FALDONI (Faldon), Giovanni Antonio
Antonella Sacconi
Nacque ad Asolo (Treviso) il 24 apr. 1689 da Girolamo, pittore, e da Maria Compagnoni.
Ebbe quattro fratelli, Francesco (n. 1687), probabilmente [...] paesaggista Antonio Luciani e fu tra i primi ad introdurre nella città veneta la tecnica decorativo prettamente francese, che realizzò , 21, 50; Collezioni di antichità a Venezia nei secoli della Repubblica (catal.), a cura di M. Zorzi, Roma 1988, ad ...
Leggi Tutto
FRULLI, Giovanni Battista
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna nel 1765 da Giuseppe e da Elisabetta Toselli, figlia di Giovanni Battista, noto intagliatore. Fonte principale per la conoscenza della [...] , il palazzo nazionale (oggi palazzo comunale) della Repubblica Cispadana: le scarne informazioni che il F. ha memorie autobiografiche di G.B. F. La pittura a Bologna prima e dopo la rivoluzione francese, in Il Carrobbio, XVI (1990), pp. 74-86; Id ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Giuseppe
Luigi Moretti
Nacque a Padova il 27 febbr. 1717 da Bartolomeo e da Isabella Manzoni: i suoi studi procedettero dapprima stentatamente perché dovette lavorare nella bottega patema di [...] antiquari in genere, lo avesse ridicolizzato con il Primo cicalamento sopra le cinque lettere del signor G ristabilimento dell'ordine civile dell'antica repubblica romana, o anche in una ritradurre, in inglese e francese, per compiacere il Franklin, ...
Leggi Tutto
Vedi BOLSENA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BOLSENA (v. vol. ii, p. 131-132)
J. Andreau
Gli scavi della Scuola Francese di Roma, diretti da R. Bloch, sono proseguiti fino al 1961 e proseguono tuttora [...] danze guerriere. Questa necropoli risale al primo venticinquennio del VII sec. a. bronzo della fine della Repubblica romana e dell'inizio tempi storici di circa 8 o 10 m.
Bibl.: Scavi francesi alla Civita ed alla Capriola: Mélanges d'Archéologie et d' ...
Leggi Tutto
PONZELLO
Bruno Signorelli
(Ponsello, Poncello). – Famiglia di architetti, originari di Caravonica (Imperia). Capostipite fu Bernardo e da lui nacquero Giovanni e Domenico (Poleggi, 19722, p. 224). Il [...] in Corsica per la Repubblica genovese, a San Cittadella, in Storia di Torino, III, Dalla dominazione francese alla ricomposizione dello Stato, 1536-1630, a cura di . 141-144, 147; E. Poleggi, Strada Nuova prima dei musei, in I Musei di Strada Nuova a ...
Leggi Tutto
BAROVIER, Ercole
Rosa Barovier Mentasti
Figlio di Benvenuto e di Elisa Ballarin, nacque a Murano il 16 giugno 1889. Compì gli studi classici a Venezia, e si impegnò in varie attività estranee all'ambito [...] un gusto esuberante, spesso barocco.
Nei primi anni Venti genuina fu la sua adesione le opere Novecento del B. e quelle del francese Maurice Marinot ma non sembra che in ciò Italia (1924, 1939) e dalla Repubblica Italiana (1952), e premi ad importanti ...
Leggi Tutto
MACULANI, Gaspare, detto il Firenzuola
Francesco Beretta
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (lat. Florentiola) nel Piacentino l'11 sett. 1578 da Vincenzo e Fiorenza Cogni. Il padre, nobile e notaio, era esattore [...] e il suo territorio. Conteso fra la Repubblica e il duca di Parma, il M. Il 12 apr. 1633, nel primo e unico costituto del filosofo toscano in Europa e pubblicati, negli anni successivi, in francese, italiano e latino, dando origine alla celebre ...
Leggi Tutto
GRASSI, Filippo
Nicoletta Onida
Nacque probabilmente a Milano intorno alla metà del Quattrocento. L'origine milanese è costantemente ribadita dalle fonti bresciane, ma non emerge alcuna traccia della [...] di Brescia alla Repubblica di Venezia fin dal verificabili, il G. sia per la prima volta qualificato come architetto, ha dato della sospensione dei lavori alla Loggia seguita all'occupazione francese della città (1509), al "magister Filipus de ...
Leggi Tutto
GIANERI, Enrico (Gec)
Sabrina Spinazzè
Nacque a Firenze il 9 nov. 1900 da Cesare e da Maria Germanetti, entrambi di origine sarda.
Compì gli studi a Cagliari, e nell'ambito della scuola debuttò come [...] La prima guerra mondiale vista da caricaturisti americani, austriaci, belgi, danesi, francesi dic. 1993; M. Nelrotti, I graffi di Gec tra futurismo e realismo, ibid., 4 dic. 1993; G. Martina, Gec, la matita graffiante, in La Repubblica, 3 dic. 1993. ...
Leggi Tutto
GIANNATTASIO, Ugo
Giovanna Zapperi
Nacque a Roma il 2 ag. 1888, da Adolfo ed Emma Mirone. Rimasto presto orfano del padre, il G. passò l'infanzia e l'adolescenza con la madre a Roma, dove frequentò [...] , al primo Salone d'autunno tedesco e poi alla galleria Der Sturm, che dedicava una mostra alla pittura francese d'avanguardia dell'8 sett. 1943 si rifiutò di aderire alla Repubblica di Salò; fu quindi preso prigioniero dai Tedeschi e deportato ...
Leggi Tutto
repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...