Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] prima volta al Capitolo, Ghislieri raccomandò di "invigilare et avvertire insieme col R.do Vicario nostro, dove si scuoprano persone infette o sospette nelle cose di santa Fede et Religione alla terza guerra ugonotta e alle iniziative di Filippo II ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] intellettuali dissenzienti, come aveva fatto un tempo la religione.
d) L'alienazione e la rinascita dell'ideologia indicò nella guerra del Vietnam la causa principale della nuova contestazione; e tuttavia la guerradi Corea, dieci anni prima, aveva ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] suo ritorno "al grado diprimo visir è riuscita agli spagnoli di Lemos sommandovisi "el delito de la rebelion" con quello "de la heregia". L'odio per l'esistente - le autorità spagnole e locali, la miseria, la religione ristagna in guerradi posizione ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] s'affidarono - sia pur esitando, in un primo tempo, ad ufficializzarne il ruolo "per non discompiacer cose della religione". Per parte , 354.
P. Nores, Storia della guerradi Paolo IV... contro gli Spagnuoli, a cura di L. Scarabelli, in Arch. stor. it ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] sia sancita la libertà di culto e sia modificato l'art. I, che proclama "unica religione dello Stato" la " , pp. 20-28 R. Battaglia, La primaguerra d'Africa, Torino 1958, ad Ind. R. Colapietra, Il pensiero politico di F. C., in Criterio, II (1958), ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] scacchi militari, la crisi generale del piano diguerra regia e federale, che svelarono l'insufficienza posta sotto accusa, per la prima volta, di fronte ad un consesso europeo, al suo ministero, di voler "distruggere la religione".
Fu assai difficile ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] ", che implicherà prima o poi un compromesso democratico.
Nel pensiero del G. le categorie analitiche sono correlate alle categorie strategiche. Al concetto di "rivoluzione passiva" corrisponde, in politica, quello di "guerradi posizione". Posta ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] trovava la società italiana dopo la primaguerra mondiale generarono un nuovo tipo di movimento, non tradizionalista, popolare clericali e/o cristiani, impegnati nella difesa della religione, e avevano trovato nella dottrina sociale della Chiesa ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] che peraltro si diffonderanno solo con la primaguerra mondiale; di fortune già ottocentesche sono termini che rimandano a istruzione bilingue nelle varie discipline; per esempio, nella religione, le «dimostrazioni evangeliche» erano in italiano e la ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] la religioneprimo luogo di G. Calogero, Pisa era diventata un centro assai vivo di opposizione al regime fascista.
Il consenso del quale questo aveva goduto fin verso la metà degli anni Trenta era andato impallidendo quando, con la guerradi ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...