BONFADIO, Iacopo
Rossana Urbani
Nacque a Gazano, sul Garda, prima del 1509, da una famiglia esercitante l'arte del fabbro. Compì i primi studi a Verona e a Padova e prese, in data non nota, gli ordini [...] , Bibl. Bertoliana, ms. 639 (4, 4; 8-13); Bologna, Bibl. Com. dell'Archiginnasio, mss. 85, D. 29; A. 437, A. 2429; Pistoia, Bibl. Forteguerri, ms. 130 (13. 175); Firenze, Bibl. Naz. Centr., mss. IV, 533 (Magl. Cl. VIII, n. 1359); VII, 129; Roma ...
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BOSTICHI, Stoppa (frate Stoppa)
Maria Antonia Gronchi
Scarse e poco sicure le notizie a noi note su questo poeta toscano del Trecento. Di certo appartenne alla famiglia dei Bostichi, allora una delle [...] 155; F. Trucchi, Poesie italiane inedite di dugento autori, II, Prato 1846, pp. 97 s.; G. Carducci, Rime di messer Cino da Pistoia..., Firenze 1862, pp. LIII, 264; F. Zambrini, Le opere volgari a stampa dei secc. XIII e XIV, I, Bologna 1878, col. 200 ...
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CIMINELLI, Serafino (Serafino Aquilano)
Magda Vigilante
Nato all'Aquila nel 1466 da genitori di nobile stirpe cittadina, Francesco e Lippa de' Legistis, compì i primi studi nella città nativa. Nel 1478 [...] conte, caduto in disgrazia presso Innocenzo VIII, fu imprigionato e, a breve distanza di tempo, un certo Virginio da Pistoia ferì gravemente il C., per incarico forse di Franceschetto Cibo, figlio naturale del pontefice, che il C. pare avesse deriso ...
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FAITINELLI, Pietro, detto Mugnone
Calogero Salamone
FAITINELLI (Faytinelli, Fatinelli, Fantinelli), Pietro, detto Mugnone (Muglione, Mugione, Mughione, Magnone,
Mucchio). - Di nobile famiglia lucchese, [...] , nel '17, Lucca, liberatasi di Uguccione, elesse il Castracani capitano e difensore della città; nel 1325, con la conquista di Pistoia e la sconfitta di Firenze ad Altopascio, il suo dominio si estese a quasi tutta la Toscana. Nella speranza di ...
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BELLINCIONI, Bernardo
Riccardo Scrivano
Nacque da povera famiglia a Firenze il 25 ag. 1452, come risulta dal Libro delle età dell'Archivio di Stato di Firenze. Prestissimo diede prova di ingegno fertile [...] non gli mancarono, anche nel periodo milanese, le polemiche con altri poeti cortigiani, e soprattutto con Antonio Cammelli, detto il Pistoia, probabilmente per ragioni di gelosia nel favore del signore presso cui servivano. Il B. morì in Milano il 12 ...
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CECCOLI, Marino
Pasquale Stoppelli
Nacque a Perugia, quasi sicuramente tra l'ultimo decennio del sec. XIII e i primissimi del XIV, dato che i suoi scritti alludono a eventi occorsi tra il 1320 e il [...] già menzionate, una canzone e venticinque sonetti, sei dei quali in tenzone. Tra i corrispondenti poetici spicca il nome di Cino da Pistoia, che il C. sicuramente conobbe in uno dei due periodi in cui il poeta toscano insegnò a Perugia (1326-1330 e ...
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CAPPELLI, Antonio
Eugenio Ragni
Nacque il 17 genn. 1818 a Modena da Giuseppe e da Teresa Tavernarini. A diciassette anni dovette interrompere gli studi regolari, costretto dalle precarie condizioni [...] inediti dei primi secoli, quali Giovanni da Procida e il Vespro siciliano (Bologna 1861), i Sonetti giocosi di Antonio Cammelli detto il Pistoia (ibid. 1865), Il Libro dei Sette Savi in una versione tratta da un codice del sec. XIV (ibid. 1865); e ...
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Luigi Pulci: Morgante – Introduzione
Franca Ageno
Matteo Franco in uno dei suoi velenosi sonetti contro Luigi Pulci dice che questi ha ereditato dalla sua famiglia «leggerezza, colore e piccin occhi» [...] del '66. Come appare dalle sue lettere al Magnifico, Luigi passò questo periodo parte a Vernia, parte in Mugello; andò anche a Pistoia e più d'una volta a Villa Basilica a ordinare spade per Lorenzo.
Per intercessione dell'amico potente i due Pulci ...
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BELLINI, Lorenzo
Giulio Coari
Claudio Mutini
Nacque a Firenze da una modesta famiglia di commercianti il 3 sett. 1643. Studiò presso i gesuiti del collegio fiorentino di S. Giovannino e poi, usufruendo [...] di medicina a Lovanio. dedicò gli Opuscula aliquot de urinis, de motu cordis, de motu bilis, de missione sanguinis (Pistoia 1695), in cui si occupò - non senza acutezza. - delle coronaropatie - specificandone le cause e descrivendo casi di sclerosi ...
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DONATI, Forese
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XIII da Simone di Forese e Tessa (Contessa), nobile donna di cui s'ignora il casato.
Apparteneva ad una famiglia ricca e potente [...] essi i Donati - "rimossi dagli uffici e onori della città" (Compagni). In quegli anni Corso ebbe varie cariche a Bologna e Pistoia, ma del D. possiamo con sicurezza ricordare solo la golosità, i cibi delicati, le spese e l'attività poetica al fianco ...
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pistoiese
pistoiése agg. e s. m. e f. – Della città di Pistoia, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p.; l’Appennino p.; il dialetto p. (o, come s. m., il pistoiese), il dialetto toscano parlato a Pistoia; abitante, originario...
incenerare
v. tr. [der. di cenere] (io incénero, ecc.). – 1. non com. Spargere di cenere, coprire di cenere: soffiando nel fuoco, hai incenerato tutto il focolare (o ti sei incenerati i capelli). 2. ant. Ridurre in cenere, incenerire; intr....