Un altro Costantino: la testimonianza della storiografia profana
François Paschoud
Quando Costantino I muore il 22 maggio 337 a Nicomedia, la versione agiografica del suo regno è già definita, specialmente [...] simpatie verso la nuova religione, ma lo storico considera il celebre sogno prima della battaglia di ponte Milvio come un’ Anonymus de rebus bellicis, München 1988 e A. Giardina, Le cose della guerra, Milano 1989.
36 Anon. de reb. bell. 2,1-2.
37 ...
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Edward Gibbon. Costantino nella History of the Decline and Fall of the Roman Empire
Heinrich Schlange-Schöningen
The History of the Decline and Fall of the Roman Empire di Edward Gibbon, pubblicata [...] Invece di confrontarsi con la religione e la politica religiosa di Costantino, Gibbon si dedica prima alla fondazione didi cinquattotto giorni dalla resa di Verona alla definitiva decisione della guerra».
64 Ibidem.
65 Ivi, p. 389; sul coraggio di ...
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Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] prima del 324 parlava della concessione, da parte di Costantino, della possibilità di professare il proprio culto in maniera libera e incondizionata non solo ai cristiani, ma anche ai rappresentanti delle altre religioni della guerra, a cura di A. ...
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Costantino nella patristica latina tra IV e V secolo
Gaetano Lettieri
Dopo Lattanzio, per ritrovare tentativi originali di riflessione sulla figura di Costantino che vadano al di là di consuete formule [...] guerra per allargare i suoi domini. L’imperatore cristiano idealizzato da Agostino, al contrario, ha come doni umiltà e misericordia, rifiuta di essere innalzato sino al cielo, opera per la diffusione dell’autentica religione essere la prima «per ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] queste comunità, di un certo numero di religiosi che, primadi dedicarsi alla scuole di latino era concesso più spazio alle materie non direttamente legate alla religione. Le professionali e la scienza della guerra assunse un carattere specialistico, ...
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Monarchia, diarchia, tetrarchia
La dialettica delle forme di governo imperiale fra Diocleziano e Costantino
Valerio Neri
A partire dall’inizio del regno di Diocleziano fino alla definitiva vittoria [...] di queste forme di governo imperiale preliminarmente alla presentazione della storia delle guerre civili costantiniane1.
I collegi imperiali primareligione cristiana.
La prima tetrarchia
Nel 293 è creato il sistema tetrarchico con la nomina di ...
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Voltaire e gli illuministi francesi
Heinrich Schlange-Schöningen
Costantino fu per molto tempo venerato come il liberatore della Chiesa perseguitata e come il primo imperatore cristiano, ma nell’Illuminismo [...] la liberazione della Chiesa da parte di Costantino avrebbe soltanto portato a una guerra aperta tra i vescovi40. Boulanger popoli non dipendono dalla religione e dal culto, ma dalla legislatura, e così anche il primo imperatore cristiano non può ...
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La storiografia anglofona su Costantino nel XX secolo: linee di sviluppo
Francesco Ziosi
Molte tra le pagine migliori della storiografia del Novecento sul Tardoantico sono scritte in inglese. Questo [...] di Gibbon, che vede nella figura stessa del primo princeps cristiano una sorta di epitome della decadenza dell’Impero, un grande generale corrotto dai costumi della nuova religione.
Di conflitto mondiale, in piena Guerra fredda e in contesto culturale ...
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Il potere di Costantino
Dimensioni e limiti del potere imperiale
Averil Cameron
Non vi è un solo modo di interpretare il regno di Costantino, la sua personalità e i suoi obiettivi. Le contraddizioni [...] a un periodo diguerra ne seguiva uno di più strutturata amministrazione dei metodi dell’autore primadi fare affidamento su singole interpretazione è sostenuta da T.D. Barnes, Constantine. Dynasty, Religion, and Power, cit., pp. 74-80; si veda ...
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Comparativo, metodo
Neil J. Smelser
Introduzione
Il metodo comparativo è ormai entrato nel novero dei metodi tradizionalmente usati nelle scienze sociali e comportamentali. Nei libri di testo e nei [...] di pari passo con una serie di mutamenti graduali riguardanti la religione, un certo evento (per esempio una guerra o un assassinio politico) non ' di un paese meno sviluppato: di conseguenza nella prima una percentuale maggiore di transazioni ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...