nel 1578, della cappella Gregoriana in S. Pietro, e, nel 1580, della Madonna dei Monti, capolavoro del ibid., 31, 1993, pp. 266 ss.
Per G. e la monarchia ispanica: B. de Meester, Le Saint-Siège et les troubles des Pays-Bas, 1566 ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] spessore decrescente verso l'alto. Chiaramente l'architettura in pietra richiede pari abilità sia da parte dello scalpellino che Questa forma, che si fa risalire all'architettura ispanica precedente, presentava il vantaggio di offrire una maggior ...
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L'Africa islamica: Algeria
Federico Cresti
Francesca Romana Stasolla
Alessandra Bagnera
Gabriel Camps
Maria Giovanna Stasolla
Maria Antonietta Marino
Elisabeth Fentress
di Federico Cresti
Inquadramento [...] di Giovan Leone e le navigazioni di Alvise da Ca' Da Mosto, di Pietro di Cintra, di Annone, di un piloto portoghese e di Vasco di le arti dell'Iran e della Spagna musulmana.
Stilemi ispano-moreschi si incontrano nella moschea di Sayyidi Abu al- ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] all'ipotesi di Gian Piero Carafa che, nonostante l'opposizione ispano-imperiale e l'impopolarità di cui godeva anche presso i il progetto di Porta Pia); continuò la costruzione di S. Pietro; portò a compimento il Belvedere, col famoso Nicchione, e il ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] tradizionale ostilità familiare contro la monarchia ispanica, ancora condivisa da una parte consistente indicem; VI, pp. 340-591 e ad indicem.
P.E. D'Alençon, Gian Pietro Carafa, vescovo di Chieti (Paolo IV), e la riforma dell'Ordine dei Minori dell' ...
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zapaterismo
s. m. Il modello politico di José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ Gli spauracchi politici hanno, qui da noi, una tradizione soprattutto slava, che va dai demoni di Dostoevskij ai cosacchi che abbeverano i cavalli in piazza San Pietro,...