Colonialismo
David K. Fieldhouse
di David K. Fieldhouse
Colonialismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX. 3. Sistemi di governo: a) tipi di dipendenza; b) [...] prima della metà del sec. XIX. I porti coloniali erano aperti a navi di tutte le bandiere e furono imposte limitazioni soltanto in tempo diguerra o durante periodi post-bellici di del tutto normale per paesi con religioni ‛evolute' quali l'islam, il ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] italiana, che ebbe il suo compimento nella guerradi liberazione del 1859, aveva mantenuto intatta la propria senilità e della religione delle lettere, che induce il vecchio poeta a invocare l’ultimo conforto dalla poesia: «A me prima che l’inverno ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] che tuttavia ebbero la soddisfazione di vederlo a Milano assumere il comando dei 1500 volontari affidatigli dal governo provvisorio lombardo e da lui portati a combattere una guerra assai simile alla guerriglia, prima nel Bergamasco, poi, concluso l ...
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Crociata
Giosuè Musca
Il voto
Seguito da principi e nobili, dai rappresentanti di Filippo II Augusto re di Francia e del papa Innocenzo III, il 24 luglio 1215 Federico II di Svevia entra trionfalmente [...] poco ortodosse in materia direligione stupiscono i musulmani e dell'Impero. Nel 1250, poco primadi morire, Federico, che non ha , a cura di G. Scalia, Bari 1966.
Filippo da Novara, Guerradi Federico II in Oriente (1223-1242), a cura di S. Melani, ...
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TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] , la cui prima teorizzazione si trova nel discorso tenuto da Maximilien Robespierre il 4 febbraio 1794 davanti al Comitato di salute pubblica. In quella storica seduta Robespierre dichiarò che occorreva prendere atto che la guerra che i giacobini ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] da Benedetto XV, con la regia di Gasparri, dopo la fine della primaguerra mondiale. Premessa una certa indifferenza teorica per "l'indiscutibile servizio reso all'umanità e alla religione dall'attuale capo del Reich combattendo in modo così ...
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Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] così, negli Stati Uniti, alla promulgazione del primo emendamento alla Costituzione, che garantiva libertà direligione, di parola, di stampa, di riunione, ed escludeva le possibilità di censura religiosa e politica. Scopi precipui della censura ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] primeguerre puniche, destrutturò il tradizionale sistema economico con l'imposizione di una politica dirigista. L'intervento di si era schierata a difesa degli schiavi).
Che la religione cristiana, che si andava diffondendo fra i ceti inferiori e ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] «vedere discosto») e il generoso amor di patria, alimentato dalla «religione» pagana che poneva il sommo bene prima Deca di Tito Livio, a cura di F. Bausi, Roma 2001; I, 3: L’arte della guerra, a cura di G. Masi ‑ Scritti politici minori, a cura di ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] si rivelò felice.
La prevalente preoccupazione di recuperare alla religione cattolica il giovane principe fece sì che durante la primaguerra d'indipendenza e, in particolare, sulla sua reale volontà di battersi davanti a Milano ai primi dell'agosto ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...