Traduzione
Sergio Marroni
(App. V, v, p. 533)
La traduzione letteraria
Se si sottopone a un approfondito esame l'idea, per molto tempo assai diffusa, che il tradurre consista nel 'trasporto' del significato [...] questo principio si può riconoscere nella tesi che la poesia sia intraducibile, come hanno sostenuto recentemente, tra gli tanto nella descrizione teorica quanto nella critica e nella didattica. Su queste basi la ricerca si estende progressivamente ...
Leggi Tutto
Linguistica
AAndré Martinet
di André Martinet
Linguistica
sommario: 1. Il linguaggio e le lingue. 2. Profilo storico. 3. La descrizione delle lingue. 4. Lo stile. 5. L'acquisizione del linguaggio e [...] è ora discusso, occorre preoccuparsi di una esposizione didattica, che corrisponde a un altro momento dell'attività alla fine. Questo aspetto dello stile è più evidente in poesia: il prodotto finito ha dovuto sottoporsi a tutti gli imperativi della ...
Leggi Tutto
FORNACIARI, Raffaello
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 24 febbr. 1837, ultimo dei quattro figli di Luigi e Teresa Martinelli. Avviato agli studi umanistici, il F. frequentò il seminario arcivescovile [...] di attività corrispose anche un radicale cambiamento nella produzione didattica e scientifica del F., che poté tornare agli Leopardi del 1882, i due volumi, 1896-97, delle Prose e delle Poesie di U. Foscolo e, soprattutto, le Prose scelte di V. Monti, ...
Leggi Tutto
LAVAGNINI, Bruno
Claudia Montuschi
Nacque, secondo di cinque fratelli, a Siena, il 3 ott. 1898, da Lorenzo, di Scansano, "impiegato nei telegrafi" prima a Siena, poi a Viareggio e a Lucca, e da Assunta [...] passione con cui egli vi si dedicò, come dimostrano i numerosi articoli sulla didattica (cfr. G. Monaco, La scuola nell'opera di B. L., in letterari, in particolare di prosa narrativa e poesia lirica, affrontando questioni di natura linguistica, ...
Leggi Tutto
PONTANI, Filippo Maria
Anna Meschini Pontani
PONTANI, Filippo Maria. – Nacque a Roma il 17 giugno 1913, primogenito di Guido e di Maria Capello.
Guido (1881-1964), impiegato postale, con la distinzione [...] Fiera letteraria, L’Italia che scrive, Rivista italiana di teatro, Poesia; dal 1949 al 1953 su Idea; dal 1950 ripetutamente su (già tenuta per incarico dal 1967).
La sua attività didattica ottenne il successo che aveva già incontrato al liceo: oltre ...
Leggi Tutto
MADDALENA, Antonio
Claudia Montuschi
Nacque ad Adria, presso Rovigo, il 1 marzo 1913 da Giovanni e da Vittoria Guarnieri. Conseguì la licenza liceale da privatista al ginnasio liceo Tito Livio di Padova; [...] tempo.
Già in questi anni il M. affiancava alla didattica la pubblicazione scientifica. Nel 1943 aveva ottenuto la libera 'accento "sulla nota del dolore", sul quale è incentrata la poesia di Eschilo che "approfondendo l'indagine del dolore, scopre l ...
Leggi Tutto
FORNACIARI, Luigi
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 17 sett. 1798 da Angelo, "tesoriere pubblico" nell'amministrazione ducale, e da Rosaria Tognini.
Studiò grammatica e retorica nelle scuole di S. [...] due volumi degli Esempi di bello scrivere in prosa e in poesia (ibid. 1829 e 1830).
Gli Esempi costituiscono la concretizzazione delle controverse innovazioni didattiche da lui sperimentate nell'insegnamento dell'italiano e un momento decisivo nella ...
Leggi Tutto
PIETRO da Pisa
Vito Sivo
PIETRO da Pisa (Petrus Pisanus diaconus). – Su di lui abbiamo scarsissime e incerte notizie, oltre a quelle fornite da Eginardo e Alcuino di York. Non sono note né la data della [...] testi che, connessi verosimilmente con l’attività didattica del maestro pisano, costituiscono una delle testimonianze 327-350; P. Mastandrea, Classicismo e cristianesimo nella poesia di Paolo Diacono (con esempi di analisi intertestuale assistita dal ...
Leggi Tutto
GRÜNANGER, Carlo
Domenico Proietti
Nacque a Trieste il 10 (Hösle, p. 91) dic. 1891 da Amedeo, tipografo, e Maria Luigia Bretzel, in una famiglia di madre lingua tedesca. Compiuti gli studi medi nella [...] presso il Politecnico.
Di nuovo, i gravosi impegni didattici del G. non ostacolarono la sua attività scientifica, 14 apr. 1963.
Postumo apparve il suo ultimo saggio, F. Hebbel e la poesia del numinoso, in Studi germanici, n.s., II (1964), 3, pp. 62 ...
Leggi Tutto
o, O
‹ò› s. f. o m. (radd. sint.). – Quattordicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva dal segno usato dai Greci per indicare in origine la vocale o, breve o lunga, prima che si differenziassero nella scrittura (dal sec. 7°...
didascalico
didascàlico agg. [dal lat. tardo didascalĭcus, gr. διδασκαλικός; v. didascalia] (pl. m. -ci). – 1. Relativo all’insegnamento: metodo d. (più com. didattico). 2. Che ha lo scopo d’insegnare (o anche, in taluni casi, di spiegare,...