BRANCALEONI, Pier Francesco
Gino Franceschini
Secondogenito di Brancaleone, nacque intorno al 1343 e nell'ottobre del 1363 Sposò Bartolomea di Lambertuccio di Tebaldo da Montelupone, che gli portava [...] al possesso di terre nelle valli del Chienti e del Potenza, anche la signoria di Montelupone, nei pressi di Recanati nei nipoti che si vedevano esclusi da ogni partecipazione attiva alla gestione degli interessi comuni. Modificando l'ordinamento ...
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FERRUCCI, Tuccio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze verso il 1260 da Lottieri di Ferruccio, lanaiolo; si ignora invece il nome della madre.
Il padre, Lottieri, è il primo membro della sua famiglia di cui [...] il F. si recò personalmente a Pistoia per prendere parte attiva alla spedizione militare, che si concluse con la resa castello di Montaccianico, ma per annientare definitivamente la potenza della casata feudale occorsero ancora alcuni decenni di ...
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CARACCIOLO, Troiano
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Nacque verso la metà del sec. XV, primogenito di Giovanni, duca di Melfi, e di Sveva Sanseverino.
Quando, nel 1487, il padre fu condannato a morte per aver partecipato alla congiura [...] minaccia francese, Alfonso II gli confermò il feudo di Forenza (Potenza) con il titolo di conte e lo sollecitò ad unirsi alle di costoro, il C., messosi al loro servizio, prese attiva parte alle operazioni militari e partecipò, sotto gli ordini del ...
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CORREGGIO, Antonio da
Raffaella Comaschi
Figlio di Gherardo, appartenne all'antica e potente famiglia che dal luogo di Correggio prese il nome. Di lui si ignora la data di nascita, come pure il nome [...] ducato segnarono, infatti, l'inizio di una fase attiva e spregiudicata nella politica correggesca, che si espresse nell italiani scorgevano la base di un possibile incremento della loro potenza. Manfredo e Giberto, nel 1447, si erano posti al ...
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CORDERO di Montezemolo, Vittorio
Umberto D'Aquino
Nato il 14 apr. 1862 a Mondovì (Cuneo) dal marchese Cesare e da Sofia dei conti Lanza, dopo aver frequentato l'Accademia militare di Torino e la Scuola [...] in un'ora e 15').
L'interruzione, nel 1913; della attività aeronautica non segnò per il C. la cessazione degli studi sulla una frequenza di 5,18 battiti al secondo, occorreva una potenza di 1/3 di cavallo. Lo spostamento orizzontale dell'apparecchio ...
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BALABIO, Carlo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Milano 14 apr. 1759 da ricca famiglia di banchieri; compì gli studi prima a Monza e quindi a Pavia, dove conseguì la laurea in giurisprudenza.
Iniziò la professione [...] il generale Massena. Divenuto suo aiutante di campo, prese parte attiva alla difesa della città e, per i meriti acquistati durante l ministro della guerra Fontanelli.
Al crollo della potenza napoleonica si trovava di guarnigione nella munita fortezza ...
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BENTIVOGLIO, Andrea
Figlio di Antonio di Albertinello (che non va scambiato con quell'Antonio o Toniolo Bentivoglio dal quale discendevano Salvuzzo e Giovanni I, signore di Bologna), il B. nacque a Bologna [...] affermarsi, attraverso aspre lotte di fazioni, della potenza della famiglia Bentivoglio, il B. riprese la sua Molto probabilmente l'età ormai avanzata dovette impedirgli di prendere parte attiva agli avvenimenti.
Il 9 nov. 1403 il B. fece testamento ...
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ASSELTA, Domenico
Tommaso Pedio
Nacque in Laurenzana (Potenza) il 30 luglio 1817 da Francesco e da Violante Asselta. Sua madre era figlia di un omonimo Domenico Asselta, che, capomassa nel 1799 al seguito [...] consentire a Pietro Lacava l'ingresso nella politica attiva.
Studioso dei problemi della sua terra, pubblicò, pp. 87, 163, 198, 265, 305, 314; G. Paladino, Garibaldi e la Basilicata,Potenza 1912, pp. 3, s, 6, 10; G. Fortunato, Il 1799 in Basilicata,in ...
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Napoleone III
Massimo L. Salvadori
Il nipote che sognò di far rivivere le ambizioni imperiali dello zio
Nipote di Napoleone Bonaparte, Napoleone III fu imperatore dei Francesi dal 1852 al 1870. Egli [...] grande zio, aspirando a fare della Francia la potenza dominante del continente. Ma le sue enormi ambizioni a Parigi nel 1808. Negli anni giovanili partecipò con Ciro Menotti ad attività cospirative in Romagna (1831); nel 1836 e nel 1840 mise in ...
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ALIDOSI, Roberto
Augusto Torre
Figlio di Lippo, già in età di ricevere in enfiteusi alcuni beni da parte del fratello Carlo nel 1347, nel 1351, insieme con il padre, signore di Imola, prese parte alla [...] , non senza il tacito consenso dell'Albornoz, per il quale l'A. fungeva da ostacolo alla potenza viscontea e, nel contempo, da strumento dell'attiva, anche se nascosta, presenza della Chiesa nell'episodio della rivolta cli Bologna. Dopo i successi di ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
attivismo
s. m. [der. di attivo]. – 1. Tendenza a intensificare il lato attivo, creativo, innovativo della vita umana. Più specificamente, concezione etica, fondata sull’idea del supremo valore dell’esplicazione dell’attività vitale, della...