Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] Pannartz né di Ulrich Han, titolare di una tipografia concorrente attiva a Roma già dal 1466. C'è tuttavia da osservare lega e di sostituire ad essa un'alleanza più ampia tra le potenze italiane, che sotto la guida del papa rinnovasse la Lega italica ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] di Dio o per opera di Dio attraverso l’intervento di qualche potenza estera7. Una speranza che, seppur nella forma dell’attesa non di un un piano e tenere una linea di condotta operosa ed attiva»28, si arrivò a dedicare cinque sessioni su sei al ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] il territorio veronese. Tuttavia, in coerenza con l'attività diplomatica svolta sin'allora, entrò nella grande lega antimperiale costituitasi a Napoli il 17 giugno.
La lega riuniva potenze guelfe e potenze ghibelline: oltre all'E., ne fecero parte il ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] si configurò quella che Gabriele De Rosa ha definito «un’attività pietistica»26: negli anni Ottanta e Novanta e soprattutto in Novalis. L’oggetto del rimpianto è dotato di tale potenza evocativa da risolvere la nostalgia in un rimpianto inconsolabile ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] giudice competente, ma anche l’unica forza attiva di una soluzione che mille fattori dovranno sc.63, fasc. 232/2, c. 158.
65 «Aurora. Bollettino ufficiale delle diocesi di Marsico e Potenza», 4, 1 marzo 1924, p. 12.
66 ALS, sc. 159, fasc. 760/2, c. ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] avviò la Scuola superiore navale (1870) e a Palermo si attivò nel 1872 la scuola postlaurea a indirizzo minerario, per gli politiche, convenivano sulla necessità e l’urgenza di potenziare la cultura tecnico-scientifica. Macchi, in particolare, ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] Tale partito, che sembra sia stato fondato nel 1940, iniziò l'attività pubblica nel 1943; nel 1953 si unì al Partito socialista arabo, con l'Occidente. Non vi erano più trattati con le potenze occidentali, nè basi straniere, nè truppe o esperti sul ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] tra febbraio e settembre 1792 ai monarchi delle principali potenze europee, non solo cattolici ma anche acattolici come ambasciatore, e raccoglieva intorno a sé la ristretta ma attiva parte dei cittadini favorevoli ai Francesi che oramai uscivano allo ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] il potenziale liberatorio.
Il fascismo, col suo culto della potenza dello Stato, e il comunismo, col suo utopismo sentimentale , la necessità di realizzare tale razionalità per mezzo della volontà attiva degli uomini. Va da sé che se la verità è una ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] in «Iddio stesso, in quanto la patria è lo strumento della potenza, della bontà, della provvidenza divina», ed era pertanto «incluso, attenuare le lotta di classe ed a coordinare le diverse attività del bene comune» ma rivendicò alla Chiesa il primato ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
attivismo
s. m. [der. di attivo]. – 1. Tendenza a intensificare il lato attivo, creativo, innovativo della vita umana. Più specificamente, concezione etica, fondata sull’idea del supremo valore dell’esplicazione dell’attività vitale, della...