DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] , in parte ancora esistenti (ca. 1320), sui 'tramezzi' tra coro e navate (Crocifissione con la Vergine, S. Giovanni, un pontefice, tre vescovi, S. Domenico e S. Francesco) e anche nelle cappelle adiacenti al coro, una delle quali era la cappella di ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] comunali, che scelsero a simbolo prevalentemente un santo; il r. è, quindi, dei re o dei tiranni. L'effigie di pontefici, rara sui denari altomedievali, si diffuse solo a partire da Bonifacio VIII (1294-1303) e nella zecca provenzale di Pont-de ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] civile, una p. urbica, che allude per sineddoche all'intera città di Roma. Qui si trovava probabilmente un pontefice in trono, forse S. Pietro come capostipite della genealogia papale romana, all'interno di un programma finalizzato a rivendicare ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] V, per la quale non si eleggevano ai benefici ecclesiastici se non coloro che il duca avesse prima designati al pontefice. Per questo fatto venne a modificarsi l'intima natura dell'istituto di placet nello stato milanese. I Visconti l'esercitavano ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] sicurezza dei devoti, in un processo che troverà a Roma in Pasquale I (817-824) il più attivo realizzatore. A tale pontefice si devono, tra l'altro, la costruzione della cappella di S. Zenone, realizzata quasi interamente con materiale di spoglio in ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] 1301 ca., variamente attribuita ai fratelli Mellini o allo stesso Pietro d'Oderisio; nella stessa chiesa quella del pontefice Innocenzo IV, del 1315, trasformata nel Cinquecento: le sole superstiti tra quelle lavorate 'alla mosaica' ricordate dalle ...
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pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...