Meccanismo per la misurazione del tempo.
Biologia
O. biologico (o fisiologico o endogeno)
Meccanismo fisiologico interno degli animali e dei vegetali che consente la regolazione delle attività cicliche, [...] a temperatura e a pressione costanti. In seguito i tradizionali o. a pendolo sono stati sostituiti da o. piezoelettrici o atomici. Essi sono continuamente controllati, mediante osservazioni astronomiche o con riferimento a radiosegnali orari, e le ...
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La misura del tempo che passa
Gli orologi misurano lo scorrere del tempo durante la giornata, dividendolo in unità che possono essere usate come riferimento per la vita sociale. I primi orologi si servivano di fenomeni astronomici come la rotazione terrestre; in seguito sono stati inventati strumenti ... ...
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orològio [Der. del lat. horologium, dal gr. horológ✄ion "che dice l'ora", comp. di hóra, lat. hora, "ora" e del tema di légo "dire"] [MTR] Strumento che misura il trascorrere del tempo del giorno, graduato in ore, minuti e secondi, e anche, se provvisto di datario, il trascorrere del tempo del-l'anno ... ...
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Giuseppe Brusa
(XXV, p. 588)
Dopo sette secoli l'o. meccanico ha perduto il primato nel campo della misura del tempo. Gli o. al quarzo si sono imposti anche tra i modelli da portare sulla persona. Nonostante i virtuosismi dei più raffinati esponenti dell'orologeria meccanica, non sembra probabile che ... ...
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Egidio GARUFFA
Luigi CARNERA
Filippo ROSSI
Emilio LAVAGNINO
Marius FALLET
. Un orologio (o cronometro) è un congegno destinato a dare la misura del tempo. Noi abbiamo la nozione del tempo dalla durata di un fenomeno naturale qualsiasi, dalla sua simultaneità con un altro, o dall'intervallo che ... ...
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Tecnica di somministrazione o di assunzione di una sostanza medicamentosa per via respiratoria. Può essere attuata in vari modi: a) mediante la semplice inspirazione di sostanze volatili, di fumi liberati [...] cui è disciolta la sostanza medicamentosa; in tal modo il liquido viene disperso molto finemente nella corrente fluida veicolante. Gli inalatori piezoelettrici invece nebulizzano la sostanza mediante le oscillazioni meccaniche prodotte da un elemento ...
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Con la dizione bioimmagine, secondo l'accezione mutuata dalla lingua inglese (bioimaging) e ormai entrata nella terminologia medica corrente, s'intende la rappresentazione, a scopo diagnostico e sotto [...] forma di energia meccanica, gli ultrasuoni, e le strutture corporee in esame. Gli ultrasuoni prodotti da speciali cristalli piezoelettrici sono parzialmente riflessi dai tessuti corporei e registrati come ''echi'' di ritorno dal cristallo stesso. La ...
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Nell’uomo, parte prominente del volto, che protegge la mucosa olfattiva e fornisce una specie di vestibolo alle vie aeree superiori. Analogamente di animali, parte del muso in cui s’aprono le narici.
Anatomia [...] ossidi metallici semiconduttori (soprattutto ossido di stagno), polimeri conduttori (polipirroli, polianiline, politiofeni), cristalli piezoelettrici rivestiti da una sostanza opportuna (per es., quarzo rivestito di metalloporfirine). Elemento comune ...
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(App. IV, I, p. 286)
Una definizione della b., fra le tante possibili ed equivalenti, è la seguente: la b. è la disciplina che utilizza le metodologie e le tecnologie proprie dell'ingegneria al fine di [...] disponendo di un'apposita pedana; per es., basta che in ciascuno dei suoi quattro appoggi siano situati tre sensori piezoelettrici, per ottenere automaticamente le quattro forze Fi (i = 1,2,3,4) e quindi anche la loro risultante. Schematizzando ...
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Imaging diagnostico computerizzato
Arturo Brunetti
Marco Salvatore
La diagnostica per immagini o imaging diagnostico è la disciplina che si occupa delle tecniche con cui si ottengono immagini che danno [...] , per la non udibilità; sono prodotti con trasduttori composti da materiali piezoelettrici, in grado cioè di convertire impulsi elettrici in vibrazioni. Il fenomeno piezoelettrico, fu scoperto nel 1881 dai fratelli Pierre e Paul-Jacques Curie.
La ...
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La grande scienza. Genomica e postgenomica
Giovanni Romeo
Cesare Rossi
Genomica e postgenomica
La genetica si è posta, fin dalle sue origini, una serie di domande sui geni: come vengono trasmessi da [...] complementare all'RNA) ottenuti tramite PCR. Con l'uso di queste tecnologie e di vari sistemi (ink-jet, piezoelettrici, fotolitografici) per l'assemblaggio fisico dei DNA chip, si costruiscono serie su scala microscopica (microarray) di migliaia o ...
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La grande scienza. Imaging diagnostico computerizzato
Marco Salvatore
Arturo Brunetti
Imaging diagnostico computerizzato
Attualmente vengono utilizzate diverse tecniche e svariati approcci fisici per [...] 1-20 MHz, sebbene in determinate applicazioni sia possibile utilizzare frequenze più alte. Vengono prodotti da cristalli piezoelettrici contenuti in un trasduttore, che funziona sia come produttore di onde di ultrasuoni sia come rilevatore delle onde ...
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piezoelettrico
pieżoelèttrico agg. [comp. di piezo- e elettrico] (pl. m. -ci). – Che manifesta o sfrutta il fenomeno della piezoelettricità: effetto p.; cristalli p.; accendino, accendigas, microfono p.; mosaico p., lo stesso che piezomosaico;...
piezoelettricita
pieżoelettricità s. f. [comp. di piezo- e elettricità]. – In fisica, fenomeno per cui alcuni corpi cristallini, detti cristalli piezoelettrici (per es. il quarzo, e più in generale ogni cristallo privo di centro di simmetria),...